Visualizza i risultati del sondaggio: Quali di queste cose fai?
|
Dormi bene
|
|
14 |
46.67% |
Fai ordine
|
|
13 |
43.33% |
Coccolati
|
|
7 |
23.33% |
Fai moto
|
|
11 |
36.67% |
Goditi il sole
|
|
11 |
36.67% |
Impara nuove cose e cura una pianta
|
|
14 |
46.67% |
Frequenta buoni amici
|
|
6 |
20.00% |
Scegli con cura le parole che usi
|
|
8 |
26.67% |
Mangia bene
|
|
14 |
46.67% |
Impara a conoscerti e scrivi un diario
|
|
10 |
33.33% |
|
|
04-02-2022, 22:15
|
#21
|
Banned
Qui dal: Jan 2022
Messaggi: 375
|
Penso di non averne
|
|
04-02-2022, 22:58
|
#22
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
|
Tutte robe importantissime, ma ne manca una fondamentale: lavati.
|
|
04-02-2022, 23:49
|
#23
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
|
Comunque se volete migliorare le vostre abitudini, partite da una sola cosa e tenetela per due mesi senza mai sgarrare. Una volta fissata in memoria diventa più facile e non bisogna più sforzarsi per farla.
|
|
04-02-2022, 23:52
|
#24
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
|
Il problema delle abitudini è che bisogna creare posto, perciò non è tanto aggiungerne di nuove ma togliere le cattive abitudini e sostituirle con quelle non dico buone ma almeno meglio
|
|
04-02-2022, 23:53
|
#25
|
Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,302
|
Nessuna, anche perché non servono a molto secondo me... L' alcol invece mi aiuta parecchio nei momenti bui.
|
|
04-02-2022, 23:57
|
#26
|
Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,070
|
Ci provo, ma poi arrivano sempre delle botte che mi fanno ricadere
|
|
05-02-2022, 00:21
|
#27
|
Esperto
Qui dal: Aug 2018
Ubicazione: R'lyeh.
Messaggi: 948
|
Non dormo bene, l'insonnia e l'ansia mi perseguitano.
Non faccio ordine da un po' perché causa lavoro mi mancano le energie per fare qualunque cosa, il disordine mi fa sentire a disagio.
Coccolarmi nemmeno lontanamente, non so manco cosa fare.
Non faccio alcun tipo di moto ultimamente.
Godermi il Sole, non sopporto il Sole, no. Di recente sto sviluppando alcuni complessi riguardo i raggi solari e mi viene il panico se sono esposto a essi. Per fortuna non esco di casa se non per andare a lavoro, lo stesso dovrò considerare la protezione solare.
Non riesco a imparare nuove cose, ho già difficoltà a concentrarmi su ciò che mi interessa. Né sarei capace di curare una pianta.
Non frequento buoni amici. O "amici" in generale.
Per le parole, non so. Penso di scrivere male, di esprimermi in modo infantile.
Mangiare.. già è abbastanza se ho voglia di mangiare.
Conoscermi, no. Non riesco ad avere un rapporto sereno con il me stesso interiore.
Non ho buone abitudini. Solo complessi.
|
|
05-02-2022, 08:30
|
#28
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,995
|
Quote:
Originariamente inviata da Da'at
Comunque se volete migliorare le vostre abitudini, partite da una sola cosa e tenetela per due mesi senza mai sgarrare. Una volta fissata in memoria diventa più facile e non bisogna più sforzarsi per farla.
|
Certo, non si può fare tutto subito. Anche io cerco di farne qualcuna, altre mi sono più naturali, sicuramente. Ad esempio faccio fatica con il mangiare sano, pure io come spezzata soffro di binge eating (sono stata in cura per anni nell'ospedale della città), o faccio molta fatica a tenere ordine, ma ci provo, un poco alla volta, perché la mia tendenza è il totale caos. Poi però lo vedo che quando è tutto a posto sto meglio.
Tra l'altro credo davvero che queste abitudini siano l'unico modo per arginare la depressione. È faticoso, per chi come me ha una depressione maggiore ormai bella consolidata, ma queste cose servono, assolutamente.
