The_Sleeper

-USCIRE DA SOLI /E CON UNA PERSONA

Ok, se c'è un minimo di confidenza no problem

-USCIRE CON UNA PERSONA CHE CERCA DI TIRARVI DENTRO CON PERSONE A VOI SCONOSCIUTE

Dipende, in linea di massima no problem

-ANDARE IN LOCALI AFFOLLATI E RUMOROSI E DISCOTECHE

Dipende che locale, fattibile comunque

-ANDARE A FESTE E BALLI IN SPIAGGIA

Bho, mai capitato. Non mi ci vedo.

-ANDARE A CONCERTI

No problem

-ANDARE A INVITI MATRIMONIO

Più che l'ansia il problema è la rottura di balle

-ANDARE IN PISCINA

Anche no

-ANDARE A FESTE DI COMPLEANNO DOVE SICURAMENTE CI SONO PERSONE CHE NON CONOSCETE

E chi mi ci invita ?
Fattibile va

-VI INVITANO A UN APERICENA, E SENZA CHE VI VENGA ANTICIPATO NULLA, QUANDO SIETE LI VI VENGONO PRESENTATE PERSONE CHE NON CONOSCETE

Come sopra; non son troppo tipo da aperi-cose però

-CENARE CON UNA PERSONA CHE TUTTO IL TEMPO GUARDA IL TELEFONO E NON VI PARLA QUASI MAI

Beh, se lo sapessi prima eviterei.
Altrimenti, non ci sarebbe un seguito.

-PARTECIPARE A GITE ORGANIZZATE DOVE C'È DA INTERAGIRE CON GLI ALTRI

Fattibile ?

-ANDARE IN VACANZA NEI. VILLAGGI ORGANIZZATI DOVE GLI ANIMATORI CERCANO DI COINVOLGERVI IN ATTIVITÀ CON GLI ALTRI.

Gli animatori mi fan salire l'omicidio, anche no

Palmiro

Ma l'unico tipo di vacanza concepibile è nei villaggi con gli animatori?
Guardate che anche la maggior parte degli "estro" gli animatori non li sopporta, sono più fastidiosi delle zanzare di notte. Vanno bene solo se si hanno dei figli piccoli per intrattenerli mentre ci si rilassa in spiaggia.

Palmiro

Anyway, rispondiamo

Risposto in grassetto.
Rispondendo invece al primo punto, non avevo capito che si parlava solo di uscite 1 a 1 con persone dell'altro sesso ..non avrei nessun problema, nonostante ovviamente prima dell'incontro sarei un po' in ansia...certo,se invita altre persone quando si era d'accordo nell'uscire da soli, allora non è affidabile o dimostra di non avere interesse per me, e la mando a quel paese in tre secondi netti.

Maximilian74

Ce l'ho in modo pesante, da tantissimi anni, già a 14 anni di sicuro. Non so se sia imputabile ai casini in casa dovuti a un genitore violento oppure in ogni caso è scritto nel DNA o è ereditario o cos'altro. Fatto sta che fin da piccolo mi hanno sempre creato disagio le situazioni dove c'era e c'è da interagire con gli altri.
Se trovo una persona che non rompe le balle con la socialità e accetta di uscire con me, trovo gradevole uscire a mangiare, andare anche assieme da qualche parte, ma deve essere tassativo il fatto che non mi deve coinvolgere con altre persone, con sue amiche o amici eccetera, altrimenti non riesco proprio a reggere la situazione

bukowskiii

Per me l'importante è stare sempre in due per il resto si può fare tutto.

claire

Capisco.
È molto dura da accettare una situazione così esclusivista...
Io sto in comfort zone solo con poche persone:eventuale fidanzato, famigliari, amici strettissimi(uno-due). Il resto é molto faticoso, a volte si prova a volte si evita.

Teach83

La comfort zone è simile agli arresti domiciliari, con qualche ora libera per scorazzare fuori. Simile ad un cagnolino senza il capobranco su cui fare affidamento.

claire

La comfort zone se la fanno tutti, anche gli estroversi si fanno la loro cerchia, sono pochi quelli che vivono solo di rapporti superficiali.
La differenza é che il fobico senza c. Zone rimane isolato, mentre l'estroverso più agevolmente se ne cerca un'altra.

