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28-01-2015, 12:09
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#301
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Mi sembri come quelli che vendono i sistemi per il lotto
Se funzionassero, non avrebbero bisogno di venderli per campare
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sì ma lui non ti vende niente , ti invita a fare anzichè discutere
mi sembra un atteggiamento giusto il suo
ho sempre detto che lui è un po' brusco e la fa facile , però ha ragione
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28-01-2015, 12:24
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#302
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
E intanto Salvini zitto zitto si bomba la Isoardi :
lei:"è un grande leader e un grande comunicatore,anche se è più basso di me la chimica c'è"
la sicurezza ragazzi,la sicurezza!!
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Si vede che è una fascistella anche lei (non necessariamente in senso strettamente politico).
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28-01-2015, 12:30
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#303
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
...
la sicurezza ragazzi,la sicurezza!!
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Quella si chiama sicurezza economica.
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28-01-2015, 12:36
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#304
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Quella si chiama sicurezza economica.
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Non credo, nel mondo dello spettacolo c'è gente messa molto meglio di Salvini da quel punto vista.
Forse gioca un po' il fattore "politico => protezione in Rai". E rispetto agli altri politici Salvini almeno è giovane (Fonzie è già impegnato).
Però ribadisco, se non è una storia a puro uso e consumo dei media, un certo grado di consonanza con le abominevoli "idee" del personaggio ci deve essere, per poterci stare insieme. Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei (cit.)
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28-01-2015, 12:38
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#305
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 993
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Almeno nel secondo caso, da come l'hai raccontata, non mi pare che si possa parlare di interesse esplicito.
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Era abbastanza esplicito, ci vedevamo spesso da soli ed elargiva complimenti e altro... l'ho vissuto, lo so xD
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Alla fine, nella grande maggioranza dei casi, bisogna sempre passare attraverso una fase in cui l'interesse è espresso in maniera esplicita e inqeuivocabile, al di là della "simpatia" e delle quattro chiacchiere. E di solito l'onere di questo tipo di approccio ricade per primo sull'uomo. Motivo per cui la timidezza pregiudica le opportunità di instaurare delle relazioni. Pregiudica non nel senso che le annulla, fortunatamente, ma le riduce in maniera significativa.
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Ecco, sicuramente riduce la possibilità di instaurare delle relazioni. Comunque non ci penserei su troppo, nel senso che si tratta di un "problema" pratico: evidentemente le ragazze preferiscono essere sommerse da commenti espliciti.
Questo è. Quello che si può fare, è cercare non dico di cambiare carattere [figuriamoci...] ma di mostrare il particolare affetto che si prova verso una ragazza con più chiarezza. Insomma, se altre "tattiche" non funzionano, tanto vale provare a sperimentare quella che ha più successo... in fondo non è colpa di nessuno.
Il problema di noi "timidi, insicuri" è che tendiamo a rendere tutto astratto, assurdo o ingiusto per quanto riguarda le relazioni sociali. Invece solitamente la gente e spigliata e non gliene frega molto di fare qualcosa, in maniera onesta, per ottenere ciò che desidera... e non riflette neanche molto su ciò che desidera perché quello è, è un'evidenza. Se le ragazze vogliono tipi assertivi non è per influenze esterne, li vogliono semplicemente. Spesso neanche se ne accorgono, tanto è radicato e inconscio il bisogno.
Poi ovvio, noi "timidi" abbiamo un'altra idea di "ragazzo adatto ad una ragazza" rispetto alle ragazze e il genere figobullo egocentrico non ci sta neppure molto simpatico. Però i fatti son questi, la natura vagante e preoccupata/vagamene ansiosa delle ragazze le rende bisognose di un punto di appoggio, non certo di qualcosa ancora più volatile di loro...
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Ultima modifica di cancellato15306; 28-01-2015 a 12:43.
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28-01-2015, 12:41
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#306
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
Torniamo sempre lì: commenti su come si comportano le donne/uomini fatti di chi le donne non ce le ha e quindi ha poca esperienza in questo campo.
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Vabbé che a Liuk76 piace parlare di donne, ma, se lasciassimo parlare soltanto lui, poi si stancherebbe
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28-01-2015, 12:41
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#307
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Era abbastanza esplicito, ci vedevamo spesso da soli ed elargiva complimenti e altro... l'ho vissuto, lo so xD
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Infatti ho detto "per come l'hai raccontata". A questo punto ritornerei sul fattore bell'aspetto fisico come "compensazione" della scarsa intraprendenza.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Ecco, sicuramente riduce la possibilità di instaurare delle relazioni.