Tra l'altro, per riprendere proprio l'intervento di spezzata, che capisco molto bene, molte di queste abitudini riempiono esattamente allo stesso modo delle cattive e del binge eating. Fare sport, fare una passeggiata (che è un modo per godere del sole), leggere un libro, curare una pianta (o prendersi cura di qualunque cosa) occupano mente e corpo, quindi aiutano a non pensare ai problemi, ma allo stesso tempo sono tutte attività che fanno rilasciate endorfine e simili così che poi ci si sente per forza meglio.
Ascoltate il suggerimento di Da'at, partite da una e provateci per un po' di tempo.
|
|
05-02-2022, 11:18
|
#29
|
Intermedio
Qui dal: May 2021
Messaggi: 282
|
Le buone abitudini sono fondamentali, per quanto mi riguarda.
|
|
05-02-2022, 11:19
|
#30
|
Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,534
|
Quote:
Originariamente inviata da Milo
L'unica cosa che potrebbe curare la maggior parte di noi è ricevere un pò di affetto e comprensione.
|
ehhh...questo non serve a nulla per un semplice motivo.
Cioè ti consiglio di leggere un vecchio libro dal titolo: "Alla ricerca delle coccole perdute" di Giulio Cesare Giacobbe.
Il bambino ha sempre bisogno di qualcuno che gli faccia le coccole. L'adulto si fa le coccole da solo e non ha bisogno di nessuno. Il genitore è l'unico capace di fare le coccole agli altri. Sull'equilibrio e lo sviluppo di queste tre personalità, che coesistono in noi, si giocano tutta la nostra vita, il nostro benessere, il nostro rapporto con gli altri, la nostra felicità.
In natura, in noi e negli animali, le tre personalità si sviluppano armonicamente e in tempi precisi. Purtroppo però, nelle società industrializzate ricche e iperprotette l'evoluzione naturale non avviene, e noi rimaniamo bambini. Questa è la base di tutte le nostre nevrosi.
Paure, fobie, panico, ansia, depressione sono tutte manifestazioni di una personalità infantile non evoluta, sempre alla ricerca di amore, di sicurezza, di coccole. Questo saggio insegna in modo facile e umoristico a fare il bambino imparando a farsi umili, a diventare un adulto imparando a difendersi e a diventare un genitore imparando ad amare.
In cui viene spiegato che l'affetto di cui senti la mancaza è quello che i genitori, in particolare la mamma, solitamente elargisce al bambino. Probabilmente i genitori sono stati anaffettivi nei confronti della prole e quindi, in età adulta, si sente ancora questa "mancaza" di affetto congenita.
La cattiva notizia è che risulta impossibile colmare questa mancanza di affetto e comprensione per due motivi: primo motivo è che non siamo più bambini e quindi anche se ricevessimo questo tipo di affetto, non lo sapremmo appprezzare a pieno e non ne troveremmo giovamento più di tanto. E' come quelle cose che ci piacevano da bambini, ma che ora non ci interessano più.
Il secondo motivo è che nessuno al mondo, nessuna donna, amante, moglie, amica, confidente, prostituta, suora di clausura, nave scuola, pornostar...sarà mai in grado di darci quel amore materno, che solo una madre può dare al proprio figlio quando è piccolo.
Quindi Milo, se tu ricevessi quell'effetto di cui parli spesso e senti la mancaza, da una ragazza, non cambierebbe una virgola del tuo carattere e non curerebbe le tue insicurezze, la tua ansia e le tue fobie.
|
Ultima modifica di Miky; 05-02-2022 a 11:22.
|
05-02-2022, 11:26
|
#31
|
Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
|
Quote:
Originariamente inviata da Miky
ehhh...questo non serve a nulla per un semplice motivo.
Cioè ti consiglio di leggere un vecchio libro dal titolo: "Alla ricerca delle coccole perdute"
In cui viene spiegato che l'affetto di cui senti la mancaza è quello che i genitori, in particolare la mamma, solitamente elargisce al bambino. Probabilmente i genitori sono stati anaffettivi nei confronti della prole e quindi, in età adulta, si sente ancora questa "mancaza" di affetto congenita.
La cattiva notizia è che risulta impossibile colmare questa mancanza di affetto e comprensione per due motivi: primo motivo è che non siamo più bambini e quindi anche se ricevessimo questo tipo di affetto, non lo sapremmo appprezzare a pieno e non ne troveremmo giovamento più di tanto. E' come quelle cose che ci piacevano da bambini, ma che ora non ci interessano più.
