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18-03-2024, 20:39
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#121
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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A tutti voi che siete stati bocciati vorrei domandare una cosa: come l'hanno presa i vostri genitori? I miei se fosse capitato avrebbero cambiato residenza per la vergogna (non sarebbe stata una brutta cosa, visto l'ambiente provinciale asfittico e privo di stimoli in cui ho vissuto).
A casa mia la scuola era tutto, potevo non avere amici, ragazza, lavoro ma non potevo non diplomarmi né laurearmi.
Era proprio un'ossessione mono-maniacale la loro.
E niente, volevo sapere come si vive in una famiglia dove la scuola non è una fissa.
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18-03-2024, 20:41
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#122
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,260
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Non si sono meravigliati molto, mio padre è stato bocciato 3 volte...
L'hanno preso come un incidente di percorso, una sbandata adolescenziale diciamo.
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18-03-2024, 20:45
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#123
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,299
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Io ho rischiato la bocciatura un anno causa depressione e aggravamento dei problemi mentali. Alla fine i professori sono stati comprensivi e mi hanno dato un solo esame a settembre, forse avevano capito che c'era qualcosa che non andava e che la scuola c'entrava fino a un certo punto.
I miei genitori sono stati totalmente indifferenti alla cosa: mio padre lavorava all'estero da qualche tempo e mia madre aveva cominciato a lavorare anche lei da poco. Erano gli anni in cui la mia famiglia stava cominciando a sfasciarsi e ognuno andava per conto proprio.
Ricordo che l'unico a chiedermi se c'era qualcosa che non andava era stato un professore, dai miei genitori nulla.
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18-03-2024, 21:05
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#124
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
Messaggi: 4,739
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
A tutti voi che siete stati bocciati vorrei domandare una cosa: come l'hanno presa i vostri genitori? I miei se fosse capitato avrebbero cambiato residenza per la vergogna (non sarebbe stata una brutta cosa, visto l'ambiente provinciale asfittico e privo di stimoli in cui ho vissuto).
A casa mia la scuola era tutto, potevo non avere amici, ragazza, lavoro ma non potevo non diplomarmi né laurearmi.
Era proprio un'ossessione mono-maniacale la loro.
E niente, volevo sapere come si vive in una famiglia dove la scuola non è una fissa.
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Quote:
Eh non è che erano fieri di sta cosa i miei, ma la bocciatura è stata una conseguenza di una vita non proprio a postissimo che a sua volta era sintomo dell'adhd che ho. Da ragazzino non avevo diagnosi perchè non se ne parlava ma probabilmente avrei avuto qualche tratto antisociale e tratti, o il vero disturbo, oppositivo provocatorio.
Non è che mi hanno detto bravo, però credo li preoccupasse di più il fatto che dopo la scuola mi stroncassi di vodka a 15 anni da qualche parte con amici disgraziati come me che il 4 preso alla mattina. La seconda bocciatura è coincisa con un periodo dove stavo davvero male e in cui ho espresso il peggio dopo la loro separazione e con un cambio di scuola. Trovato un ambiente davvero più permissivo e meno punitivo poi mi sono calmato e ho iniziato ad avere buone medie. Più che contenti per l'andamento scolastico li ho trovati meno pensierosi per me diciamo.
Poi pure mio padre da giovane non è che fosse proprio una persona a postissimo diciamo, e non mi stupisce essendo una neurodiversità che ha una base genetica, più che ambientale
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5char
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18-03-2024, 21:37
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#125
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Diciamo che confermi un po' quello che penso, e cioè che noi in qualche modo siamo l'emanazione di ciò che sono stati i nostri genitori, o forse per meglio dire, siamo la risultante della loro unione, del loro relazionarsi e della vita che hanno impostato dentro le mura domestiche. Noi assimiliamo il loro modo di comportarsi, i loro schemi emotivi, indipendentemente da quello che ci dicono di fare, perché l'agire educativo vero e proprio è fornito da quello che loro fanno e sono.
I miei ad esempio erano, in maniera differente l'uno dall'altra, due sfigghé spaventati dal mondo e guidati dall'ossessione di voler controllare ogni influenza esterna. In un tale ambiente non è che potessi diventare tipo Teppei il ragazzo selvaggio o una specie di ribelle alla Rocky Joe o qualsiasi altro personaggio di anime giapponesi che spacca i culi ai passeri.