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E hai detto niente.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Comunque non ci penserei su troppo, nel senso che si tratta di un "problema" pratico: evidentemente le ragazze preferiscono essere sommerse da commenti espliciti.
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Piace anche a me (e scommetto a non pochi uomini), come la mettiamo?
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Questo è. Quello che si può fare, è cercare non dico di cambiare carattere [figuriamoci...] ma di mostrare il particolare affetto che si prova verso una ragazza con più chiarezza.
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O cercare qualcuna per cui non sia un problema avere a che fare con un uomo che ha più bisogno di certezze rispetto alla media, prima di esporsi esplicitamente.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Insomma, se altre "tattiche" non funzionano, tanto vale provare a sperimentare quella che ha più successo... in fondo non è colpa di nessuno.
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Eccezion fatta per quelli che predicano che gli uomini devono essere così e le donne cosà (che purtroppo non sono pochi).
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Se le ragazze vogliono tipi assertivi non è per influenze esterne, li vogliono semplicemente.
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Questa è un'affermazione alquanto opinabile.
Siamo bombardati (uomini e donne) da influenze esterne, modelli e stereotipi più o meno espliciti.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 28-01-2015 a 12:50.
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28-01-2015, 12:52
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#308
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 993
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Infatti ho detto "per come l'hai raccontata". A questo punto ritornerei sul fattore bell'aspetto fisico come "compensazione" della scarsa intraprendenza.
E hai detto niente.
Piace anche a me, come la mettiamo?
O cercare qualcuna per cui non sia un problema avere a che fare con un uomo che ha più bisogno di certezze rispetto alla media, prima di esporsi esplicitamente.
Eccezion fatta per quelli che predicano che gli uomini devono essere così e le donne cosà (che purtroppo non sono pochi).
Questa è un'affermazione alquanto opinabile.
Siamo bombardati (uomini e donne) da influenze esterne, modelli e stereotipi più o meno espliciti.
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La tattica che usavo all'epoca, era "parlare indirettamente"... in genere facevo sentire alle ragazze che mi interessavano i miei pensieri parlando con persone lì vicino, facendo in modo che anche la ragazza in questione mi ascoltasse indirettamente [senti che casino xD] e finivo per essere "ammirato" per quello che dicevo, almeno un po' [fonti certe].
Per quanto riguarda il resto, il fatto è che semplicemente, se fossimo noi uomini a cercare un punto d'appoggio, ci sarebbe una bizzarra inversione di ruoli. Non è un caso che abbia spesso pensato di avere un disturbo dell'identità di genere, visto che spesso rispetto alle ragazze con cui mi vedevo quello più insicuro della "coppia" ero io, e finiva per crearsi una situazione piuttosto bizzarra dove io mi sentivo "donna".
Sembrerebbe un problema innocuo ma in realtà è una cosa abbastanza pesante che io ho percepito come una vera e propria violazione dell'identità. Bene o male, penso sia necessario almeno non dipendere dalla donna, almeno avere un certo minimo grado di indipendenza che non ci renda succubi, anche perché le ragazze tendono a vedere abbastanza male una personalità succube. Ci pensano già loro ad avere parecchie insicurezze, dettate soprattutto da un livello di empatia superiore rispetto a quello maschile, che spesso sfocia nella paranoia, nella dipendenza dalle persone, nel pianto e quant'altro. Ci sono anche molte donne che non hanno nessuna di queste cose, però tendono ad essere piuttosto diverse, più mascoline in tutto, anche nel "figobullismo". Se noi non siamo i punti di appoggio, almeno un po', rischiamo solo di alimentare le loro tendenze centrifughe... cercare una donna che abbia poche insicurezze equivale a cercare una personalità abbastanza mascolina, il che può essere deleterio per l'identità di genere.
Insomma, in sintesi penso che sia sufficiente essere poco più assertivi per avere parecchio più "successo", se così lo vogliamo chiamare. Uno si può domandare "perché io"? La risposta è "perché sei tu che vuoi ottenere qualcosa, non altri"... tutto qui.
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Ultima modifica di cancellato15306; 28-01-2015 a 12:54.