Il secondo motivo è che nessuno al mondo, nessuna donna, amante, moglie, amica, confidente, prostituta, suora di clausura, nave scuola, pornostar...sarà mai in grado di darci quel amore materno, che solo una madre può dare al proprio figlio quando è piccolo.
Quindi Milo, se tu ricevessi quell'effetto di cui parli spesso e senti la mancaza, da una ragazza, non cambierebbe una virgola del tuo carattere e non curerebbe le tue insicurezze, la tua ansia e le tue fobie.
|
Infatti, ed è rispetto a questo che in un certo senso ci sta quella frase che dicono alcuni: "è finita, anzi no, non è mai iniziata".
|
|
05-02-2022, 11:46
|
#32
|
Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
|
Comunque uno dei problemi principali che ostacolano le buone abitudini è la presenza forte delle cattive. E tra queste c'è l'uso compulsivo del forum. Avrei dovuto fare un paio di esercizi per sgranchirmi e mettere in moto il corpo e rimando da quasi un'ora perché sono collegato a questo forum.
Anche questa discussione potrebbe partecipare a provocare l'effetto contrario a quello che si propone
|
|
05-02-2022, 11:49
|
#33
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,995
|
Quote:
Originariamente inviata da alien boy
Anche questa discussione potrebbe partecipare a provocare l'effetto contrario a quello che si propone
|
Chiaro. Io sono qui solo per tentativi.
|
|
05-02-2022, 13:29
|
#34
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
|
A questo elenco di abitudini andrebbe aggiunto, secondo me, quella di fare qualcosa che rallenti il ritmo della mente. Può essere a seconda dei gusti meditazione, yoga, relax, preghiera, andare in chiesa, queste cose così.
Io attualmente non sto riuscendo a fare nessuna di queste, però sento che ne avrei bisogno, quando ne facevo sperimentavo stati d'animo di maggior serenità. Ora sento che fin dal primo momento in cui mi alzo la mattina il mio cervello è in modalità "attiva", uno specchio d'acqua troppo agitato, e secondo me non va bene, soprattutto per chi ha problemi di ansia e di poco senso di centratura.
|
|
05-02-2022, 13:31
|
#35
|
Esperto
Qui dal: Oct 2021
Messaggi: 1,688
|
mi godo il sole e curo le piante che ho a casa.. aggiungo ascolto musica
|
|
05-02-2022, 13:36
|
#36
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
|
Ah, ne andrebbe aggiunta anche un'altra secondo me: fare qualcosa che sia bene per qualcun altro, senza attendere una ricompensa per sè.
Dall'aiutare qualcuno in una cosa concreta, al parlare con una persona (collega, amico ecc.) in difficoltà, al fare un'attività benefica, fare una donazione, donare il sangue, tenere un animale, che so...
Secondo me è molto importante per chi ha difficoltà ad uscire da un percorso mentale troppo chiuso in se stesso. Inoltre l'uomo è un animale sociale, e quando fa qualcosa che accresce l'empatia con i suoi simili, si rilasciano sostanze positive e la mente ne trae beneficio, oltre in generale ad avere una visione razionale più corretta delle cose.
|
|
05-02-2022, 13:53
|
#37
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
|
Quote:
Originariamente inviata da Purple rain
Anch'io ne sento il bisogno.
Ad esempio, pur non essendo credente, mi piace andare in chiesa e trascorre del tempo in "meditazione", immersa nel silenzio e nella bellezza (alcune chiese sono proprio stupende).
|
Sì, anch'io pur non essendo religioso ho sempre amato entrare nelle chiese e stare seduto un pochino.
Tra l'altro, secondo me anche le definizioni di credente, non credente, ateo, possono essere messe un pochino tra parentesi. E' giusto darsi delle risposte su queste cose, però è anche giusto lasciare un attimo andare la nostra ansia di definire tutto. Ad esempio, le emozioni che si provano guardando un cielo stellato sono qualcosa di magico e insondabile, anche se non pensi che sia stato creato da qualcuno.
|
|
05-02-2022, 14:47
|
#38
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,995
|
Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Ah, ne andrebbe aggiunta anche un'altra secondo me: fare qualcosa che sia bene per qualcun altro, senza attendere una ricompensa per sè.