Dovevo per forza diventare uno sfigghé anch'io anche se magari in fondo avrei voluto essere un ribelle romantico in lotta contro un mondo di convenzioni assurde.
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18-03-2024, 21:45
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#126
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,260
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Ho capito quello che intendi prof, ma le tue origini devono essere motivo di vanto, non una cosa di cui vergognarsi. Erano cause di forza maggiore. Non dipendevano direttamente da te.
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18-03-2024, 21:54
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#127
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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A me sarebbe piaciuto essere un bassista carismatico...sapete cos'é un bassista carismatico? https://docmanhattan.blogspot.com/20...di-sempre.html. Non un criminalino, come piacciono magari a Pokorny, ma una persona anche per bene però col sangue freddo.
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18-03-2024, 21:55
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#128
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,636
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
A tutti voi che siete stati bocciati vorrei domandare una cosa: come l'hanno presa i vostri genitori?.
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Ho saltato un anno intero di scuola.
Non sono mai stata bocciata, ho deciso così per fare altro. Avevo altre priorità, ecco. L'opzione mi è stata proposta proprio da mia madre.
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18-03-2024, 21:56
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#129
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,260
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Un bassista deve avere, fondamentale, il senso del ritmo. Deve farsi trascinare dal tiro del brano e tirare fuori le note giuste di conseguenza
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18-03-2024, 22:16
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#130
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
Messaggi: 4,739
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Muttley, se non si entra troppo nel personale, posso chiederti se hai mai capito perchè erano così ossessionati dal profitto scolastico?
Era x fare bella figura coi vicini che se no si viene sparlati in paese/quartiere o ci credevano davvero che il percorso obbligato per una vita normale passava da lì?
Comunque boh, mi convince la genesi genetica, perchè anche mio padre non era a postissimo ma in un modo molto diverso dal mio, per dire
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18-03-2024, 22:25
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#131
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
A tutti voi che siete stati bocciati vorrei domandare una cosa: come l'hanno presa i vostri genitori? I miei se fosse capitato avrebbero cambiato residenza per la vergogna (non sarebbe stata una brutta cosa, visto l'ambiente provinciale asfittico e privo di stimoli in cui ho vissuto).
A casa mia la scuola era tutto, potevo non avere amici, ragazza, lavoro ma non potevo non diplomarmi né laurearmi.
Era proprio un'ossessione mono-maniacale la loro.
E niente, volevo sapere come si vive in una famiglia dove la scuola non è una fissa.
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da me nn era una fissa , i miei nn m hanno mai imposto di andare bene per forza o robe del genere , ma so stato io a fare anche da genitore stronzo di me stesso , nel senso che prendevo tremendamente sul serio la scuola e i risultati perchè a quel tempo credevo veramente nella scuola e ci tenevo a non essere bocciato , infatti ci so riuscito senza mai manco un debito .... il problema è arrivato dopo , quando ho finito il liceo mi so accorto che nn c era motivo di dare tutta st importanza a una farsa del genere , mi so sentito tipo come quando a un bambino dicono che babbo natale non esiste e ovviamente non ho voluto piu fare un cazzo nella mia vita .... i miei però nn m hanno mai imposto niente , m hanno sempre e solo detto di cercare di essere felice , ho fallito pure in quello alla fine , perchè io avevo badato solamente a nn essere bocciato e a cercare di fare il soldatino scolastico pensando di avere chissà quale riconoscenza dal mondo o nn so cosa.
è come quelli che hanno mandato in guerra in vietnam che pensavano di fare na roba utile al mondo e a se stessi poi so tornati a casa mutilati senza un lavoro e senza prospettive di vita , vabbè è un esempio esagerato ma rende bene l idea
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Ultima modifica di varykino; 18-03-2024 a 22:28.
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19-03-2024, 02:47
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#132
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 434
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Poco nulla perché non studiavo
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19-03-2024, 06:58
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#133
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Messaggi: 1,293
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GREAT BRITAIN
Great Britain is a large island.
England, Scotland, Wales together form Great Britain.
London is the capital of Great Britain.
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19-03-2024, 08:15
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#134
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Daytona
Muttley, se non si entra troppo nel personale, posso chiederti se hai mai capito perchè erano così ossessionati dal profitto scolastico?