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28-01-2015, 13:17
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#309
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Io penso che non ci sia niente che si possa fare per piacere ad una donna al punto tale da esseri visti come un maschio: è possibile aumentare le possibilità di diventare soloamico ma non quelle di diventare partner di una donna
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28-01-2015, 13:29
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#310
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Io penso che non ci sia niente che si possa fare per piacere ad una donna al punto tale da esseri visti come un maschio: è possibile aumentare le possibilità di diventare soloamico ma non quelle di diventare partner di una donna
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Inizio a vedere del vero nelle tue parole
Non tutti nella vita possono diventare scienziati o sportivi o ispirare amore
È genetica
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28-01-2015, 13:29
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#311
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
La tattica che usavo all'epoca, era "parlare indirettamente"... in genere facevo sentire alle ragazze che mi interessavano i miei pensieri parlando con persone lì vicino, facendo in modo che anche la ragazza in questione mi ascoltasse indirettamente [senti che casino xD] e finivo per essere "ammirato" per quello che dicevo, almeno un po' [fonti certe].
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Per quello che ho visto io, questo modo di fare "indiretto" da solo non basta a ottenere successo. Se non si è espliciti per primi, non ci sarà manifestazione concreta d'interesse neanche dall'altra parte. Di solito, ovviamente, non dico sempre.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Per quanto riguarda il resto, il fatto è che semplicemente, se fossimo noi uomini a cercare un punto d'appoggio, ci sarebbe una bizzarra inversione di ruoli. Non è un caso che abbia spesso pensato di avere un disturbo dell'identità di genere, visto che spesso rispetto alle ragazze con cui mi vedevo quello più insicuro della "coppia" ero io, e finiva per crearsi una situazione piuttosto bizzarra dove io mi sentivo "donna".
Sembrerebbe un problema innocuo ma in realtà è una cosa abbastanza pesante che io ho percepito come una vera e propria violazione dell'identità.
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Rispetto la tua problematica, ma ti invito a riflettere sul fatto che non tutti siamo tenuti a sentirci legati a dei "ruoli". Per alcuni il problema potrebbe essere proprio quello opposto: la violazione dell'identità potrebbe consistere proprio nell'essere tenuti a "recitare" una parte che alcuni non sentono propria, solo perché hanno il cromosoma XY o (XX).
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Bene o male, penso sia necessario almeno non dipendere dalla donna, almeno avere un certo minimo grado di indipendenza che non ci renda succubi, anche perché le ragazze tendono a vedere abbastanza male una personalità succube. Ci pensano già loro ad avere parecchie insicurezze, dettate soprattutto da un livello di empatia superiore rispetto a quello maschile, che spesso sfocia nella paranoia, nella dipendenza dalle persone, nel pianto e quant'altro.
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Ecco, io non condivido il fatto che l'essere "succubi" venga di solito visto male se lo è un uomo e invece no problem se lo è una donna, che tanto si sa sono isteriche, lunatiche e via luogocomuneggiando. E comunque cercare delle sicurezze in una persona non equivale a diventarne per forza succube.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Ci sono anche molte donne che non hanno nessuna di queste cose, però tendono ad essere piuttosto diverse, più mascoline in tutto, anche nel "figobullismo". Se noi non siamo i punti di appoggio, almeno un po', rischiamo solo di alimentare le loro tendenze centrifughe... cercare una donna che abbia poche insicurezze equivale a cercare una personalità abbastanza mascolina, il che può essere deleterio per l'identità di genere.
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Non vedo necessariamente come un male una donna con una personalità abbastanza "mascolina" (notare le virgolette), né tantomeno credo che essa debba per forza essere una specie di bulletta. L'identità di genere è un concetto relativo, non assoluto, e quello che è un problema per te può non esserlo per me, o viceversa.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Insomma, in sintesi penso che sia sufficiente essere poco più assertivi per avere parecchio più "successo", se così lo vogliamo chiamare. Uno si può domandare "perché io"? La risposta è "perché sei tu che vuoi ottenere qualcosa, non altri"... tutto qui.
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"Poco" più assertivi o "tanto", a seconda del punto di partenza e della personalità dell'individuo: non siamo tutti uguali e non per tutti lo sforzo richiesto è lo stesso.
E quanto all'ultima tua affermazione, rigetto in toto l'impostazione che sia la donna a farmi un favore se sta con me, per cui io sono quello che vuole ottenere qualcosa e devo presentare un buon CV, come se stessi cercando un lavoro. Non è vero che sono io a voler ottenere qualcosa, lo siamo entrambi. A lei io devo piacere come lei piace a me, anche lei deve voler ottenere qualcosa, non devo "convincerla". Diversamente il rapporto di coppia vedrebbe un partner che si affanna a compiacere l'altro e basta.
