Gnar

Buondì,

Oggi, mentre rosicavo per uno di quei tipici dubbi sentimentali (avrò qualche chance oppure no? Era un segnale positivo o ho frainteso? Ci starà o non ci starà?) sono stato folgorato da un'illuminazione. Spesso rimango deluso nel vedere come, persone che sembrano provare un interesse, improvvisamente si dedicano ad altro, quasi che tu fossi un elemento qualunque nelle loro vite. Fatico a comprenderlo. Quando mi piace una ragazza, le mie giornate assumono improvvisamente tutta un'altra colorazione: non mangio più, sogno ad occhi aperti, non me ne frega più un c***o del mondo, della politica, della mamma, di Pokémon GO! Oh Pokémon GO!!! Mica pizza e fichi... E invece per molti, boh, l'amore sembra una cosa tra le tante. Dunque alle 16:00 ho judo, alle 17:30 l'appuntamento dal medico, alle 19:00 vedo la mia ragazza, alle 21:00 la partita di calcetto con gli amici... Così: una cosa tra le tante. Non più o meno importante del resto, perchè bisogna condurre una vita sana, equilibrata, bere 2 litri d'acqua al giorno, max 2 uova a settimana, camminare per almeno 20min, fare vita sociale, tenersi aggiornati, lavarsi i denti, eccetera...

Come diavolo fanno le persone a fare questo? Come può la loro vita non essere completamente stravolta dalle onde dell'amore in arrivo. Come possono rimanere così freddi, distaccati, stabili, razionali, equilibrati, di fronte alla forza più stravolgente che ci sia?

Ti dicono che ci dai troppa importanza, ma io francamente non riesco a non darne così tanta. Mi dovrei sforzare per mantenere un equilibrio. Mi dovrei sforzare di fare tutta una serie di cose che, improvvisamente, diventerebbero tutte, molto, poco, spontanee.

Che ne pensate?

BlackDragon

Per quel poco che ne so di amore, credo sia solo una questione di tempo ed abitudine. Quando cominci una storia o relazione sei incredibilmente coinvolto, poi passa un po' di tempo e si comincia a vivere la coppia perdendo quell'onda di coinvolgimento iniziale in favore di un sentimento diverso (e più reale secondo me).

Clend

Penso che quasi tutti hanno un primo periodo di stravolgimento emotivo.
Poi dopo un pó che si sta insieme è normale che un pó la cosa non resti totalizzante. Ed è giusto così secondo me

cancellato15324

E ringraziamo iddio che la gente abbia anche una vita, al di fuori della relazione di coppia. ._.

Quella che dici tu, è la fase iniziale dell'innamoramento, si chiama fase amfetaminica, proprio perchè, l'innamoramento passa sopra a tutto il resto, non mangi, non dormi, sei esaltato, etc, ma è una fase e ha una sua durata, quindi un inizio e una fine. Poi subentrano altre fasi, prima che il sentimento si possa definire "autentico".

Se invece ci si annulla per l'altro per tutta la durata della relazione, diventa un problema di dipendenza affettiva, che con l'amore non c'entra una cippa.

Ilsaggio

Invidio chi riesce ad amare..invidio anche chi vive alcune passioni amorose,io trovo mille scuse e preoccupazioni per scappare..anche da single..

Gnar

Si beh, l'innamoramento ok, ma anche dopo, voglio dire: io da single sto per lo più da solo, quando non lavoro sdormicchio o faccio qualcosa di assolutamente inutile (tipo Pokémon GO) per evitare di diventare completamente pazzo. Alla fine uno che deve fare nella vita? Se ho qualcuno accanto è meglio, non saprei dire perché, mi fa' sentire meno solo. Ma me ne basta una, di persona, e spesso se ce l'ho delle altre cose inutili non mi interessa più. Certo: se mi assorbo al punto da non buttare via la spazzatura e permettere agli scarafaggi di prendere il controllo di casa, probabilmente la mia priorità cambierà momentaneamente per consentirmi un'opportuna disinfestazione. Ma altrimenti?

Ti dicono che è dipendenza ma non è che normalmente farei tanto di più e forse, ciò che faccio quando sono solo, lo faccio solo per non pensare che non c'è nessuno accanto a me. Una sorta di palliativo o blando surrogato.

Ho bisogno di un gatto.

Wolferstein

Credo che la maggior parte delle persone abbia ben chiaro che, nonostante si possa amare un'altra persona...alla fin fine la persona più importante della loro vita sono loro stessi. Una relazione può andare avanti, ma anche finire. Invece con se stessi ci si deve convivere per tutta la vita, e quindi è per questo che continuano a svolgere le loro normali attività anche da fidanzati/sposati.

cancellato15324

Ah ecco, io ho 3 gatti, per questo non ho sto problema.

A parte gli scherzi, dire che ti sentiresti meno solo, non è una cosa molto carina, a me suona un po' come "basta che non sono solo" togliendo importanza alla persona e a quel che provi, poi magari è la mia percezione distorta da evitante.
Una persona accanto, deve dare qualcosa in più alla tua vita, non essere un tappa-noia.
Io da sola sto bene, ma se frequento qualcuno non voglio assolutamente che diventi una simbiosi malata per la quale stiamo insieme tutto il tempo e condividiamo tutto sempre, ho bisogno del mio spazio, dei miei passatempi sciocchi e inutili, di stare sola.

Beh, ma questo è sano e giusto.

Balto

Secondo me te hai una visione dell'amore sbagliata, tendi a rendere la persona che sta con te il centro del tuo universo, ma non deve essere cosi, te da solo devi stare bene, per poi aggiungere un più con un'altra eventuale partner, almeno secondo me

Pensa cmq quando finisce (sperando di no) se non hai nulla altro oltre a lei? Ti sentirai disintegrato, come se fosse tutto finito, ma se oltre a lei hai un qualcosa che ti faceva stare bene prima, ovviamente stando male per forza di cose, potrai reagire meglio.