Fallito91

Ultimamente ho questa paura,cioè sono convinto che tutti mi odino e c'è l'abbiano con me per via del mio atteggiamento chiuso o modo di fare ma anche per quelle poche parole che dico,apro bocca raramente ma quando dico una cosa ho paura che possa dire cose sconvenienti che urtino gli altri,di risultare scontroso e antipatico. Ormai questo pensiero mi passa in testa frequentemente,percepisco che non sto simpatico alle persone che tutti mi odino anche se non faccio nulla. Ho come la sensazione inoltre,che tutti mi vogliono allontanare da essi. Sono molto preoccupato,prima non avevo questi problemi.

Melodia

Ho il tuo stesso "problema", se così definirlo. Ma credo di risultare davvero antipatica in quanto penso di comportarmi in modo antipatico quasi involontariamente.

Però, se anche così fosse, non si può giudicare una persona solo osservandola dall'esterno, senza sapere chi sia veramente. Probabilmente non tutti ce l'hanno con te. Non puoi sapere come gli altri ti vedono veramente e ti consiglio di aumentare la fiducia in te stesso. Su internet puoi trovare delle "guide" su come fare.
Forza e coraggio!

liuk76

Onestamente faccio un pensiero vagamente assimilabile al tuo, su me stesso, osservando alcuni comportamenti su questo forum

Balto

Pure io spesso ho questa impressione, il fatto è che di mio sono uno che scherza e ride spesso, però se mi trovo con qualche persona la quale a pelle non la trovo simile, simpatica ecc divento serio e abbastanza taciturno, risultando cosi antipatico.

Blue Sky

Come in molte cose, può esserci del vero e può esserci del falso.
Da una parte questa tua riflessione può essere un'occasione per capire bene se qualcosa non va nel modo in cui ti poni agli altri, e uno sprone per migliorare alcune cose, magari anche dettagli, che attualmente ti penalizzano e ti fanno sembrare chiuso. Se n'è parlato qui proprio qualche giorno fa.
Dall'altra parte non bisogna nemmeno esagerare questi presentimenti negativi che abbiamo riguardo al modo in cui gli altri ci percepiscono. Per quanto antipatico tu possa essere sembrato a qualcuno, non generalizzare questo pensiero, perché sicuramente ci sono tante persone che non hanno questa opinione di te, e in ogni caso con tutte quelle che conoscerai in futuro partirai da zero.

Garrus_92

Idem, una cosa simile...ma soprattutto ho sempre la costante sensazione di essere ben poco interessante in generale, di non valere nulla, di non avere alcuna qualità (il che è molto probabile a questo punto), e quindi che tutti alla fine si allontanano perché preferiscono una qualsiasi altra persona al mio posto. Quando succede, tendo a chiudermi in me stesso e ad allontanarmi a mia volta.
C'è da dire però che nel mio caso c'è anche il discorso dell'autostima da considerare, e dato che mi ritengo inferiore a chiunque questi ragionamenti li faccio anche a priori...

Hermione

Secondo me come non è possibile stare simpatici a tutti, così non è possibile stare antipatici a tutti.
È una banalità ma è vera, quindi tocca capire con quali persone si è più compatibili.

Onizuka

Anche io ho la stessa identica impressione, ed ho anche lo stesso problema di zetta. Se entro in sintonia con una persona riesco a scherzarci e a parlarci senza problemi, ma quando non ci riesco, non mi riesce nemmeno di fingere ciò che non sono e quindi appaio come uno snob cinico e freddo. Ormai ci ho fatto l'abitudine.

morgana

Anch'io ti capisco , soprattutto x la paura di urtare gli altri. Più che paura spesso diventa una certezza ..nel mio caso io dico delle cose con le migliori intenzioni ma gli altri mi fraintendono e si offendono o cmq mi etichettano come 'brutta persona ' e tanti saluti ..
Forse devo solo imparare ad esprimermi
Ovviamente una persona senza f.s. riuscirebbe a rimediare facendosi conoscere meglio mentre io mi blocco ancora di più appena percepisco un minimo di ostilita' e non riesco piu a interagire serenamente ..é dura e non ho soluzioni tranne cercare di far capire le tue reali intenzioni .

Myway

Fai bene, tu sei molto antipatico....u.u

Ninfee

Mi ricordo che qualche anno fa mi è stato proprio detto in faccia che sembro fredda e antipatica...
Quando mi capita di trovarmi in un posto in cui non conosco nessuno, mentre gli altri fanno conoscenza, creano i classici gruppetti o comunque riescono a scambiare quattro parole tra di loro, io tendo a mettermi in disparte.
Se poi mi lanciano qualche occhiata io li guardo anche abbastanza male... quindi è ovvio che con un atteggiamento del genere l'unica cosa che viene da pensare è "ma che antipatica quella".
La penso esattamente allo stesso modo e mi comporto così anch'io.

lauretum

Impossibile esprimere un parere senza conoscerti, ma bada bene, quello che interpreti come antipatia può essere diffidenza

Una persona che non si apre agli altri, è ovvio che generi diffidenza e allontani o non faccia avvicinare le persone

Fai molta osservazione oggettiva e distaccata delle tue situazioni, e lo capirai da solo se hai comportamenti che generano antipatia, o diffidenza, io per me ci sono riuscito a capire esattamente cosa non va, quindi è fattibile

Ti devi osservare e valutare come se tu sia un altra persona

Drifter

Capita spesso anche a me di pensare di essere antipatico a molte persone, c'è da dire che avendo poca vita sociale ho una bassa probabilità di incontrare persone a cui poter essere simpatico, quindi è normale che io abbia pochi "riscontri" positivi (alcune persone a cui so di piacere ci sono, ma sono decisamente poche).

pokorny

E' il prezzo della notorietà ed è un complimento, s'intende.

Noriko

E' vero è diffidenza

Una domanda, ma se noi facciamo così fatica ad aprirci non è logico che potrebbero venirci un po' incontro gli altri?

lauretum

no, perché anche tu e chiunque altro facciamo uguale verso gli altri, perché è umano

Inosservato

a priori non è possibile che tutti ti odino, esattamente come non è possibile che tutti ti amino, vanno accettate entrambe le cose

certe tare mentali le abbiamo un pò tutti noi fobici, abbiamo una vigile attenzione verso gli altri che è controproducente, a volte bisognerebbe spegnere il cervello ed "imitare" un pò chi certi problemi non li ha, anche a costo di sembrare un pò rozzi a noi stessi
comprendo non sia facile, non ci sono soluzioni miracolose, è questione di cercare di sviluppare una certa scorza o corazza che dir si voglia

Noriko

E' vero ma se uno ha dei problemi un po' più "ostici" non sarebbe opportuno andargli incontro? Non è obbligato certo ma se è un amico potrebbe, no?

Balto

Ma se si è arrivati al livello di essere amici non credi che con quella persona il problema della antipatia ecc sia inesistente o stato superato

Poi se te ti estendi a diversi campi allora ok, ci può stare, anche se è da vedere di cosa parliamo.

lauretum

Hai anche tu questo tipo di problema?

Io ce l'ho e anche grave, ho fatto qualche esperimento sociale e ho scientificamente visto che è così, non c'è nessuna colpa nè in noi nè in altri, ma semplicemente si tratta di relazioni azione - reazione.

Per cui è "semplice" tutto sommato

1 - capirsi
2 - cambiarsi

E non pensate che il secondo punto sia il più difficile