Graziepapi

Chi di voi crede nel destino e chi invece crede che siamo noi con le nostre azioni e la nostra volontà a determinare il nostro futuro?

IO&EVELYN

il destino è pura mitologia, purtroppo noi insieme al caso (che incide a volte poco, a volte troppo a volte per niente) siamo artefici del nostro destino...... bel destino schifoso.

Wrong

"Capooo!!! Taca Berserk!!!"
"Ciapa."

Graziepapi

Io credo che ci sia una mano superiore..un Dio buono che ci ama e che ci indirizza verso il nostro bene..

Nimo

Non credo in nessuno dei due, ma al Caso e alla Genetica.

Amy96

dipende...magari ti può capitare una botta di fortuna, però in generale penso che devi essere tu a cercar di far succedere le cose

Novak

Esattamente, tutto scorre nel flusso del karma.

Altamekz

C'era qualcuno più saggio di me che ora non ricordo, diceva qualcosa del tipo la fortuna/destino è l'occasione che ha l'uomo per dimostrare quanto vale.

pokorny

Io ho una convinzione un po' anomala se si vuole... Mi sento molto vicino alla teoria buddhista della rinascita e quindi del karma. Essendo un'anima inquieta ho cercato presso tutte le religioni importanti e alla fine la visione buddhista mi pare la meno assurda. Non "convincente", ma meno assurda di altre.

Per cui, per rispondere alla domanda, le azioni delle persone che siamo stati nelle vite precedenti in qualche modo sono quelle che ci danno gli imprinting di carattere e in che tipo di famiglia e contesto sociale nasciamo. Per esempio, considerato il mio stato d'animo mi dico che l'essere che è stato prima di me ha approfittato della sua situazione sociale e di forza per criticare gli altri, rendergli la vita difficile, vessandoli e umiliandoli. Come risultato, l'essere che ora sono io ha sempre paura, è vessato e debole.

Invece, per esempio, l'essere che era il mio attuale fratello, che ha ricevuto la stessa mia educazione, in vite passate ha aiutato gli altri a non avere paura, e come risultato, il suo DNA ha determinato le sue attuali connessioni neuronali (come le mie per me...). L'educazione repressiva di mia madre, su di lui non ha fatto effetto alcuno.

Chiarisco, per non fare un cattivo servizio alle religioni indiane, che questo non ha niente della predestinazione. Il karma è grossomodo i talenti che riceviamo con la nascita, poi sta a noi giocarceli. Siamo sempre liberi di agire per cambiare, dato che il karma non fa altro che proiettarci nell'esistenza e basta: il libero arbitrio (certo, anche questo influenzato dal karma) continua a operare e permette all'individuo una certa sfera di azione.

OK, mi candido fin da ora per la risposta più anomala che possa avere questo topic, ma è così che la penso.

The_Sleeper

calza a pennello


Non credo nel destino.
O meglio, sicuramente la componente casuale gioca un fattore più che determinante nella nostra vita, basti pensare al luogo di nascita e alla genetica . Ma ancora maggiore importanza penso l'abbia la nostra volontà e lo stato d'animo con cui affrontiamo le situazioni che ci si parano innanzi.

Difatti ho proprio una visione della Vita come uno sfanculare pesantemente qualsiasi circostanza opposta per poter affermare la propria volontà e ricercare il nostro benessere personale. Accettare la casualità degli eventi e nonostante questo cercare di plasmarli a nostro piacimento insomma.
Per tale motivo se dovesse esistere una forma di vita superiore o comunque in grado di limitare il libero arbitrio dei singoli mi verrebbe automatico odiarla profondamente e sperare di poterne terminare l'esistenza.

tersite

se per destino si intende il caso sì ha una sua importanza
nascere in una famiglia della borghesia bene wasp americana
è ben diversa che nascere nei sobborghi di Calcutta per dirne una...
tuttavia cisono casi di persone che partono dal nulla o quasi e conquistano il mondo , bisognerebbe vedere però che qualità avevano alla nascita , quando sento parlare di imprenditori che ce l'hanno fatta , di gente che aveva perso i lavoro e se n'è trovato un altro mi domando sempre perchè non fanno una statistica e non mostrano anche coloro che hanno fallito , che prob sono il 90 %

ShadyVow

Homo faber fortunae suae.

tersite

mi pare sia di un rinascimentale , Lorenzo valla ? coluccio salutati boh...
cmq è suggestivo m anke un pochettino falso , siamo il prodotto dela genetica più educazione la volontà può poco

ShadyVow

Risale all'epoca romana, ma era stata ripresa come motto nel Rinascimento perché incarnava perfettamente l'ideale dell'Uomo padrone di sé e del mondo.

Riguardo al tuo commento, penso dipenda tutto dal tipo di persona che si è. Non tutti possono/vogliono aspirare a grandi traguardi.

tersite

diciamo che quel 10 % circa che attribuisco alla volontà
in realtà può molto

ShadyVow

soprattutto perché la realtà è soggettiva

zoe666

mi piace molto l'idea alla serendipity, ovvero che prima o poi certe situazioni tendono ad avvenire, qualunque sia la strada intrapresa.

Ashe

Credo nell'autodeterminazione, che non vuol dire essere capaci di fare tutto ciò che si vuole. Semplicemente si affrontano i propri limiti senza nascondersi dietro le solite frasi, del tipo "non ci riesco", "sono nato così", "è sempre andata in questo modo, che senso ha cambiare?"... e magari sono pure cose vere, nel senso che magari tu quell'obbiettivo non sarai mai capace di raggiungerlo, ma il semplice tentare ti mostra nuove strade e nuovi obbiettivi. Non so se mi sono fatta capire.

Neith

Luogo di nascita,genetica,contesto sociale,ambientale....casualità,fortuna...Il nostro futuro viene influenzato dal nostro passato.

Il libero arbitrio non esiste.
Ci comportiamo come se esistesse,ma questo è un altro discorso.

ShadyVow

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