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28-01-2015, 13:55
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#312
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 993
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Originariamente inviata da Winston_Smith
Per quello che ho visto io, questo modo di fare "indiretto" da solo non basta a ottenere successo. Se non si è espliciti per primi, non ci sarà manifestazione concreta d'interesse neanche dall'altra parte. Di solito, ovviamente, non dico sempre.
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Non lo so, non è che abbia fatto molto di più, e comunque non sono mai stato un bel ragazzo, specialmente in adolescenza. Tutt'al più normale.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Rispetto la tua problematica, ma ti invito a riflettere sul fatto che non tutti siamo tenuti a sentirci legati a dei "ruoli". Per alcuni il problema potrebbe essere proprio quello opposto: la violazione dell'identità potrebbe consistere proprio nell'essere tenuti a "recitare" una parte che alcuni non sentono propria, solo perché hanno il cromosoma XY o (XX).
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Ma è un problema anche per me obbligarmi a fare il figobullo, figuriamoci. Non si tratta certo di conformismo, quello di cui parlo io, bensì di adattamento all'ambiente. Se la ragazza che ti piace sembra richiedere maggiore sicurezza, consciamente o inconsciamente, quello che è opportuno tu faccia è offrirgliela, piuttosto che negargliela. Questo potrebbe risultare complicato, ma è più importante far star bene la ragazza che ti piace, piuttosto che rinunciare per mancata volontà di fare un piccolo sforzo. Ripeto: non si tratta di modificare il proprio carattere, ma di fare dei piccoli aggiustamenti adattativi che ci permettano di ottenere ciò che desideriamo, non certo per imposizione esterna. Rinunciare a fare questo può significare rinunciare ad una vita affettiva, e non credo convenga stare da soli per orgoglio...
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ecco, io non condivido il fatto che l'essere "succubi" venga di solito visto male se lo è un uomo e invece no problem se lo è una donna, che tanto si sa sono isteriche, lunatiche e via luogocomuneggiando. E comunque cercare delle sicurezze in una persona non equivale a diventarne per forza succube.
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Anche una donna succube non credo sia vista tanto bene in una relazione "normale", ma è più tollerabile che una donna sia un po' più insicura, per il maggiore carico emotivo che si porta appresso. Gli estremi non penso siano graditi in nessuno dei due sessi, ma penso sia meglio che l'uomo abbia una sfumatura di indipendenza e sicurezza in più rispetto alla partner, almeno in generale, altrimenti sarebbe la donna ad assumere il ruolo di "protettrice" [bizzarro, meglio evitare].
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non vedo necessariamente come un male una donna con una personalità abbastanza "mascolina" (notare le virgolette), né tantomeno credo che essa debba per forza essere una specie di bulletta. L'identità di genere è un concetto relativo, non assoluto, e quello che è un problema per te può non esserlo per me, o viceversa.
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Non è necessariamente un male, certamente, però quando ci sono parecchie tacche di mascolinità è un po' bruttina come situazione, nella maggior parte dei casi... le ragazze mascoline tendono ad essere un po' impositive e poco empatiche, che sono tratti caratteriali veramente boh in una ragazza, a me personalmente pesano, poi ognuno faccia come vuole xD
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
"Poco" più assertivi o "tanto", a seconda del punto di partenza e della personalità dell'individuo: non siamo tutti uguali e non per tutti lo sforzo richiesto è lo stesso.
E quanto all'ultima tua affermazione, rigetto in toto l'impostazione che sia la donna a farmi un favore se sta con me, per cui io sono quello che vuole ottenere qualcosa e devo presentare un buon CV, come se stessi cercando un lavoro. Non è vero che sono io a voler ottenere qualcosa, lo siamo entrambi. A lei io devo piacere come lei piace a me, anche lei deve voler ottenere qualcosa, non devo "convincerla". Diversamente il rapporto di coppia vedrebbe un partner che si affanna a compiacere l'altro e basta.
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Non ho mai parlato di favori... e comunque il problema è che continui a rendere astratto e astruso qualcosa di molto concreto. Il problema nella vita reale è questo: tu vedi la ragazza, la osservi, ti piace. Cosa pensi lei, tu non lo sai. Sei tu che ci vuoi stare insieme, quindi è più che naturale che sei tu a dover mostrare l'interesse in una qualche maniera. Non c'è da ragionarci molto sopra... Lo stesso consiglio può valere per una ragazza.