Dall'aiutare qualcuno in una cosa concreta, al parlare con una persona (collega, amico ecc.) in difficoltà, al fare un'attività benefica, fare una donazione, donare il sangue, tenere un animale, che so...
Secondo me è molto importante per chi ha difficoltà ad uscire da un percorso mentale troppo chiuso in se stesso. Inoltre l'uomo è un animale sociale, e quando fa qualcosa che accresce l'empatia con i suoi simili, si rilasciano sostanze positive e la mente ne trae beneficio, oltre in generale ad avere una visione razionale più corretta delle cose.
|
Donare se stessi ha moltissimi benefici. Sono pienamente d'accordo e lo consiglio a tutti. Ma per molti è impensabile, al massimo riescono a fare qualcosa per i propri affetti, ma per gli altri proprio zero.
|
|
05-02-2022, 16:19
|
#39
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
|
Quote:
Originariamente inviata da Purple rain
Sono assolutamente d'accordo.
Tra l'altro a volte quando vado in chiesa accendo anche la candela. È un gesto che faccio senza una particolare ragione, un po' per rispetto a un luogo sacro, un po' come simbolo di buon auspicio.
Ad ogni modo è una cosa che mi fa stare meglio, mi suscita un senso di calma e di riconciliazione, e questa è la cosa più importante al di là delle etichette e definizioni.
|
Lo faccio anch'io!!
È come un gesto di partecipazione, e riconciliazione proprio come hai detto. Riconciliazione con se stessi ma anche con la comunità che vive quel luogo.
|
|
05-02-2022, 17:10
|
#40
|
Banned
Qui dal: Jan 2022
Messaggi: 375
|
Quote:
Originariamente inviata da Miky
ehhh...questo non serve a nulla per un semplice motivo.
Cioè ti consiglio di leggere un vecchio libro dal titolo: "Alla ricerca delle coccole perdute" di Giulio Cesare Giacobbe.
Il bambino ha sempre bisogno di qualcuno che gli faccia le coccole. L'adulto si fa le coccole da solo e non ha bisogno di nessuno. Il genitore è l'unico capace di fare le coccole agli altri. Sull'equilibrio e lo sviluppo di queste tre personalità, che coesistono in noi, si giocano tutta la nostra vita, il nostro benessere, il nostro rapporto con gli altri, la nostra felicità.
In natura, in noi e negli animali, le tre personalità si sviluppano armonicamente e in tempi precisi. Purtroppo però, nelle società industrializzate ricche e iperprotette l'evoluzione naturale non avviene, e noi rimaniamo bambini. Questa è la base di tutte le nostre nevrosi.
Paure, fobie, panico, ansia, depressione sono tutte manifestazioni di una personalità infantile non evoluta, sempre alla ricerca di amore, di sicurezza, di coccole. Questo saggio insegna in modo facile e umoristico a fare il bambino imparando a farsi umili, a diventare un adulto imparando a difendersi e a diventare un genitore imparando ad amare.
In cui viene spiegato che l'affetto di cui senti la mancaza è quello che i genitori, in particolare la mamma, solitamente elargisce al bambino. Probabilmente i genitori sono stati anaffettivi nei confronti della prole e quindi, in età adulta, si sente ancora questa "mancaza" di affetto congenita.
La cattiva notizia è che risulta impossibile colmare questa mancanza di affetto e comprensione per due motivi: primo motivo è che non siamo più bambini e quindi anche se ricevessimo questo tipo di affetto, non lo sapremmo appprezzare a pieno e non ne troveremmo giovamento più di tanto. E' come quelle cose che ci piacevano da bambini, ma che ora non ci interessano più.
Il secondo motivo è che nessuno al mondo, nessuna donna, amante, moglie, amica, confidente, prostituta, suora di clausura, nave scuola, pornostar...sarà mai in grado di darci quel amore materno, che solo una madre può dare al proprio figlio quando è piccolo.
Quindi Milo, se tu ricevessi quell'effetto di cui parli spesso e senti la mancaza, da una ragazza, non cambierebbe una virgola del tuo carattere e non curerebbe le tue insicurezze, la tua ansia e le tue fobie.
|
Perfetto..il rapporto con la madre a me ha condizionato la vita e mi ha dato un sacco di problemi,compreso un disturbo di personalità
|
|
|
|
|