ciarliera

Oggi in pullman, stavo seduta con le mie cuffiette, ero già in viaggio da un po'. Nel sedile davanti c'era seduta una donna, forse ultraquarantenne ma carina, giunonica, con biondi capelli danneggiati dai colpi di sole, occhiali da sole che indossa anche quando c'è nebbia, vestita in modo giovanile. La vedo spesso perchè viaggia tutti i giorni, e mi ha sempre dato l'idea di una persona fredda che un po' se la tira, nascosta dietro i suoi occhialoni griffati.

C'è la fermata, sale a bordo un uomo, credo sulla 50ina. Un uomo affascinante, capelli bianchi, lunghi, legati alla fiorello (), un bel naso virile, bel taglio di occhi. Si siede accanto a lei. Il bus deve fare una piccola deviazione per via di una strada interrotta, così sento che i due commentano questa cosa, chiedendosi che percorso si farà. A quel punto io alzo il volume dell'ipod e mi eclisso.
Poi mi accorgo che quelli stanno tubando alla grande, così non posso fare a meno di riabbassare il volume e ascoltare la loro conversazione.

Lei, con accento rumeno: "Di che segno sei?" (azz, manco si conoscono e dopo un minuto e mezzo hanno rotto il ghiaccio!)
Lui: "Sono della bilancia".
Lei: "Ah, interessante... e quando sei nato?"
Lui: "Sono nato il 23 settembre, quindi sono bilancia ascendente..."
Lei, ridendo: "Allora, dove lo festeggeremo insieme il NOSTRO compleanno?"
Lui: "Nostro? Ma perchè, anche tu sei nata il 23 settembre? NOn mi dire!"
Lei: "Sì, anch'io! Ma dimmi, tu a che ora? Io sono nata alle 9"
Lui: "Sono nato alle nove meno dieci... che coincidenza!"
Lei: "Ma tu in che ano?"
Lui (che evidentemente non voleva rivelare l'età): "Ano? Non lo dire più. Si dice ANNO. Guarda che qua in Italia "ano" è un'altra cosa, ma tu lo saprai molto bene sicuramente..." con sorriso sornione
Si prosegue sulla scia astrologica, lui le racconta che i suoi genitori erano del leone, la sua EX moglie leone, la suocera leone, il figlio leone. E con tutti non ci è mai andato d'accordo. Poi le chiede come potrebbe essere una storia tra bilancia e bilancia
Lei risponde: "Sarebbe un'unione perfetta!" e comincia a sciorinare tutte le caratteristiche del segno, sottolineando che "bilancia femmina e bilancia maschio non hanno le stesse caratteristiche, anzi sono molto diversi" etc. etc.

Beh, tubano alla grande, lui fa il piacione alla grande.
Sta per arrivare la fermata del tipo (l'ho visto già viaggiare un altro paio di volte e quindi sapevo dove si sarebbe fermato).

Comincia ad assalirmi l'ANSIA, perchè mi metto nei panni di lui e penso che tra poco dovrà scendere e che avrebbe veramente pochi minuti per chiedere il numero di telefono alla bionda. Lui invece sembra bello tranquillo e rilassato e non smette di parlare. io mi agito perchè continuo a immedesimarmi...
Comincio a fantasticare: che formula userà per chiederle il numero? Potrebbe affibbiarle un biglietto da visita o dettarle il suo numero, senza dover necessariamente fare richiesta a lei del suo, e aspettare che lei lo contatti. E se lei non lo chiamerà? E sei lei reagisse male?
E poi, notando la sua assoluta tranquillità, comincio a pensare che lui forse avrà escogitato un altro sistema: non scendere alla sua fermata, ma scendere dove scende lei, magari proporle un caffè per poi chiederle il numero in tutta tranquillità!
Stavo ancora sognando ad occhi aperti quando, arrivato alla fermata, il tipo si alza e dice: "Beh, arrivederci!"... E va via!!!