Poi si tende a vedere la questione dei ruoli come una specie di ingiustizia assurda... non è così... il fatto che la società passata sia stata maschilista ed abbia estremizzato dei ruoli esistenti, è un'altra cosa. Il fatto che l'uomo debba dare più sicurezza della donna, almeno un po' di più, non chissà quanto, è un fatto importante per la stabilità della coppia nella maggior parte dei casi. Così come è importante che la donna abbia più empatia dell'uomo. Sono cose ancestrali, esistono dalla notte dei tempi. Poi ovvio, ci saranno anche coppie stabili all'incontrario, ma sono l'eccezione, non la regola.
I ruoli sono dati dai caratteri evidenti, empirici, di mascolinità e femminilità e non c'è niente di male nel constatarlo. La mascolinità e la femminilità possono essere espresse in parecchi modi, non c'è certo solo il classico figobullismo per i maschi, così come non c'è solo il sentimentalismo sfrenato per le ragazze. Annullare l'esistenza di tratti femminili e maschili, però, è un grave errore che porta inevitabilmente all'infelicità.
Poi si può contestare tutto, dire che il mio discorso fa acqua da tutte le parti, ma è inutile essere continuamente distruttivi... poi ci si ritrova con un pugno di mosche in mano. Non è che dire che in media gli uomini hanno un certo pregio/difetto più marcato rispetto alle ragazze o viceversa significa insultare, significa constatare un dato di fatto... la lieve insicurezza in più, media di una donna, è compensata dal fatto che le donne sono molto più amorevoli, empatiche, calorose e protettive, mentre la minore empatia dell'uomo è compensata dal fatto che gli uomini hanno in genere sicurezza in loro stessi, indipendenza dagli altri maggiore.
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Ultima modifica di cancellato15306; 28-01-2015 a 14:02.
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28-01-2015, 14:15
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#313
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Non lo so, non è che abbia fatto molto di più, e comunque non sono mai stato un bel ragazzo, specialmente in adolescenza. Tutt'al più normale.
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Per la bellezza dovrei vederti per esprimermi meglio.
Comunque negli altri casi hai fatto "di più", e le tue frequentazioni guarda caso sono durate di più.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Ma è un problema anche per me obbligarmi a fare il figobullo, figuriamoci. Non si tratta certo di conformismo, quello di cui parlo io, bensì di adattamento all'ambiente. Se la ragazza che ti piace sembra richiedere maggiore sicurezza, consciamente o inconsciamente, quello che è opportuno tu faccia è offrirgliela, piuttosto che negargliela.
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E perché questo non dovrebbe valere anche al contrario? Se io sembro richiedere maggiore sicurezza, non sarebbe opportuno che una ragazza interessata a me debba offrirmela, secondo questo criterio?
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Questo potrebbe risultare complicato, ma è più importante far star bene la ragazza che ti piace, piuttosto che rinunciare per mancata volontà di fare un piccolo sforzo. Ripeto: non si tratta di modificare il proprio carattere, ma di fare dei piccoli aggiustamenti adattativi che ci permettano di ottenere ciò che desideriamo, non certo per imposizione esterna. Rinunciare a fare questo può significare rinunciare ad una vita affettiva, e non credo convenga stare da soli per orgoglio...
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Aridalli. Che lo sforzo sia "piccolo" o "grande" o "estremo" (e causa di forte disagio) non lo decidi tu, ma il singolo individuo, visto che l'entità dello sforzo non è la stessa per tutti. L'alternativa c'è, cercare una ragazza che la pensi diversamente dalle altre.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Anche una donna succube non credo sia vista tanto bene in una relazione "normale", ma è più tollerabile che una donna sia un po' più insicura, per il maggiore carico emotivo che si porta appresso.
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E se anche l'uomo ha il suo bel carico emotivo? Perché deve essere più tollerata una maggiore insicurezza nella donna? Questo è sessismo.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Gli estremi non penso siano graditi in nessuno dei due sessi, ma penso sia meglio che l'uomo abbia una sfumatura di indipendenza e sicurezza in più rispetto alla partner, almeno in generale, altrimenti sarebbe la donna ad assumere il ruolo di "protettrice" [bizzarro, meglio evitare].
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Non vedo UN solo motivo per cui debba essere un male che la donna sia la "protettrice" e un bene che lo sia l'uomo (a parte che potrebbero esserlo entrambi, in modi e momenti diversi).