Saturnino

L'unica che proprio non farei è quella dell'animatore in un villaggio turistico: non mi va proprio cercare di fare il pagliaccio.

Poi non amo particolarmente gli inviti ai matrimoni anche se ci sono già andato a matrimoni di alcuni dei miei amici storici....non tanto per soggezione ma per il fatto che trovo noioso passare tante ore seduto a tavola.

Tutte le altre attività le riuscirei a fare piuttosto tranquillamente e alcune mi piacciono proprio come uscire da solo e andare ai concerti.

Maximilian74

Io potrei sopportare, come ho detto, solo il primo punto. Solo che trovo alquanto complicato trovare una che accetterebbe di uscire solo con me sempre, senza altre menate sociali.

Guybrush

.

Guybrush

infatti La comfort zone di un fobico è uno sgabuzzino quella di un estroverso è un parco

Wrong

-USCIRE DA SOLI /E CON UNA PERSONA Dipende dalla persona

-USCIRE CON UNA PERSONA CHE CERCA DI TIRARVI DENTRO CON PERSONE A VOI SCONOSCIUTE Insomma...
-ANDARE IN LOCALI AFFOLLATI E RUMOROSI E DISCOTECHE No
-ANDARE A FESTE E BALLI IN SPIAGGIA No
-ANDARE A CONCERTI No
-ANDARE A INVITI MATRIMONIO Assolutamente no
-ANDARE IN PISCINA No
-ANDARE A FESTE DI COMPLEANNO DOVE SICURAMENTE CI SONO PERSONE CHE NON CONOSCETE Si può fare
-VI INVITANO A UN APERICENA, E SENZA CHE VI VENGA ANTICIPATO NULLA, QUANDO SIETE LI VI VENGONO PRESENTATE PERSONE CHE NON CONOSCETE Vabè pazienza
-CENARE CON UNA PERSONA CHE TUTTO IL TEMPO GUARDA IL TELEFONO E NON VI PARLA QUASI MAI E' un maleducato ma mangio e chi se ne frega
-PARTECIPARE A GITE ORGANIZZATE DOVE C'È DA INTERAGIRE CON GLI ALTRI Insomma… anche no
-ANDARE IN VACANZA NEI. VILLAGGI ORGANIZZATI DOVE GLI ANIMATORI CERCANO DI COINVOLGERVI IN ATTIVITÀ CON GLI ALTRI. Argh! NO!

Luna2588

-USCIRE DA SOLI /E CON UNA PERSONA (Credo che non avrei problemi se si trattasse di una persona con cui ho confidenza)
-USCIRE CON UNA PERSONA CHE CERCA DI TIRARVI DENTRO CON PERSONE A VOI SCONOSCIUTE (Potrei vivere la situazione con un certo disagio)
-ANDARE IN LOCALI AFFOLLATI E RUMOROSI E DISCOTECHE (Non avrei problemi se fossi in compagnia di amici)
-ANDARE A FESTE E BALLI IN SPIAGGIA (In compagnia di persone conosciute no problem)
-ANDARE A CONCERTI (Con amici nessun problema)
-ANDARE A INVITI MATRIMONIO (Al momento mi metterebbe un po' d'ansia)
-ANDARE IN PISCINA (Mi sentirei a disagio)
-ANDARE A FESTE DI COMPLEANNO DOVE SICURAMENTE CI SONO PERSONE CHE NON CONOSCETE (Al momento vivrei tale situazione con estremo disagio)
-VI INVITANO A UN APERICENA, E SENZA CHE VI VENGA ANTICIPATO NULLA, QUANDO SIETE LI VI VENGONO PRESENTATE PERSONE CHE NON CONOSCETE (Potrebbe crearmi disagio, anche se poi dipende dalle persone)
-CENARE CON UNA PERSONA CHE TUTTO IL TEMPO GUARDA IL TELEFONO E NON VI PARLA QUASI MAI (Disagio ai massimi livelli)
-PARTECIPARE A GITE ORGANIZZATE DOVE C'È DA INTERAGIRE CON GLI ALTRI (Dipende dalle persone, ma credo starei molto in ansia)
-ANDARE IN VACANZA NEI. VILLAGGI ORGANIZZATI DOVE GLI ANIMATORI CERCANO DI COINVOLGERVI IN ATTIVITÀ CON GLI ALTRI (Al momento non c'è la potrei fare).

