Inosservato

skyline

Q8, però ultimamente mi è capitato di leggere cose molto interessanti sulla legge del karma.

clanghetto

Quella è una certezza, non destino.

praticamente convincersi della magia del mondo per vivere felici. Un po' come dire...stupidi ma felici.

Ultio

forse quel velo di mistero è una di quelle cose che ci permette di sopravvivere........

Noctis

Beh, il destino finale di ciò che "esiste" è la fine, che sia una certezza è indubbio.
Se mi dovessi riferire alle azioni della materia esistente, allora tutto è composto dal caos, in parte dal caso, e da alcuni fenomeni prestabiliti di difficile o impossibile (per alcuni) decifrabilità.

Se prendo in considerazione la vita di un organismo vivente, alcune delle sue azioni sono già prestabilite, proprio per "colpa" della sua natura di vivente.
Già qui si può parlare di "destino" secondo me, poi lo si può chiamare come si vuole, non è che faccia molta differenza.
Io penso che l'unico destino possibile sia quello di completare IL CICLO, che sia quello di un essere vivente, di una stella, di un pianeta di una galassia e cosi via.
L'esistenza non è affidata al caso, ma ha rigide regole sviluppate in un sistema caotico, governato dal caos.
Se qualcosa apparentemente non ha senso, questo non vuol dire che sia casuale.

PriccoPracco

Si col senno di poi :P

Myway

Infatti sostituirei casuale con causale

clanghetto

Per me il destino è quella forza che ti fa agire secondo binari prestabiliti. Noi nn agiamo, a mio parere, in direzioni decise ma il caso ci porta a vivere determinate esperienze.

Uno non è vivo perchè destinato a vivere, è vivo perché lo spermatozoo si è infilato prima rispetto agli altri casualmente...o è stato scelto da un dottore sempre casualmente. E alcune azioni innate degli animali, sn atteggiamenti probabilmente derivati dal dna.

Cmq cercare il senso nelle cose non ha sempre senso. Sei spirituale tu.

JohnReds

Il destino non esiste: da heisemberg (1927) la scienza ha dimostrato che l'universo non è meccanicistico, anzi c'è un'intrinseca aleatorietà negli eventi

Dio gioca a dadi, e a volte li getta pure dove non li si può vedere (cit.)

Myway

Grande Feynman

Cmq può essere aleatorio per le variabili ch econosciamo, per i dati in nostro possesso, se ne avesismo altri potrebbe essere molto più chiaro, ad esempio conoscessimo meglio le dimensioni oltre la quarta.

clanghetto

e ti pareva che dio era pure giocatore d'azzardo -_-

JohnReds

No no secondo il principio di heisemberg l'universo è proprio aleatorio a prescindere
Non mi ricordo bene come funziona son passati tanti anni, però credo che proprio si riferisse alla misurazione: cioé che è impossibile misurare l'universo oltre una certa precisione, c'è una formula apposta che dimostra che pur avendo strumentazioni infinitamente precise c'è un livello al di sotto del quale non ci possiamo spingere nel predire gli eventi

signor clanghetto, lei che è uno superscienziato, non è che ci può fare un riassunto stile piero angela?

Myway

Io ricordavo che l'indeterminazione era riferita alla possibilità di misura che noi abbiamo, nel senso che tanto più precisamente vogliamo misurare una cosa, ad esempio la posizione di una particella, tanto meno precisamente potremo valutare il suo movimento e viceversa, o una cosa del genere, considerato anche che nel mondo sub atomico l'osservatore di un evento non è neutro rispetto all'evento stesso, ma lo influenza inevitabilmente.

Myway

Per legarlo in parte al discorso del destino, la parte che si manifesta è comunque una, quell ach enoi vediamo, ma esistono utta una serie di altre possibilità non visibili perchè non manifeste, ma ciò non vuol dire che non esistano, è un pò il discorso degli universi paralleli.
In condizioni ordinarie seguiamo il destino che ci siamo trovati, se iniziamo ad evolvere possiamo accedere anche ad altro, che si chiami linea parallela o provvidenza e non rimanere inchiodati agli influssi terrestri del destino, ma prendere, cogliere , iniziando ad avere vera libertà, anche quelli dall'alto.

clanghetto

Da quel che so io, quel principio afferma che nn è possibile calcolare la posizione di una qualsiasi particella in quanto nel momento stesso dell'osservazione stiamo interagendo con essa perturbando il suo moto.

JohnReds

Ok, mi sa che ho detto una bischerata, però allora il discorso che il destino non esiste ce lo possiamo riaggiustare dicendo che se il nostro intervento può modificare le particelle subatomiche, a maggior ragione può modificare il nostro destino!
Mi sa che non torna tanto però mi suona bene, mi accontento

clanghetto

No ma avevi ragione, cercando un po' su google, una delle conseguenze è proprio il fatto che l'universo diventa non misurabile e soggetto alle leggi della probabilità.

(conseguenza di copenhagen)

Noctis

Se tu esci di casa e conosci qualcuno è un evento casuale.
La creazione di un universo potrebbe essere casuale, come il fenomeno della vita, io non lo so.
Mi sembra una spiegazione facile, come credere nell'esistenza di un dio, per questo mi pongo domande.

Prima credevo ci fosse una forza che in qualche modo guidasse le nostre esistenze, ma ormai non ci credo più.
Credo solo nei limiti della vita, e della nostra conoscenza.

JohnReds

Noctis

Per quanto ne sappiamo potrebbe anche essere...