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25-08-2010, 15:47
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#21
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 350
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Anche io stessa tua situazione... da bambino facevano a gara per starmi vicino le persone che conoscevo, anche se ognitanto mi piaceva starmene da solo, e non poco... era come se me la cercassi la fobia :|
Poi alle medie è arrivato il primo destro nello stomaco, in senso metaforico si intende... io ero lento e rimanevo indietro mentre gli altri già puntavano le altre ragazzine, ne puntavo una anche io come tutti ma arrivò quasi subito il mio primo bellissimo "No"
E cominciarono le prime prese per il culo, del resto mi cominciai a rendere conto solo in quel momento quante cose facevo che mi rendevano ridicolo cmq è una fase che superai, non so come ma nonostante le prese per il culo in fin dei conti alla fine della terza ero amico con tutti e un pochino meno ridicolo, come se mi fossi ripreso e fossi tornato alla situazione ideale.
Poi alle superiori è arrivato il colpo definitivo in prima è stato devastante, sono stato messo in una classe numerossissima e ho legato con 3 persone in croce con cui non andavo molto d'accordo all'inizio. Ho cambiato in totale 3 classi (non per la fobia però, ma per una bocciatura e poi per un cambio di scuola per motivi di indirizzo)
Ma ad ogni cambiamento il problema tornava, gli unici due anni che ho trascorso in totale pace sono stati gli ultimi 2 perchè come al solito riuscivo cmq a farmi voler bene e le prese per il culo finivano sempre anche se in ogni caso rimanevo escluso dal gruppo... ma solo perchè ero io che non avevo il coraggio di provare a entrarci.
Ora mi trovo qui in questo momento con qualche amico e qualche amica ma sono veramente pochi e sono ben lontano dall'essere ad una vita sociale accettabile e "normale".
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29-08-2010, 21:58
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#22
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Principiante
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Cagliari
Messaggi: 34
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anche la mia situazione è molto simile a quella descritta da fede12.
anche io da piccolo ero un bambino simpatico estroverso e spiritoso avevo pure una mia combriccola della quale ero il "capo", e avevo anche diverse "fidanzatine".
in linea generale ero più socievole con l'altro sesso.
ho una foto di quando ero piccolo scattata con una bambina conosciuta il giorno stesso in una piazzetta, era molto carina ma quello che mi sorprende di più è che ero stato io a chiederle se voleva giocare con me.
cosa che oggi non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello....
a dire il vero a differenza di quanto fatto da molti nei precedenti post, non sono in grado di individuare un periodo o un avvenimento che mi abbiano fatto passare da bambino estroverso a timidone.
forse nel mio caso la mia condizione attuale è forse frutto di una serie di fattori e/o singoli magari insignificanti episodi, che però hanno inciso sulla mia personalità.
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30-08-2010, 00:49
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#23
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Esperto
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,389
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ma scusatemi , uno dovrà pur avere qualcosa in comune con la personalità che aveva in precedenza, non è che tutto svanisce ..
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30-08-2010, 01:29
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#24
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Hell
Messaggi: 1,177
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Quote:
Originariamente inviata da nsssp
ma scusatemi , uno dovrà pur avere qualcosa in comune con la personalità che aveva in precedenza, non è che tutto svanisce ..
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io ero molto estroverso da bambino, adesso sono l'opposto.
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30-08-2010, 01:38
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#25
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Esperto
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,389
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Si ma non è rimasto proprio niente del tuo carattere precedente?
Comunque avevi detto di avere delle fiammate, anche se brevi, quello ad esempio potrebbe essere un lascito della tua esperienza passata...per dire che non tutto è perduto
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30-08-2010, 01:54
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Hell
Messaggi: 1,177
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Quote:
Originariamente inviata da nsssp
Si ma non è rimasto proprio niente del tuo carattere precedente?
Comunque avevi detto di avere delle fiammate, anche se brevi, quello ad esempio potrebbe essere un lascito della tua esperienza passata...per dire che non tutto è perduto
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si è vero, anche per il discorso delle fiammate... in effetti la sensazione è che ho delle potenzialità inespresse, devo trovare il modo di tirarle fuori, in modo da spazzare via la mia introversione che si è venuta a creare con il tempo.
potrebbe davvero essere come dici, ovviamente vale anche per altri che da bambini erano estroversi.
