SonoRovinato

gladius...questi grandi corrieri tipo bartolini fanno con i loro dipendenti solo la logistica...poi le consegne le fanno tutti quelli che hanno un mezzo, e cmq per conto terzi. Io per un terzista di una di queste società ho tirato i rimorchi, lavoravo solo la notte da un porto all'altro. ho resistito due mesi, mi dava uno stipendio da cani...e ho rischiato pure l esaurimento nervoso a forza di guidare la notte. E' gente i padroncini che non pagano quello che dovrebbero pagare. Nel 2003 a guidare prendevi 2400...se non tiravi troppo. Oggi lavorando anche il doppio se arrivi 1400 sto gia esagerando

Gladius

Hai ragione mi hai fatto venire in mente un ragazzo di dhl che si lamentava della stessa cosa. Alla fine l'importazione della manodopera straniera ha fatto realmente abbassare gli stipendi e il trattamento mi fa incavolare chi nega l'evidenza.

SonoRovinato

gladius...capito perchè un italiano 42enne non lo vogliono piu a fare questi lavori? perche sono costretti a metterci in regola, per questo prendono gli stranieri, perchè l inps e lo stato non si preoccupano dove e con chi stanno lavorando.

LostInNowhere

E' peggiorata cosi' tanto la situazione per voi autisti??? Io ho lavorato nel settore ma come impiegato e per come era strutturato dov'ero io avevo un'idea molto vaga di quanto prendono gli autisti,soprattutto gli italiani, avevo capito che girava male ma non pensavo cosi' tanto!!!

vetmuar

Prova con i call center. Meglio che stare a casa.

SonoRovinato

piccola confessione...sono un po balbuziente, sopratutto quando parlo con sconosciuti al tel, e quando sono nervoso

Lino_57

Purtroppo sì... non parlo per me, ma anche il fidanzato di mia nipote, zona centro-Italia, ha perso l'anno scorso il lavoro come autista di camion: la sua ditta ha chiuso perché non ce la faceva più con la concorrenza degli ex-extracomunitari romeni: quelli per 1200 euro al mese (meno della metà di un italiano) fanno il lavoro pesante (viaggi di notte, le code... un macello) e in patria si comprano la casa e fanno andare avanti la famiglia...

Gladius

Tutta colpa dei menager e delle associazioni sindacali e della tv/pc che ci ha rincoglionito... 50 anni fa con questa situazione si sarebbe fatta la rivoluzione scendendo in piazza.

Blowing Sand

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Lino_57

No, 50 anni fa eravamo noi a emigrare...
Poi c'era la cortina di ferro est/ovest, l'Italia era in una posizione geopolitica strategicamente fondamentale per la Nato e questo ci ha favorito come paese: ci hanno "concesso" un pochino di più come lavoro e benessere perché si doveva dimostrare che il nostro livello di vita era superiore ai paesi dell'est... e l'italia partiva svantaggiata con il disastro della 2a guerra mondiale...
Crollato il muro di Berlino nell'89, si è vista com'è andata: quelli che sembravano diritti acquisiti per sempre stanno cadendo come birilli: si va in pensione sempre più tardi, se uno statale fa 1 giorno di malattia gli detraggono mezza giornata... lo sciopero non serve più perché non ci sono neache più le fabbriche... e una marea di stranieri disposti a tutto per non tornare a far la fame nei loro paesi...
Una situazione del genere (crisi senza fine) non si era mai vista dal dopo-guerra...
PS: e quei pochi che lavorano, devono lavorare per due: le aziende già ti fanno capire che ti fanno un favore a tenerti, perché potrebbero rimpiazzarti con qualcuno che anziché di 1200 euro si accontenta della metà (poi fa niente che la qualità vada giù e si perdano i contratti....) però gli amministratori si concedono i "premi" da centinaia di migliaia di euro anche se l'azienda va male, ed è questo l'assurdo!

SonoRovinato

abilitati...non mi ricordavo d averli bloccati

SonoRovinato

hai capito Lino?...prima le aziende di trasporto c hanno praticamente cacciati a discapito di autisti stranieri, oggi...faccio un esempio se io ho una fabbrica che produce bulloni, non chiamano piu le aziende di trasporto o padroncini italiani, per farle importare i bulloni magari in francia, ma cosa fanno...si prendono internet e ti cercano un azienda straniera che magari è nelle vicinanze e il viaggio te lo fa a basso prezzo, rispetto gli italiani, ed cco che dopo gli autisti anche gli autotrasportatori non ce la fanno piu.

SonoRovinato

parole sante...cioè intendiamoci se facessi un lavoro normale, di 8 ore al giorno con qualche straordinario e sono diciamo nella mia città mi bastano anche 900 euro. Ma quando dico che nel 2003 ad es lo stipendio era di 2300 a volte se si faceva l estero si arrivava anche a 2800 3000 euro. Ma non era un lavoro che facevi in 8 ore, ma era un lavoro in cui si guidava di notte, si stava sul camion 24 su 24, è ovvio che se sei in belgio non è che dopo caricato la sera te ne torni a casa a dormire. E poi ci sono le corse ad andare acaricare perchè sennò l azienda chiude, le corse per andare a scaricare o a sganciare il rimorchio che va ad aessere imbarcato in qualche traghetto. Poi le corse peechè i clienti diciaMO che devono ricevere la merce la vogliono a tale ora, PERCHè MAGARI alle 11 hanno il caffè. In mezza a tutte queste cose ci sono gli stress dovuti, a non fermarsi a pranzo guidare 4 ore e mezza consecutive (consecutive non puoi guidare piu di 4 ore e mezza, anche se tavolta ne fai anche 5. Un mese fa per una ditta, sono andato a caricare a brescia. Sono arrivato a l'una del pomeriggio, mi hanno caricato alle 3 e mezza, prendo i documenti con destinazione Piombino dove il rimorchio caricato doveva essere imbarcato all 21. Beh da Brescia son partito ho guidato quasi a 90 fisso (oltre 90 non va perchè c è il limitatore) sono arrivato alle 20 40 giusto giusto per l imbarco, guidando 5 ore e mezzzo, ripeto non si puo fare, ma il rimorchio per forza doveva essere imbarcato...tutto questo lavoro non si fa piu per i 2400 euro del 2003 ma al massimo puoi arrivare a 1800. Ma se me lo rifanno fare...devo rifarlo. Quando mi richiamerà questa ditta, ci dovrò andare. perchè altro non c è. Che devo fà

Stasüdedòs

confermo ahimè, ne so qualcosa... -___-

slowdive

Quello che scrivi mi interessa, puoi spiegare meglio?
Io considero una fortuna il fatto che l'Italia sia stata sotto la nato: questo ha creato le condizioni per crescita economica e benessere, poi il merito lo si deve anche alla volontà e ai sacrifici di gente che a cavallo tra gli anni 60 70 80 ha lavorato.
Per quanto riguarda la crisi è vero che non se ne vede la fine ma la storia ci insegna che alti e bassi a volte più lunghi e a volte più corti ci sono sempre stati