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Non è necessariamente un male, certamente, però quando ci sono parecchie tacche di mascolinità è un po' bruttina come situazione, nella maggior parte dei casi... le ragazze mascoline tendono ad essere un po' impositive e poco empatiche, che sono tratti caratteriali veramente boh in una ragazza, a me personalmente pesano, poi ognuno faccia come vuole xD
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Stereotipi, l'empatia non ha sesso.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Non ho mai parlato di favori... e comunque il problema è che continui a rendere astratto e astruso qualcosa di molto concreto. Il problema nella vita reale è questo: tu vedi la ragazza, la osservi, ti piace. Cosa pensi lei, tu non lo sai. Sei tu che ci vuoi stare insieme, quindi è più che naturale che sei tu a dover mostrare l'interesse in una qualche maniera. Non c'è da ragionarci molto sopra... Lo stesso consiglio può valere per una ragazza.
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Beh, se lo stesso consiglio può valere per una ragazza allora ritorniamo a dire che non c'è nessun motivo per cui sia per forza l'uomo a dover mostrare più sicurezza.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Poi si tende a vedere la questione dei ruoli come una specie di ingiustizia assurda... non è così... il fatto che la società passata sia stata maschilista ed abbia estremizzato dei ruoli esistenti, è un'altra cosa. Il fatto che l'uomo debba dare più sicurezza della donna, almeno un po' di più, non chissà quanto, è un fatto importante per la stabilità della coppia nella maggior parte dei casi. Così come è importante che la donna abbia più empatia dell'uomo. Sono cose ancestrali, esistono dalla notte dei tempi. Poi ovvio, ci saranno anche coppie stabili all'incontrario, ma sono l'eccezione, non la regola.
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Ma chi l'ha detto, chi l'ha deciso, dove sta scritto? Perchè questa assurda esigenza di imporre ruoli, regole, norme? Basta, basta, basta con 'ste storie che l'empatia è il "ruolo" della donna e la sicurezza quello dell'uomo: basta!
Che ognuno faccia come si sente e cerchi le persone con cui sta meglio, senza imposizioni e senza lavaggi del cervello stile "Tu è meglio che fai così, lei è meglio che fa cosà": BASTA! Tenetevele per voi queste regole, io non ci sto e non obbedisco.
We don't need no education
We don't need no thought control
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
I ruoli sono dati dai caratteri evidenti, empirici, di mascolinità e femminilità.
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Le costruzioni culturali giocano un forte ruolo in ciò, IMHO.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
La mascolinità e la femminilità possono essere espresse in parecchi modi, non c'è certo solo il classico figobullismo per i maschi, così come non c'è solo il sentimentalismo sfrenato per le ragazze. Annullare l'esistenza di tratti femminili e maschili, però, è un grave errore che porta inevitabilmente all'infelicità.
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Falso.
Ognuno è libero di sentirsi come crede e non è vero che tutti abbiano bisogno del "ruolo" da seguire per sentirsi bene.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Poi si può contestare tutto, dire che il mio discorso fa acqua da tutte le parti, ma è inutile essere continuamente distruttivi... poi ci si ritrova con un pugno di mosche in mano.
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Quello che distrugge le aspirazioni del singolo è il tuo discorso, che sostanzialmente si riassume in "Sei nata/o col cromosoma XX/XY e devi fare così e cosà oppure attaccati al tram".
Io voglio dare speranza a chi non si riconosce in quello che altri sembrano voler decidere per lui.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Non è che dire che in media gli uomini hanno un certo pregio/difetto più marcato rispetto alle ragazze o viceversa significa insultare, significa constatare un dato di fatto...
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Non è vero, non esistono dati di fatto che confermino asserzioni sessiste di questo tipo.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
la lieve insicurezza in più, media di una donna, è compensata dal fatto che le donne sono molto più amorevoli, empatiche, calorose e protettive, mentre la minore empatia dell'uomo è compensata dal fatto che gli uomini hanno in genere sicurezza in loro stessi, indipendenza dagli altri maggiore.
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Ammesso e non concesso che ciò sia vero, ciò NON IMPLICA NECESSARIAMENTE che "sia meglio" che un uomo offra più sicurezza di quanta ne abbia bisogno, o che il contrario sia "bizzarro" o negativo.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 28-01-2015 a 14:22.
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28-01-2015, 14:34
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#314
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 993
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Per la bellezza dovrei vederti per esprimermi meglio.
Comunque negli altri casi hai fatto "di più", e le tue frequentazioni guarda caso sono durate di più.
