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05-11-2010, 20:42
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#1
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Intermedio
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 130
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Quale situazione nel vissuto giornaliero vi crea maggiore ansia e disagio?
Stare tra un gruppo di persone che si conoscono, magari seduti attorno a un tavolo, e non riuscire ad aprire bocca, o quasi. E se la apro lo faccio a sproposito, per "non stare troppo zitto". Poi ci ripenso su ancora e ancora e ancora e mi dico " ma sei proprio un' ameba se non sai fare quello che x tutti gli altri è scontato e banale! Fatti ricoverare o sparati in testa!"
our terrible existence ...
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Ultima modifica di paguro; 05-11-2010 a 20:43.
Motivo: titolo errato
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05-11-2010, 21:03
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#2
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Arezzo/Milano
Messaggi: 1,420
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parlare con le ragazze e fare qualsiasi cosa con loro...anche semplicemente andare a predersi un caffè al bar durante il quarto d'ora accademico...
Per il resto mi accorgo di essere migliorato su altri aspetti che prima mi causavano forte disagio (anche adesso il disagio c'è ma è contenuto e si limita a certe circostanze)...secondo me e ne sono sempre più convinto è questione di abitudine, lo stare troppo a casa e l'evitare ogni situazione sociale ci fa perdere le capacità di fare le cose e di conseguenza subentra il disagio...
Lo stare a contatto con gli altri ogni giorno e l'uscire spesso e interagire con gli altri invece all'inizio porterà grandi disagi, sensazioni di ineguatezza ecc ma con tempo porta vantaggi perchè ci si abitua...
Questa almeno è l'idea che mi sono fatto prendendo come punto di riferimento me stesso...
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05-11-2010, 21:07
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: 4700 km a nord dell'equatore e 300 km a sud del 45° parallelo
Messaggi: 8,187
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avere l'impressione che quando esco di casa, mi senta gli occhi di tutti puntati addosso,e l'idea di essere giudicato...
@Massi91: lo stare troppo a casa e l'evitare ogni situazione sociale ci fa perdere le capacità di fare le cose e di conseguenza subentra il disagio...
me ne sto rendendo conto purtroppo!!!
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05-11-2010, 21:24
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#4
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Banned
Qui dal: Feb 2008
Messaggi: 796
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ultimamente firmare in pubblico
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05-11-2010, 22:23
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#5
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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-Stare insieme a molte persone, peggio se donne.
-Stare al centro dell'attenzione
-Effettuare una telefonata a uno sconosciuto
-Qualsiasi attività che richieda comunicazione verbale.
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05-11-2010, 23:43
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#6
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Arezzo/Milano
Messaggi: 1,420
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Tu pensi che possa essere utile esporsi in maniera costante alle situazioni per noi sgradevoli? Perchè io ho sempre pensato che facendo così, sarei stato in disagio totale, aumentando le mie fobie... però se a te ha fatto bene, potrebbe essere una soluzione...
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io credo che all'inizio ci sarà grande disagio che sarà proporzionale al tempo che ci siamo "isolato"...ad esempio uno che non esce da qualche mese gli ci vorrà meno tempo per ambientarsi rispetto ad una persona che sono 20 anni che sta dentro casa evitando i rapporti sociali però secondo me in 4-6 mesi se uno è continuo i risultati li vede...io in due mesi i risulutati li sto vedendo...i primi giorni che ero qui quando dovevo parlare con i miei coinquilini balbettavo perchè addirittura non parlando mai avevo perso pure l'attitudine al parlare...ora non lo faccio più e sono tranquillamente a mio agio nel parlare con loro e con gli altri (escluse le ragazze)....
Anche il semplice entrare nelle metro straffollate delle 6 del pomeriggio prima mi creava ansia ora lo faccio tranquillamente e tante altre cose...
I disagi cmq ci sono però su certe cose sono circostritti ad alcune situazione e credo che nel giro di un anno se continuo così potrò ri-abituarmi a fare gradualmente parecchie cose...
Poi per le ragazze il discorso è diverso...lì entrano in gioco altri meccanismi...anche le persone "normali" possono avere problemi con loro quindi figuriamoci io....l'ansia che ho quando parlo con loro credo che non la risolverò mai però senza dubbio può attenuarsi e tenerla sotto controllo...
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06-11-2010, 07:28
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#7
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: veneto
Messaggi: 578
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essere nato morto
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06-11-2010, 09:03
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#8
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Anni addietro mi creava disagio praticamente tutto quello che concerneva le relazioni con il prossimo (fino a 19 anni e mezzo le ragazze non sapevo neanche cos'erano praticamente quindi non facevo distinzioni) poi con il tempo, e la necessità di doverci avere a che fare, le cose sono migliorate e, grazie anche ai miei sforzi reiterati di vivere in controtendenza, sono riuscito a fare dei giganteschi passi in avanti..(recentemente anche con una ragazza forse ma non ne sono ancora del tutto sicuro )
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06-11-2010, 09:04
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#9
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Tu pensi che possa essere utile esporsi in maniera costante alle situazioni per noi sgradevoli? Perchè io ho sempre pensato che facendo così, sarei stato in disagio totale, aumentando le mie fobie... però se a te ha fatto bene, potrebbe essere una soluzione...