Era x fare bella figura coi vicini che se no si viene sparlati in paese/quartiere o ci credevano davvero che il percorso obbligato per una vita normale passava da lì?
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Direi la seconda: per persone che hanno paura del mondo la scuola è un punto di riferimento assai saldo, perché è un'istituzione che segna le tappe dell'età della formazione e, per chi come loro esclude i rapporti tra pari come importanti nell'età dello sviluppo, non esiste altro a fare da sfondo alle proprie giornate. Poi loro appartengono ancora a quella generazione che pensa che il titolo di studio sia la condizione necessaria e sufficiente per l'inserimento nel mercato del lavoro.
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19-03-2024, 10:54
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#135
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
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Ricordo soltanto cose inerenti storia e letteratura, ma c'è da dire che ho usato impegno attivo per memorizzarle ... Delle altre materie so le basi da quinta elementare. Anche in inglese me la cavo (mentre ho rimosso tutto tedesco e francese) ma perché lo utilizzo per passione guardando i film e per lavoro. Mi dispiace non essere mai andato a una scuola dove si facesse filosofia, credo avrei reso molto.
Comunque il mio andamento scolastico è stato molto discontinuo, alle medie sono uscito con 6 in tutte le materie (e 7 in condotta, ero un disgraziato), alle superiori mi sono sempre ritirato, sono uscito a pieni voti solo dalle serali.
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19-03-2024, 11:25
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#136
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Ma come facevate a essere birichini in condotta e fobici/bullizzati al tempo stesso? Io ho sempre pensato che il fobico medio, depresso, insicuro, preso di mira fosse anche quello che non parla mai con nessuno e a cui al massimo abbassano il voto di condotta perché socializza poco.
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19-03-2024, 11:29
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#137
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,260
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In prima superiore, l'anno in cui ci bocciarono, io e un altro eravamo molto ribelli perché non andavamo d'accordo con quasi nessuno in classe, ascoltavamo metal e suonavamo già insieme, mentre gli altri ci sfottevano perché erano fighetti discotecari ma fissati e chiusi mentalmente. Da qui, la ribellione e l'antisocialità. Gli anni successivi mi sono adattato, sopportando, quell'ambiente di pecoroni, a parte quei 3 4 che erano di mentalità più aperta.
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19-03-2024, 12:49
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#138
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,887
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Io non sono mai stato bocciato ma non andavo troppo bene a scuola, ho avuto qualche debito. Venivo promosso anche per il fatto di essere molto tranquillo e di non creare problemi.
Mia madre si arrabbiava se prendevo le insufficienze ma tanto la scuola non mi è servita a nulla, non ho imparato niente. Adesso mi chiedo ma che si arrabbiava a fare, gente bocciata varie volte che a malapena sapeva leggere adesso è anni luce avanti a me.
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19-03-2024, 12:53
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#139
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,887
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Ma come facevate a essere birichini in condotta e fobici/bullizzati al tempo stesso? Io ho sempre pensato che il fobico medio, depresso, insicuro, preso di mira fosse anche quello che non parla mai con nessuno e a cui al massimo abbassano il voto di condotta perché socializza poco.
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Infatti mai capita questa cosa. A me alle elementari mi rubavano colori, matite e oggetti vari per quanto ero impaurito da tutto e da tutti.
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19-03-2024, 13:32
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#140
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
Messaggi: 4,739
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Ma come facevate a essere birichini in condotta e fobici/bullizzati al tempo stesso? Io ho sempre pensato che il fobico medio, depresso, insicuro, preso di mira fosse anche quello che non parla mai con nessuno e a cui al massimo abbassano il voto di condotta perché socializza poco.
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Boh nel mio caso i sintomi di ansia generalizzata prima, sociale poi e depre sono secondari ad adhd appunto, logicamente anche temporalmente. Ho iniziato dai 16-17 anni coi primi sintomi di ansia generalizzata, trascurata inzialmente, ma che non mi impediva di vivacchiare in modo normale. Comunque non credo di essere una mosca bianca, circa 1/4 dei casi di fs diagnosticata escono dall'intervanno 8-15 anni, quindi l'immagine che hai é realistica, ma non assoluta
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