Ultimamente la scena partenopea sta avendo un reprise elettro-funk-fusion, soprattutto grazie a questo gruppo, Nu Genea, che spero diventi presto più mainstream. Mi piace come fanno suonare la lingua napoletana più dolce e accessibile rispetto ad altri artisti. Peccato che Pino Daniele non sia vivo per assisterlo, avrebbe di sicuro collaborato con loro.