Ieri era l'anniversario della morte del grande Mark Sandman dei Morphine...
Notturni, tabaccosi, alcoolici, splenetici, erotici, sinuosi, virtuosi, scabri, una scura pulsione dark wave innerva brani intrisi di blues con derive jazzistiche, con una delle più belle voci di sempre, testi magnifici, di poeticità kerouachiano-waitsiana... La morte di Sandman è stata una grave perdita, ma la sua musica potrebbe essere stata scritta oggi.
Riascoltare ieri l'intero Cure for pain mi ha inebriato...