Keith

infatti gli unici conoscenti che mi sono rimasti con cui esco (una volta all'anno, negli anni bisestili) sono quelli di cui sono sicuro che non coinvolgano altri. non sono esclusivista in senso assoluto, ma se non ci sono sconosciuti per me sarebbe meglio. chi mi conosce sa come sono, gli altri giudicano e non mi va di essere sotto esame.

Dorian Gray

Le ho fatte tutte, a volte con disagio a volte no.
Andare in discoteca mi piace un sacco, il matrimonio lo eviterei. Le gite preferisco farle da solo.

idk

-USCIRE DA SOLI /E CON UNA PERSONA / ok se l'umore non è troppo basso
-USCIRE CON UNA PERSONA CHE CERCA DI TIRARVI DENTRO CON PERSONE A VOI SCONOSCIUTE = no categorico, è ok solo se identifico gli sconosciuti in possibili disadattati / in condizione di vita alternative o precarie.
-ANDARE IN LOCALI AFFOLLATI E RUMOROSI E DISCOTECHE / no categorico a locali pettinati, trendy, e upper class. sì a locali stile berlinese, ruin bars, o con atmosfera anarchica.
-ANDARE A FESTE E BALLI IN SPIAGGIA / noia, fauna ritardata.
-ANDARE A CONCERTI / ok
-ANDARE A INVITI MATRIMONIO / ad agosto probabilmente salterò il terzo.
-ANDARE IN PISCINA / ok, a patto non sia un ricettacolo di bambocci.
-ANDARE A FESTE DI COMPLEANNO DOVE SICURAMENTE CI SONO PERSONE CHE NON CONOSCETE / disinteresse, passo
VI INVITANO A UN APERICENA, E SENZA CHE VI VENGA ANTICIPATO NULLA, QUANDO SIETE LI VI VENGONO PRESENTATE PERSONE CHE NON CONOSCETE / si deglutisce amaro e si fa il conto alla rovescia.
CENARE CON UNA PERSONA CHE TUTTO IL TEMPO GUARDA IL TELEFONO E NON VI PARLA QUASI MAI / trovo interessante la cosa.
PARTECIPARE A GITE ORGANIZZATE DOVE C'È DA INTERAGIRE CON GLI ALTRI / no.
-ANDARE IN VACANZA NEI. VILLAGGI ORGANIZZATI DOVE GLI ANIMATORI CERCANO DI COINVOLGERVI IN ATTIVITÀ CON GLI ALTRI. / mai.

Maximilian74

Vedo che c'è gente che eviterebbe quasi tutto come c'è anche gente che alcune situazioni le sopporterebbe senza problemi, alcuni più, alcuni meno.
Beh, personalmente mi ritengo di appartenere alla fascia di persone che soffre di evitamento pesante.
È sicuramente una condizione che abbassa la qualità della vita sociale, perché anche se stando solo ed evitando tutto ti sembra inizialmente che non sia male, poi ti accorgi che fai la fine di un perfetto eremita, lontano da tutto, da tutti.
Per me sarebbe l'ideale conoscere una, che accetta questa cosa e gli sta bene lo stesso uscire con me.
Mi rendo però conto che è impossibile, o comunque ai limiti dell'impossibile, bisogna essere realisti

Keith

è praticamente impossibile.. sennò bisogna esporsi un po', ma ci si sente inadeguati.

io poi non so voi, ma non essendo abituato al sociale.. non so fare niente della vita sociale.. non saprei dove andare, che locali frequentare, quali cose fare..

Maximilian74

Non è neanche tanto quello di dove andare il problema, se sei in una grande città, o ci sei vicino a pochi chilometri, di ristoranti, pizzerie, locali ce ne sono talmente tanti.
Il problema è il sentirsi completamente inadeguati a tutto, il provare senso di profondo disagio in mezzo agli altri.
Comunque il punto dove dico di una persona che hai davanti a tavola e tutto il tempo guarda il cellulare mi è capitato una volta. Già avevo fatto uno sforzo a uscire, in più devo avere davanti una persona che neanche mi degna e guarda solo il telefono. Giuro che è davvero irritante.