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La è fidati..
A farmi migliorare è stato indubbiamente quello anche se sono consapevole che come non è stato facile per me non lo è per gli altri..
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06-11-2010, 09:06
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#10
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Quote:
Originariamente inviata da paguro
Quale situazione nel vissuto giornaliero vi crea maggiore ansia e disagio?
Stare tra un gruppo di persone che si conoscono, magari seduti attorno a un tavolo, e non riuscire ad aprire bocca, o quasi. E se la apro lo faccio a sproposito, per "non stare troppo zitto". Poi ci ripenso su ancora e ancora e ancora e mi dico " ma sei proprio un' ameba se non sai fare quello che x tutti gli altri è scontato e banale! Fatti ricoverare o sparati in testa!"
our terrible existence ...
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Come ti capisco...
Ancora oggi che sono migliorato ho la mente spesso e volentieri infarcita di queste paure...
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06-11-2010, 10:23
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#11
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Avanzato
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 333
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Tu pensi che possa essere utile esporsi in maniera costante alle situazioni per noi sgradevoli? Perchè io ho sempre pensato che facendo così, sarei stato in disagio totale, aumentando le mie fobie... però se a te ha fatto bene, potrebbe essere una soluzione...
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Invece io do "dovuto" fare così, mi sono esposto come dici tu, questo mi ha aiutato, certo che all'inizio è stata dura, poi pian piano ci ho fatto l'abitudine, però non sono ancora soddisfatto su alcune cose, anche se le faccio, vorrei farle in modo diverso da come lo vorrei io. Anche la scuola mi sta aiutando, mi sta facendo aprire molto di più, riesco a stare in gruppo e a prendere la parola senza ansia.
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06-11-2010, 11:21
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#12
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Intermedio
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 254
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Quote:
Originariamente inviata da jackv
Invece io do "dovuto" fare così, mi sono esposto come dici tu, questo mi ha aiutato, certo che all'inizio è stata dura, poi pian piano ci ho fatto l'abitudine, però non sono ancora soddisfatto su alcune cose, anche se le faccio, vorrei farle in modo diverso da come lo vorrei io. Anche la scuola mi sta aiutando, mi sta facendo aprire molto di più, riesco a stare in gruppo e a prendere la parola senza ansia.
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Anch'io sto facendo così.
Non saprei dire qual'è la mia ansia maggiore perchè praticamente ho ansia per qualsiasi cosa devo fare da sola. Forse la maggiore è quando devo entrare in un negozio a comprare qualcosa. Questo perchè su questo mi sono esercitata molto poco. Nel mio caso, come dice Massi91, l'ansia dipende molto dall'essermi rinchiusa in casa per secoli e aver perso abilità sociali... anzi, alcune non le ho mai acquisite.
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06-11-2010, 11:26
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#13
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: milano
Messaggi: 929
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Quote:
Originariamente inviata da paguro
Quale situazione nel vissuto giornaliero vi crea maggiore ansia e disagio?
Stare tra un gruppo di persone che si conoscono, magari seduti attorno a un tavolo, e non riuscire ad aprire bocca, o quasi. E se la apro lo faccio a sproposito, per "non stare troppo zitto". Poi ci ripenso su ancora e ancora e ancora e mi dico " ma sei proprio un' ameba se non sai fare quello che x tutti gli altri è scontato e banale! Fatti ricoverare o sparati in testa!"
our terrible existence ...
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quando mi mettono troppo sotto pressione (inteso in ogni forma)tendo ad andare in panico anzikè farmi "rispettare"...questo fa di me un "debole"....indi un potenziale capro espiatorio...e spesso vengo imolato ed esposto al popolo...d'altronde mi kiamo Stefano(il primo martire)
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06-11-2010, 11:26
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#14
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Avanzato
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 376
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Essere al centro dell'attenzione...
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06-11-2010, 12:37
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#15
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 3,106
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Quando si creano quei gruppi e si incomincia a ridere, scherzare e sfottere.Lì io incomincio a sudare freddo perchè non riesco a dire nulla e soprattutto faccio fatica a ridere
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07-11-2010, 20:04
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#16
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Intermedio
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: Antartide
Messaggi: 155
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Chiedere di uscire o fare complimenti ad una ragazza che mi piace quando questa non è interessata a me, oppure quando sono innamorato di lei. La cosa strana è che quando sono innamorato non riesco a far niente, quando non lo sono invece sono più "disinvolto"
Oppure quando qualcuno mi minaccia o ha intenzione di attaccar briga, ma ciò non accade spesso.
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