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Rick Blaine · 31-03-2013, 21:47

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Originariamente inviata da Sensemayá

E, perdona la domanda, tu quali importanti contenuti rilevi in quei film?

In Millenium Actress ce ne sono ad ogni angolo-fotogramma (per non parlare della forma): la possibilità che la Storia possa ridursi ad un archetipo; la vita attraverso l'arte (nel caso in questione, il cinema); l'amore visto come un collante-eco che ne tiene insieme i cocci -della vita e della Storia...
Secondo avresti bisogno di rivederli. Io ti ho parlato di Millenium Actress perché lo conosco quasi a memoria, ma gli altri non sono da meno.

Sensemayá · 31-03-2013, 22:07

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Originariamente inviata da Rick Blaine

In Millenium Actress ce ne sono ad ogni angolo-fotogramma (per non parlare della forma): la possibilità che la Storia possa ridursi ad un archetipo; la vita attraverso l'arte (nel caso in questione, il cinema); l'amore visto come un collante-eco che ne tiene insieme i cocci -della vita e della Storia...
Secondo avresti bisogno di rivederli. Io ti ho parlato di Millenium Actress perché lo conosco quasi a memoria, ma gli altri non sono da meno.

Quelle che elenchi a mio avviso sono soltanto suggestioni, non sufficienti a sorreggere l'impianto narrativo di un'intera pellicola o a darle un senso definitivo.
E anche in Paprika, quel che riesco a individuare è mero nozionismo privo di una precisa direzione.

Quando faccio riferimento a materiale contenutistico io intendo qualcosa che rappresenti la fibra più intima di un'opera, che ne costituisca la struttura portante. E molti film di Kon, pur nella loro pluralità di tematiche, ne sono secondo me privi.

Rick Blaine · 31-03-2013, 22:12

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Originariamente inviata da Sensemayá

Quando faccio riferimento a materiale contenutistico io intendo qualcosa che rappresenti la fibra più intima di un'opera, che ne costituisca la struttura portante. E molti film di Kon, pur nella loro pluralità di tematiche, ne sono secondo me privi.

Dato che ancora non riesco a capire cosa ti porta a tali conclusioni, potrei avere il titolo di un film che, a parer tuo, ne abbia -di struttura e fibra? Te lo chiedo per avvicinarmi al tuo cinema.

Sensemayá · 31-03-2013, 22:30

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Originariamente inviata da Rick Blaine

Dato che ancora non riesco a capire cosa ti porta a tali conclusioni, potrei avere il titolo di un film che, a parer tuo, ne abbia -di struttura e fibra? Te lo chiedo per avvicinarmi al tuo cinema.

Per restare nell'ambito dell'animazione giapponese, direi che Omohide poro poro di Isao Takahata sia un valido esempio di scrittura equilibrata e coerente, il cui finale funge da perfetto suggello ed espediente risolutivo di tutto ciò che era stato esposto in precedenza.

Rick Blaine · 31-03-2013, 22:39

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Originariamente inviata da Sensemayá

Per restare nell'ambito dell'animazione giapponese, direi che Omohide poro poro di Isao Takahata sia un valido esempio di scrittura equilibrata e coerente, il cui finale funge da perfetto suggello ed espediente risolutivo di tutto ciò che era stato esposto in precedenza.

Cavolo, anch'io adoro Takahata: c'ho sempre visto molte cose in comune con il lavoro di Kon...

Sensemayá · 31-03-2013, 22:56

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Originariamente inviata da Rick Blaine

Cavolo, anch'io adoro Takahata: c'ho sempre visto molte cose in comune con il lavoro di Kon...

Secondo me sono proprio agli antipodi: il primo è delicatamente artigianale e genuinamente partecipe delle traversie dei suoi personaggi, mentre il secondo mi appare come intricatamente artificiale e lucidamente distaccato da ciò che racconta.