Yumenohashi

Sono perfettamente d'accordo, è un film leggero e di poche pretese ma non è che mi aspettassi chissà che. Semplicemente avevo voglia di vedere un film d'animazione classico come questo in effetti era.
Segue molte tematiche di Miyazaki come per esempio gli spiriti che aiutano gli umani, la natura con molta attenzione ai paesaggi e ai piccoli gesti quotidiani e questa è una caratteristica che a me è sempre piaciuta e che lo rende parecchio rilassante e suggestivo.
Poi sul fatto che la trama sia banalotta e che la parte finale lasci abbastanza a desiderare e l'epilogo vero e proprio sia piuttosto prevedibile non ci piove però a me non mi è dispiaciuto più di tanto.

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Ora sto iniziando a guardarmi

badwolf

in questo perioso sto guardano scrubs

borderline1985

Questa esibizione

Yumenohashi

Paprika, Sognando Un Sogno

lonely heart

Ho rivisto la prima serie di "Black Mirror", domani guardo la seconda

briox77

Boardwalk Empire 3x06

lonely heart

Visto anche un episodio di "The Following", dato che ero rimasta indietro

Sensemayá

Certamente, trovo più che legittimo concedersi visioni più leggere a volte. Ho scritto quell'intervento prevalentemente perché inasprito dal disappunto per un film che avevo atteso con molte speranze.

Quanto a Satoshi Kon, io trovo che il suo film più riuscito sia anche quello solitamente più trascurato, cioè l'esordio Perfect Blue. Poi la crescente notorietà lo ha portato a produrre opere sempre più manierate ed evanescenti, anche se visivamente mirabili.
Penso che, dei suoi ultimi lavori, il più genuino e ispirato sia la serie Paranoia Agent.

Rick Blaine

Perfect Blue è un capolavoro, ma non sono per niente d'accordo sul resto. Che forse Millennium Actress, Tokyo Godfathers e Paprika sono film evanescenti?

GiuseppeSport

Ho appeno finito di vedere una puntata del Testimone sul sito di Mtv.

GiuseppeSport

Malta-Italia su Rai Uno.

Yumenohashi

"La madre" Speriamo non sia una boiata, ma tanto so che mi scoccerò in tempo record a prescindere.

Suttree

The Departed - Il bene e il male su Italia 1

Yumenohashi

"Kiki consegne a domicilio" di Miyazaki

Oda Nobunaga

aww <3<3<3<3

Yumenohashi

Merita?

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Oda Nobunaga

classico capolavoro ghibli.
niente di sfarzoso e incasinato alla città incantanta,mononoke ecc però nella sua semplicità è perfetto.una piccola perla

Sensemayá

Perdona l'intervento tardivo, ma ho notato solo ora la domanda.

Senza dubbio il livello qualitativo dei disegni e delle animazioni è molto elevato, ma quel che intendevo è che a mio parere sono film appunto dominati dalla forma. I primi due in particolare, sono visivamente affascinanti - e, onestamente, sono il primo a venerare Takeshi Honda per la creazione di Chiyoko Fujiwara - ma ciò che li rende inconsistenti è l'assenza di un reale contenuto.
In Paprika poi, l'intento comunicativo è annacquato o comunque indirizzato allo spettatore in modo maldestro. Penso ciò sia osservabile soprattutto nelle incoerenze della sceneggiatura, adattata piuttosto sommariamente dal romanzo di Yasutaka Tsutsui.

Satoshi Kon era consapevole di ottenere consensi sempre maggiori e l'intento di preservarli lo ha portato alla condotta autocelebrativa di un manierismo piuttosto insistito.
Il che non vuole dire che i suoi lavori non siano meritevoli, ma l'impressione che mi suggeriscono è quella di un autore troppo autoconsapevole rimasto privo della spregiudicatezza che lo aveva contraddistinto al suo esordio. Insomma, non vi percepisco la spontaneità iniziale - tornata ad affacciarsi timidamente in Paranoia Agent, per poi sfumare di nuovo -, soffocata da un rigido autocontrollo che rende l'esperienza della visione più artefatta che in passato.
Quindi, se in Perfect Blue tutti i meccanismi dell'intreccio venivano delineati con schietta disinvoltura, in Paprika mi risultano troppo prudenti e insinceri, funzionali al solo effetto esteriore.

Detto ciò, reputo comunque qualsiasi opera di Kon un'esperienza epidermica decisamente singolare e anche solo per questo credo sia un autore da apprezzare. Molte sue creazioni le paragonerei a dei vivaci arabeschi di colori su una tela bianca: ricchi di cromatismi ma puramente estetizzanti, ammirevoli dunque come fugaci suggestioni che restano confortevolmente in superficie.
Ma questi sono solo pareri personali e, ribadisco, con nessuna pretesa di autorevolezza...

Rick Blaine

Si, ma se non riporti dati a sostegno della tesi mi è impossibile rispondere. L'assenza di contenuto nelle opere di Kon mi pare un'invenzione non sostenibile empiricamente.

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Comunque, vado a vedere la finale di Miami, sperando che Murray perda.

Sensemayá

E, perdona la domanda, tu quali importanti contenuti rilevi in quei film?
A mio vedere qualunque tematica viene tutt'al più accennata fuggevolmente, restando però subordinata allo spettacolo sfarzoso, senza possibilità di approfondimento significativo.