Che DELUSIONE! Ci sono rimasta malissimo!!!!!
Ma possibile? Non è riuscito a fare nulla? E' andato via così? Eppure sembra un uomo molto estroverso e brillante. Ma pure gli uomini così hanno problemi nel broccolare le donne? Non solo i timidi? Perchè io comunque do per scontato che lei gli piacesse, perchè si capiva dalle frasi ammiccanti che diceva e dagli sguardi seducenti che lanciava. Vabbè io gli sguardi li vedevo da dietro quando lui si voltava verso di lei... ma cmq mi sembrava che la volesse broccolare. Che delusione.

Morale della favola: non solo i timidi hanno difficoltà nell'aggancio.

Efits

Poteva essere impegnato/sposato o non voler approfondir la conoscenza nonostante la trovasse piacente(ammesso fosse così)
Anche la nazionalità potrebbe aver influito nel giudizio

RhyenaN

Ma magari semplicemente non gliene importava nulla perchè o questa non gli piaceva + di tanto ed il suo era solo un tenersi in esercizio, o comunque sa che come ha fatto con lei può fare con chiunque altra senza problemi..

Nocebo

È impegnato, oppure non era interessato più di tanto, e ha flirtato un pò giusto per chiacchierare...se ha fatto quella battuta sull'ano dopo pochi minuti, di certo non si sarebbe fatto problemi a chiedere il numero

barclay

Prima di tutto, ti faccio notare che i rumeni hanno grande difficoltà nell'uso delle doppie (lo so per esperienza), quindi dire «ano» anziché «anno» non è necessariamente un'allusione. Secondariamente, come fai a sapere che lui non era gay?

Blue_Moon

Uhm. Oppure, ha deciso di mettersi in mano al destino e che, se mai la reicontrerà, le proporrà di fuggire con lui nella lontana Cambogia *__* *si fa mille film* XD

liuk76

Qual'è il problema? dio benedica una donna che prende questa iniziativa.
Mi sembra il problema dell'uovo e della gallina. Se due persone non si conoscono, però si notano, cosa dovrebbero fare. Rinunciare perché il contesto è atipico?

E poi, è il solito falso problema: in molti casi si sa cosa dirsi e di cosa parlare ma ci si fa sempre i soliti idioti scrupoli (e mi includo nella categoria) e non s'inizia una conversazione.

Detto tra noi, io avrei assecondato subito la conversazione (magari con una donna di 10-15 anni più giovane) fermo restando che l'argomento mi avrebbe interessato poco ma l'importante è iniziare a conoscersi, no?

Grande... Anch'io avrei fatto una battuta del genere in testa ma il pregiudizio e la stupidità media nel capire che è una battuta innocente mi avrebbe fatto star zitto.

Quante pippe inutili...
Ha già rotto il ghiaccio ed il non verbale e le allusioni sono tali da far capire che c'è interesse.

"Ti va di rivederci? Mi lasceresti il tuo numero, account di FB? Vuoi che ti lasci il mio?"

E' così difficile arrivare a ciò? Io l'avrei fatto senza esitazioni ma a me non capita di essere agganciato in modo così esplicito.

Lei reagisce male? Addio e avanti la prossima. Non chiama? Idem.

Magari aveva solo voglia di flirtare o di chiacchierare oppure non è rimasto sufficientemente convinto dalla persona.

Non mi stancherò di ripetere che l'estroversione, la dialettica, il carisma non sono sufficienti.
Se così fosse, fatto salvo per un'esteriorità normale-mediocre, avrei avuto sempre una morosa od una partner sessuale...

Complimenti per la scoperta dell'acqua calda

niky

Anche i ricchi piangono (cit.)

Oblomov

lui avrà fatto scivolare nella tasca della giacca della rumena un bigliettino con il suo numero di cellulare (e magari anche le misure del suo .....) ed ora, mentre noi siamo impegnati a scrivere su questo forum, loro due beatamente .......

