Allora giorni fa parlando ho detto ai miei che sinceramente non mi sembrava di avera avuto una bella vita fin ora,e loro mi hanno risposto che la rabbia che ho dentro è solo perchè sono viziato.Secondo loro ho tutto,solo perchè ho la fortuna di avere una famiglia...
Allora,io sono stato abbandonato in fascie dai miei genitori biologici,e sno stato in un isituto per 1 anno.Da allora infatti vivo con dei tutori legali che chiamo mamma e papà.La cosa dell'abbandono me l'hanno fatta pesare i compagni di classe alle elementari e le persone del paese(vivo in un buco di 900 abitanti ignoranti)avendo poi la pelle un pò più scura figuriamoci.Crescendo ho fatto fatica a fare nuove amicizie perchè sono molto timido,insicuro e pure paranoico,e faccio fatica nell'approcciare,quindi sono stato deriso per tutti gli anni delle scuole superiori(che sono stati 7 visto le 2 bocciature).Mi evitavano perchè ero noioso e timido,e me lo facevano notare davanti a tutti.Pure i prof lo facevano.Insomma,umiliazioni in pubblico.Un mio compagnio di classe mi ha pure rotto il ginocchio,anzi smerdato direi visto che mi ha fatto arrivare la rotula dietro la gamba.
Fuori dalla scuola non era meglio.Il mio migliore amico era venerato come un Dio.Ha tutte le fortune.A scuola andava da dio, in ogni cosa riusciva,piaceva a tutti e tutte,ha avuto un sacco di fidanzate,e io manco venivo calcolato,no anzi,le persone mi chiedevano perchè fossi così brutto e sfisicato.........facevano le comparazioni con lui,cose del tipo:ma perchè non sei bello come lui???Sembra un idiozia lo so,ma dopo anni che vedi sempre questa scena cominci ad averne la nausea.
Verso i 16 anni scopro di essere gay(prima non me ne ero accorto),e da allora la mia vita è stata un inferno.Io non riuscivo ad accettare questa cosa,e mia madre per 3 settimane mi ha insultato,mi ha dato del disonore.Poi ho scoperto che lei aveva da 2 anni una relazione con un altro uomo,alla faccia della coerenza.Mio padre l'ha scoperto e ha iniziato a bere(ora però ha smesso).
Io l'unica rapporto sessuale che ho avuto(con un gay represso)mi è costato un pestaggio da parte di 5 persone amiche del ragazzo con cui ero finito a letto,che poi è andato in giro a dire che io ci avevo provato con lui,quando invece era il contrario.
Dopo di questo ho avuto un crollo di nervi e una depressione che mi ha portato quasi al suicidio.Ho cambiato 4 psicologi e fatto uso di droga e alcool per quasi un anno.Mi sono anche prostituito.Era l'unico sfogo.
In tutti questi anni non ho mai avuto nessuna relazione sentimentale,non ho concluso nulla,solo dispiaceri e in giro non fanno altro che offendermi e prendermi in giro davanti a tutti chiamandomi frocione,frocietto(che poi non sono ne effemminato ne vesto in maniera stilosa,sono sullo stile Colin Farrell mica stile Malgioglio).Tutti i miei amici hanno una strada,un lavoro,un/a fidanzato/a.
Ora.........non sono uno che piagnucola,ma solo uno che dopo tutti questi anni si chiede se ha il permesso di dire che la sua vita è stata un inferno,e che la rabbia repressa che mi divora dopotutto è più che giustificata.
Ma le persone si sa come sono,solo perchè hai la playstation e la collezione di dvd pensa che tu abbia tutto dalla vita.Ma non è così.So che c'è gente che muore di fame in giro,però sinceramente neppure essere sociopatici è divertente.
La domanda è:
secondo voi la rabbia che ho dentro è solo un cappriccio come dicono i miei??