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Originariamente inviata da Nick
E basta...
io posso capire che Leopold abbia avuto un momento di sfogo, ma la teoria che chi sta male sta male per indolenza è quanto più negli schemi ci possa essere.
Io non farò un cazzo per cambiare (a parte che non è vero, e secondo me non è vero per nessuno qui dentro) ma almeno non mi metto a pontificare dal pulpito di una psicologia da 4 soldi bucati. E che è...
Mò lo faccio io il cattivo va...chi c'ha voglia di fare lo psicologo si fa i suoi 5 anni di università, chi vuole educare qualcuno fa un figlio.
N'est-ce pas?
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Teoria per indolenza? Io mi riferivo al tipo di messagio, non alle cause o all'origine della condizione negativa degli utenti.
Nessuno ha detto che "tutti non fanno un cazzo per cambiare"...e sicuramente la maggior parte non ha la "forza" per attuare cambiamenti(seri), e quindi non li attua, voglio dire...parte del forum si basa su questo problema, basta leggere un topic qualsiasi; così come succedeva e succede anche a me, non è un segreto che chi soffre di certi disturbi non riesce a cambiare (non ha la forza di). Comunque, nessuno ha detto che "tutti non fanno un cazzo per cambiare".
Però dai...un pò vi siete arrabbiati...però l'avete usata nella direzione sbagliata...
Poi addirittura voler fare gli psicologi...per quanto servirebbe...nessuno vuole fare lo psicologo (mi pare ovvio), si vuole solo esprimere la propria opinione e fare la parte di se stessi e bla, bla, bla....ci siamo capiti.
E niente, dicevo che secondo me quel tipo di messaggio provoca una rabbia rivolta al voler cambiare, anche se non coincide con la propria situazione esistenziale, porta comunque a riflettere su ciò che vorremo cambiare di noi stessi, e più la voglia di cambiare aumenta più sarà possibile attuare questo cambio benedettino, qualunque esso sia.
Anche io che ho già la mia "soluzione" di vita, il mio cambio, nel leggere tale messaggio mi suscita un'ulteriore carica a non vivere come non vorrei; ma non sto lì a scendere nei dettagli del messaggio, e poi non mi sembrano proprio così lontani dalla verità, considerando che rientro anche io in alcuni punti della critica.
E' il messaggio nel suo insieme quello che io colgo, non lo prendo come se fosse una critica personale, e anche se lo fosse sono io a decidere come indirizzare il messaggio che la mia mente riceve, vedendolo come un'incoraggiamento, un grido di guerra contro quella parte di noi stessi che vorremmo cambiare.
Mi azzardo a dire che è come un volgare, piccolo e rozzo schiaffo morale.
Non volevo e non voglio discutere i dettagli e le differenze di ogni singolo utente. Poi per come giudico io i tipi di cambiamenti....non è mia intenzione criticare, ogniuno vive come vuole.
Volevo solo esprimere come considero quel messaggio, come lo recepisco (o come voglio recepirlo), non volevo mettere in discussione la vostra opinione e il vostro punto di vista al riguardo, se poi riuscite a trarne il beneficio che ne traggo io ben venga per voi.
Per intenderci e per evitare inutili discussioni infondate, non si tratta di aver ragione, si tratta solo di punti di vista, io rispetto il vostro e voi rispettate il mio, non c'è una "risposta esatta"....a voi il marrone dà una sensazione e a me ne dà un'altra, non c'è motivo di contraddizione.
Il mio errore è stato scrivere "Leopold ha ragiuone secondo moi.", avrei dovuto dire "Secondo moi il messaggio di Leopold può essere utuile.", oppure "A moi il messaggio di Leopold suscita altre sensuazioni".
(Questo suddetto messaggio è diretto a chiarire il mio precedente intervento, non a contraddire)
Dimenticavo, bella la morale della poesia!