E perché questo non dovrebbe valere anche al contrario? Se io sembro richiedere maggiore sicurezza, non sarebbe opportuno che una ragazza interessata a me debba offrirmela, secondo questo criterio?
Aridalli. Che lo sforzo sia "piccolo" o "grande" o "estremo" (e causa di forte disagio) non lo decidi tu, ma il singolo individuo, visto che l'entità dello sforzo non è la stessa per tutti. L'alternativa c'è, cercare una ragazza che la pensi diversamente dalle altre.
E se anche l'uomo ha il suo bel carico emotivo? Perché deve essere più tollerata una maggiore insicurezza nella donna? Questo è sessismo.
Non vedo UN solo motivo per cui debba essere un male che la donna sia la "protettrice" e un bene che lo sia l'uomo (a parte che potrebbero esserlo entrambi, in modi e momenti diversi).
Stereotipi, l'empatia non ha sesso.
Beh, se lo stesso consiglio può valere per una ragazza allora ritorniamo a dire che non c'è nessun motivo per cui sia per forza l'uomo a dover mostrare più sicurezza.
Ma chi l'ha detto, chi l'ha deciso, dove sta scritto? Perchè questa assurda esigenza di imporre ruoli, regole, norme? Basta, basta, basta con 'ste storie che l'empatia è il "ruolo" della donna e la sicurezza quello dell'uomo: basta!
Che ognuno faccia come si sente e cerchi le persone con cui sta meglio, senza imposizioni e senza lavaggi del cervello stile "Tu è meglio che fai così, lei è meglio che fa cosà": BASTA! Tenetevele per voi queste regole, io non ci sto e non obbedisco.
We don't need no education
We don't need no thought control
Le costruzioni culturali giocano un forte ruolo in ciò, IMHO.
Falso.
Ognuno è libero di sentirsi come crede e non è vero che tutti abbiano bisogno del "ruolo" da seguire per sentirsi bene.
Quello che distrugge le aspirazioni del singolo è il tuo discorso, che sostanzialmente si riassume in "Sei nata/o col cromosoma XX/XY e devi fare così e cosà oppure attaccati al tram".
Io voglio dare speranza a chi non si riconosce in quello che altri sembrano voler decidere per lui.
Non è vero, non esistono dati di fatto che confermino asserzioni sessiste di questo tipo.
Ammesso e non concesso che ciò sia vero, ciò NON IMPLICA NECESSARIAMENTE che "sia meglio" che un uomo offra più sicurezza di quanta ne abbia bisogno, o che il contrario sia "bizzarro" o negativo.
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Rinuncio ad essere ragionevole. Buona fortuna.
Io cercavo di essere pragmatico, di aiutare a risolvere un problema... non era chiaro, forse.
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28-01-2015, 15:07
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#315
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
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Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Rinuncio ad essere ragionevole. Buona fortuna.
Io cercavo di essere pragmatico, di aiutare a risolvere un problema... non era chiaro, forse.
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Cmq hai scritto più di lui
Respect
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28-01-2015, 15:24
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#316
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Originariamente inviata da Fluviale
Rinuncio ad essere ragionevole. Buona fortuna.
Io cercavo di essere pragmatico, di aiutare a risolvere un problema... non era chiaro, forse.
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C'è ben poco di ragionevole nel propagandare e auspicare che prevalga una visione del mondo in cui le relazioni di coppia devono essere irreggimentate in "ruoli" e consuetudini decise unicamente sulla base del sesso.
C'è ben poco di ragionevole nel bollare come "bizzarro" il comportamento di chi si discosta dalla Sacra Norma ( as usual, il diverso, chi è in minoranza è pazzo, come in 1984).
C'è ben poco di ragionevole nell'associare il comportamento "mascolino" di una donna a una carenza di empatia.
C'è ben poco di ragionevole nel pensare che le donne siano più paranoiche e dipendenti dal partner degli uomini, per cui necessitano sicuramente di maggiore sostegno rispetto agli uomini.
C'è ben poco di ragionevole nel dare per scontato che lo sforzo per adeguarsi agli stereotipi sociali sia per forza "piccolo" per tutti e che non si possa provare disagio nell'esservici costretti a forza.
C'è ben poco di ragionevole nell'implicare necessariamente che una coppia non funzioni se l'uomo non offre un plus di protezione alla donna, rispetto al viceversa.
Il problema si risolve quando tutti si lasciano liberi di seguire le proprie inclinazioni, non certo pretendendo che tutti seguano delle norme di comportamento dettate da non meglio identificate tradizioni, come se tutti fossero uguali e tutti si trovassero a loro agio nelle stesse condizioni.