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30-08-2010, 13:21
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#27
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da Rocky Balboa
si è vero, anche per il discorso delle fiammate... in effetti la sensazione è che ho delle potenzialità inespresse, devo trovare il modo di tirarle fuori, in modo da spazzare via la mia introversione che si è venuta a creare con il tempo.
potrebbe davvero essere come dici, ovviamente vale anche per altri che da bambini erano estroversi.
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Secondo me potenzialmente siamo introversi ed estroversi, poi le circostanze della vita ed il modo in cui interagiamo con esse fanno si che manifestiamo più un aspetto e meno un altro.
Ho visto persone introverse trovare ad esempio il gruppo giusto da frequentare, al momento giusto e cambiare la propria personalità, non dico totalmente, ma riuscendo ad abbassare un pò la componente intro ed alzare quella estro.
Non è detto che la personalità con cui si è convissuto per anni debba per forza restare sempre uguale ed immutabile.
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30-08-2010, 13:23
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#28
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Potente ligure
Messaggi: 960
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Io son sempre stato un tipo introverso ma diciamo che andando a scuola ero obbligato a stare in mezzo alla gente e alla lunga mi son fatto degli amici.Certo molte cose che facevano (discoteche,vacanze,ragazze) per me erano un utopia ma almeno non ero sempre solo.Poi dopo la maturità complice il lavoro e la fidanzata che tutti avevano (tutti tranne uno,indovinate chi?) ci si vedeva sempre meno e io poi sentendomi una specie di peso morto che non aveva nulla in comune con loro mi son fatto da parte.Il risultato e che ora son solo e non vedo come la situazione possa cambiare.
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30-08-2010, 22:37
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#29
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Principiante
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Italy, Emilia-Romagna, BO
Messaggi: 66
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Quote:
Originariamente inviata da fede12
da come ho potuto leggere molti utenti di questo forum sono sempre stati timidi fin da bambini,timidezza che poi con il tempo è divenuta fobia
bene,la mia storia è quindi un pochino diversa
da premettere che ho 16 anni e racconterò cosè stata la mia vita fino ad ora. alle elementari ero ASSOLUTAMENTE un bambino estroverso,mi ricordo le lezioni passate a ridere ed a scherzare con bambini e bambine,l'ansia e la fobia non sapevo manco cosa fossero.
andavo alle feste ed ero contento di andarci perchè mi divertivo,giocavo ecc.
ero amico di tutti e molti facevano a gara (veramente!) per essere il mio migliore amico. 3 bambine di quella classe erano,si fa per dire, innamorate di me.
- con una ho perso i contatti
- con una che oggi mi considera uno SFIGATO mi ero baciato in 3a mi pare...
- con un altra passavo interi pomeriggi a giocare,mi invitatava in piscina ed ero il suo migliore amico e oggi a mala pena mi saluta se mi incontra.
gli "amici" che ho adesso sono frutto di quel periodo felice della mia vita,ma anche loro oggi non hanno una buona considerazione di me, eravamo migliori amici alle elementari prorpio inseparabili ne facevamo di tutte e se oggi escono ancora con me è solo grazie alle elementari.
vivendo in un bel condomio con giardino d'estate non stavo mai in casa,mi ricordo che entravo solo per mangiare e dormire,per il resto sempre in giardino a giocare e divertirmi fino a sera.
poi finite le elementari è cominciato,senza un perchè, un lento ma inesorabile declino fino a ritrovarmi adesso,a 16 anni, senza un amico ( se nn quelli delle elementari),senza uscire mai di casa,senza ragazze e soprattutto,con una vera fobia sociale!!.
a qualcun altro è capitata una storia simile??
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La mia degenerazione e' cominciata dopo le materne. Tutto e' coinciso con il mio trasferimento dal Sud al Nord Italia; sono stato sradicato dal mio mondo del sud dove avevo degli amichetti con cui giocare al mondo del nord dove mi chiamavano Terrone. Dalle elementari in poi tutto e' andato in peggiorando, in piu' con i genitori che facevano di tutto fuorche' aiutarmi... dicevano che ero scemo, che non capivo bene le cose a scuola, che ero immaturo. Sono maturato alle superiori, li' in quarta ho trovato un amico che mi ha mollato l'anno scorso e li' ho preso coscienza che ero uno sfigato anche se uscivo talvolta con compagnie di amici... Tuttora sto degenerando... ma spero di curarmi con la terapia psicologica che sto facendo...
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