Qwerty

e non solo i rumeni, una volta ho detto rivolgendomi ai bambini "ragazzi prendete pene, quaderni e cominciate a fare i compiti" ci ho messo un po per capire perche ridevano

Ravanello

Mavà, se lei fa quella tratta a quell'ora tutti i giorni e lui pure la fa spesso, lui sa già dove ritrovarla.
Vedrai che continueranno i prossimi giorni, così lui prenderà più confidenza e le probabilità che lei risponda no ad un suo invito diminuiranno.
Chiederle il numero oggi stesso sarebbe stato forse troppo sfacciato e "da ragazzini" e indubbiamente più azzardato, mentre lui non ne aveva bisogno perchè sa già dove ritrovarla.

Spesso io mi sono sentita dire "dove ti posso rivedere?" da abbordaggi simili, bè in questo caso lui lo sa già dove può rivederla.

RhyenaN

Beh ma non ha detto che lui fa spesso quella tratta....

Lei si ma lui no...

Marco Russo

però ciarliera scoprire che ti sei emozionata per questa vicenda mi convince sempre di più che abbiamo tutti bisogno di sogni

Pillola Magica

Che storia bellissima, grazie, c'è speranza anche per noi timidi eheh ^^.


Oppure magari non le ha chiesto il numero perchè ha scoperto che era rumena, ed ha continuato la conversazione tanto perchè ormai l'aveva già iniziata, fingersi interessati? Lo fanno tutti.

iwannabemade

Se era un uomo brillante e piacente come dici avrà occasioni migliori per broccolaggi vari, del tipo feste, gente che gli presenta le amiche, ecc.

Solo quelli che, come me, non hanno altre occasioni si vedono costretti a provarci con gente sconosciuta sui pulman, in coda alle poste o in altre situazioni del genere.
Hai mai sentito una persona estroversa dire "ho conosciuto la mia compagna/il mio compagno ad una fermata del bus" ?
Ci saranno, ma sono rari casi.
Le risposte generalmente sono: "l'ho conosciuta/o a una festa" oppure "in discoteca" o "da amici comuni".

Ripeto: é un paradosso, ma solo a quelli come me (timidi, impacciati, senza un giro di amici) non rimane altro che provarci nelle situazioni più difficili.

Ravanello

Ciarliera ha detto che aveva già visto più volte quell'uomo, tanto da sapere a che fermata sarebbe sceso. E che la donna è pendolare abituale.
Se l'ha notata ciarliera, secondo te non l'avrà notata pure lui?
Secondo me sì.


Edit: oppure può anche darsi che le abbia chiesto "prendi spesso questa tratta?" quando ciarliera aveva l'iPod a tutto volume.

Warlordmaniac

Perché ci sei rimasta male? Ti rivedevi in lui ci hai fatto capire. Ma non sei riuscita a rivederti in lui non arrapato?

ciarliera

Ma lei non voleva fare alcuna allusione, è stato lui a fare la battuta scema

Più che altro a me ha fatto strano il fatto che riuscissero a parlare con estrema disinvoltura ben consapevoli che almeno 4 o 5 persone li stessero ascoltando io non ci riuscirei mai e poi mai, neanche a dire buongiorno ad una simile "platea", ecco perchè l'ho definito estroverso :P
E' che ho vissuto in diretta un broccolaggio e non mi era mai successo, anche perchè nessuno ci ha mai provato così con me... però la cosa strana è che mi immedesimavo più in lui Forse perchè era lui a guidare la conversazione..boh

LOL hai ragione!

io dubito che si fossero già visti prima, perchè lui quel paio di volte che è salito si è seduto proprio al primo posto e difficilmente guarda dietro (io osservo tutto :P) e poi io salgo sempre prima di entrambi, quindi avrei notato. Non è detto che ognuno sapesse che l'altro è un pendolare...

Ravanello

Raccontaci cosa avverrà nei prossimi giorni.

ciarliera

Volevo il lieto fine
E' che lui doveva scendere per primo, quindi (nella mia testa) era lui che DOVEVA fare qualcosa, e a me è venuto davvero un attacco di ansia perchè mi immedesimavo, perchè era l'attore in quel momento, ovvero colui che avrebbe dovuto compiere l'atto (chiederle il numero)... ma questo nel mio immaginario romantico.. tanto, la realtà è sempre diversa