Grazie per l'augurio, fortunatamente ho trovato una persona che la pensa diversamente dalla Vulgata e non cesserò di ripetere su questo forum che è possibile anche per altri, che è difficile e le possibilità sono poche ma si può evitare di rassegnarsi all'irreggimentazione.
Being in a minority, even a minority of one, did not make you mad.
Sanity is not statistical
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Ultima modifica di Winston_Smith; 28-01-2015 a 15:37.
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28-01-2015, 15:39
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#317
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
C'è ben poco di ragionevole nel propagandare e auspicare che prevalga una visione del mondo in cui le relazioni di coppia devono essere irreggimentate in "ruoli" e consuetudini decise unicamente sulla base del sesso.
C'è ben poco di ragionevole nel bollare come "bizzarro" il comportamento di chi si discosta dalla Sacra Norma ( as usual, il diverso, chi è in minoranza è pazzo, come in 1984).
C'è ben poco di ragionevole nell'associare il comportamento "mascolino" di una donna a una carenza di empatia.
C'è ben poco di ragionevole nel dare per scontato che lo sforzo per adeguarsi agli stereotipi sociali sia per forza "piccolo" per tutti e che non si possa provare disagio nell'esservici costretti a forza.
C'è ben poco di ragionevole nell'implicare necessariamente che una coppia non funzioni se l'uomo non offre un plus di protezione alla donna, rispetto al viceversa.
Il problema si risolve quando tutti si lasciano liberi di seguire le proprie inclinazioni, non certo pretendendo che tutti seguano delle norme di comportamento dettate da non meglio identificate tradizioni, come se tutti fossero uguali e tutti si trovassero a loro agio nelle stesse condizioni.
Grazie per l'augurio, fortunatamente ho trovato una persona che la pensa diversamente dalla Vulgata e non cesserò di ripetere su questo forum che è possibile anche per altri, che è difficile e le possibilità sono poche ma si può evitare di rassegnarsi all'irreggimentazione.
Being in a minority, even a minority of one, did not make you mad.
Sanity is not statistical
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Stai dicendo che hai mollato il lavoro per fare il casalingo?
Bravo, è una scelta che a chiacchiere tanti sostengono, mai ben pochi la mettono in pratica
Tu non sei come quelli che predicano di non irregimentarsi nei ruoli, e poi non lo fanno
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Ultima modifica di lauretum; 28-01-2015 a 15:41.
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28-01-2015, 15:43
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#318
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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La cosa che mi fa più tristezza è constatare che persino in questo forum, dove le conseguenze di certe regole sociali causa gravi limitazioni alla vita di molti utenti, la tendenza che va di gran lunga per la maggiore sia quella di legittimare e giustificare le suddette norme. Come dire "continuiamo così, facciamoci del male" (cit.)
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28-01-2015, 15:45
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#319
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
La cosa che mi fa più tristezza è constatare che persino in questo forum, dove le conseguenze di certe regole sociali causa gravi limitazioni alla vita di molti utenti, la tendenza che va di gran lunga per la maggiore sia quella di legittimare e giustificare le suddette norme. Come dire "continuiamo così, facciamoci del male" (cit.)
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Ah quindi il problema sono le convenzioni sociali, non il fatto che abbiamo del disturbi
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28-01-2015, 15:45
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#320
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Stai dicendo che hai mollato il lavoro per fare il casalingo?
Bravo, è una scelta che a chiacchiere tanti sostengono, mai ben pochi la mettono in pratica
Tu non sei come quelli che predicano di non irregimentarsi nei ruoli, e poi non lo fanno
Ti stimo
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Wow, che bell'esercizio di mirror climbing per sostenere i tuoi amati stereotipi che penalizzano gli uomini timidi
Non irreggimentarsi nei ruoli non significa fare l'esatto contrario dei ruoli stessi (questo equivarrebbe soltanto ad irreggimentarsi in altri ruoli). Significa fare ciò che si sente in linea con le proprie inclinazioni, semplicemente.
Se una donna preferisce un uomo che le dia maggior sicurezza non c'è nulla di male, finché resta una preferenza del singolo individuo. Quello che contesto è che questa debba diventare una regola o una presunta "legge di natura" e che se si verifica il caso contrario debbano piovere le accuse sull'uomo smidollato, "bizzarro", che non vuole fare un "piccolo" sforzo, ecc. ecc.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 28-01-2015 a 15:48.
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