muttley

Come vivete l'ingresso nel vostro terzo decennio di vita? Esiste qualcosa nel vostro stile di vita per cui i vostri trent'anni vi rendono diversi da quando eravate vetenni?
Dal canto mio, molte cose mi rendono una persona differente rispetto a dieci anni fa, il problema è che le cose che faccio ora avrei potuto farle benissimo con un decennio di anticipo, se avessi avuto la coscienza, le disponibilità logistiche e le libertà di movimento che ho ora. E' inevitabile provare un senso di straniamento quando si riflette sul proprio stile di vita e si pensa a come ci si immaginava a trent'anni quando si era piccini piccini: magari con una famiglia e dei figli appresso.
Appurato invece che la famiglia tradizionale rappresenta la disgregazione morale e materiale della specie umana, si rimane in cerca di quello che potrebbe dare un senso al nostro vivere ora che siamo dei trentenni. Per quanto mi riguarda il vivere giorno per giorno e dedicarsi ai propri hobby (senza pensare a come avremmo già potuto portarli avanti anni prima) è già un valido modo per dare un senso a questo terzo decennio della nostra esistenza.

esposizione

ciao fratello
secondo me la famiglia traditional è l'obbiettivo del 3zo decennio della mia vita
quindi trovare la persona giusta sara' il compito principale
anchio avrei dovuto fare piu' vita social nel secondo decennio... un po' me ne pento... comunque per stare bene si deve stare in coppia, con una tipa affidabile non troia non isterica nevrotica, penso che questo sia il target

virgo76tn

a settembre saranno 33 ... avevo tanti progetti "ideali" x il terzo decennio e pensavo che la mia vita sarebbe cambiata profondamente, in realtà è tutto diverso e vivo giorno x giorno senza illusioni di sorta.
Non male per uno che già si è bruciato l'adolescenza (che doveva essere la fase più spensierata della mia vita) e l'intero o quasi secondo decennio per questo mal di vivere di merda ... ho fatto troppe rinunce perchè non ho le palle di mettermi in gioco e mi faccio troppe paranoie. Adesso è tardi ed è giusto che raccolga quel che non ho seminato

Milo

La differenza fondamentale è che me ne importa meno del giudizio della gente,inoltre la ricerca di amici non è più il perno della mia esistenza se capitano bene se non capitano non è un problema...

Cmq è strano questo è uno dei periodi più sereni della mia vita(il migliore dalla fine delle elementari) eppure non son felice.

Milo

Un'altra differenza è che ho capito che nessuno nella vita è insostituibile.

pard

Mi manca ancora un po' ma credo faro` le stesse cose.
Nerdare al pc, giocare, leggere di tutto, stronzeggiare sui forum e gonfiarsi di junk foods nel contempo...
Negli ultimi anni bevo pure, ho aumentato i miei vizi per moar dissoluzione.

calinero

premesso che ho 18 anni e sono di ancona
se avessi 30 anni sarei molto diverso da quando ne avevo 20
più maturo (ma anche no, cit.), più coraggioso, più concludente
fisicamente facendo sport estremi (cit.) noto che non ho più la foga di una volta
non so se è una questione di svogliatezza o che, però vabbè sono cmq ancora sopra la media dei comuni mortali quindi non mi lamento troppo

Flo

34? No.. me ne sento il triplo.
Ho l'impressione e/o la convinzione che tutto quello che c'era da fare l'abbia fatto.
E così vivo giorno per giorno sapendo che saranno tutti uguali (se non peggio)...
Ormai non mi stupisco più di nulla.. niente mi stimola più.

Winston_Smith

Ellapeppa, Muttley, addirittura? Come mai? Ovviamente sto parlando di una coppia felice, che sta insieme per scelta e non per convenienza...
Per quanto riguarda il topic, nell'ultimo annetto (cit. giova) ho cominciato a mettermi in carreggiata (crisi permettendo) dal punto di vista lavorativo e soprattutto dell'indipendenza personale, evitando di fare la mosca bianca almeno sotto questo punto di vista.
Quanto alle paranoie sul giudizio altrui, beh diciamo che ho imparato come mettermi in situazioni "protette" in cui questo possa contare di meno (pochi amici fidati), ma resta la selva oscura e inesplorata del contatto con nuove persone che non hanno (ancora) superato il mio test di "affidabilità", e in particolare con l'altro sesso (per cui le idee per approcci ed eventuali inviti vanno dall'irrealizzabile al confuso).

brontolone

eheh io sono entrato da 5 mesi negli anta (40 anni) e sono un pò elettrizzato, figo ! 40enne scemo

Milo

Mut tu per me c'è l'hai tanto con la famiglia per le tue brutte esperienze personali...anche la mia per certi versi non è il massimo ma è proprio per questo che nè vorrei una mia in cui non vengano commessi certi errori....

paule

Che bel topic... io non ho età...mi sa.

Shamrock

e io che sono a malapena ventenne , ma è come se avessi 90 anni ...

gordon79

diciamo che con 10 anni in piu' si diventa sempre piu' disillusi e realisti

rispetto a dieci anni fa il mio stile di vita e' via via "peggiorato"sempre di piu'
ho sempre avuto un indole solitaria ma fino ad un paio di anni frequentavo delle persone anche se pochissime...
invece negli ultimi anni la tendenza e' stata quella di ricercare l'isolamento e grazie anche al tipo di lavoro e al vivere da solo ,di crearmi una mia sorta di alcova in cui non dico che sono felice ma almeno sono sereno che di certo non e' poco...e come diceva qualcuno che mi ha preceduto non ci soffro piu' di tanto ...ogni tanto subentra qualke conoscenza "casuale"ma sempre temporanea...il fatto e' anche che con le amicizie sono molto "difficile"e come mi diceva spesso mia madre vorrei degli amici "fatti su misura"e quando mi rendo conto che non c'e una perfetta corrispondenza gliela do su...

animaSola

A dir la verità non lo vivo benissimo questo ingresso nell età adulta,per dieci anni e piu, nn ho fatto altro che immaginare come sarei stata a 30/35 anni...e ora che mi mancano solo due anni, ne rivorrei dieci in meno.Di cose ne son cambiate tante,nn mi fumo piu le canne, nn bevo piu,nn frequento piu un certo giro losco di amicizie ecc....dal bianco son passata al completo nero...e la cosa nn mi dispiace cosi tanto , se nn fosse per il fatto che tutti gli obbiettivi che mi ero prefissata, nn sono stati esauditi...soprattutto quello di diventare madre entro i 30 anni.

paule

Superati da un pò anagraficamente...
nota positiva ( semmai ci fosse qualcosa di negativo):
conosco la fugacità del tempo sulla pelle e... la brevità dell'esistere. La mia bulimia d'esperienze non è esaurita ma ho sempre presente che la vita non è lunga, ti scivola via e non potrai mai riuscire a fare tutto quello che le tue fantasie ti propongono, essendo il pensiero troppo veloce rispetto ad una sua manifestazione reale...viviamo solo 24 ore per volta, di cui 10 a dormire, le altre spesso a tentare di sopravviver. Cosa resta?
Allora sto spesso ferma piuttosto che intraprender nuove avventure.
Scelgo quelle che ne varrà davvero la pena di vivere. Piuttosto penso.
O cerco d'ascoltare buona musica. Come se avessi meno micce da far esplodere. Le tremila che avevo a 20 anni, in dote, le ho bruciate in un mega falò in un nanosecondo.