Blur

Sondaggio veloce

Cosa non sopportate dei normaloni e degli estro?

varykino

io li ammiro , riescono a vivere tante vite , io nn riesco nemmeno a viverne una.

Moonwatcher

Topic troppo generalizzante, non potrei dire nessuna delle cose del sondaggio né di tutti i "normaloni" né della maggior parte. E neppure li invidio in blocco, per lo stesso motivo.

Insomma tranne l'ultima son troppo risposte da P.R.E.

Zanna92

Diciamo che di loro mi da fastidio un pio'tutto,ma ciò che mi tocca di più è il fatto che danno troppa importanza all'espetto esteriore,così io vengo tagliato automaticamente fuori

Blur

state mettendo in discussione la qualità dei miei sondaggi? sono frutto di anni di duro studio

barclay

A BLUR! Ma che c'hai contro li sondaggi a risposta multipla?!

Reventon

Invidio gli estroversi che meritano di essere invidiati.

Di queste che hai elencato ho scelto il dare troppa importanza all'aspetto esteriore da parte di tanti di "loro"

Winston_Smith

Concordo, tra l'altro il dare più importanza al sesso che all'amore e l'essere fissati con l'aspetto esteriore sono scuole di pensiero con un buon numero di discepoli anche su questo forum.

SIRWolf

Li invidio a morte...quato vorrei esser disinvolto come loro

Melanzana

Non sopporto che vivano una vita che a me sembra inutile, la superficialità, il fare gli amiconi quando delle persone con cui parlano non gliene frega niente, il giudicare senza sapere, il comportamento da pecoroni... in generale non sopporto praticamente nessuno, ma questo penso sia perché neanche io mi sopporto
che palle essere me

Evandro Flores

Ciò che più che non sopportare mi lascia basito è il loro "accontentarsi", il loro "non credere che esistano mondi, veri o fittizi, diversi dal mio".

La loro filosofia del si fa così perché tutti l'hanno sempre fatto, la loro impossibilità ad abbandonare schemi precostituiti, il loro aver rinunciato ad usare la loro mente, perché gli usi che ne devono fare gli hanno già stabiliti gli altri.

Che poi, per inteso, a me come già si sarà capito i divertimenti da estro - ubriacature, discoteche, flirt passeggeri - divertono e piacciono, al punto che molti potrebbero scambiarmi per uno di loro. Il fatto è che anche in mezzo alla gente non potrei mai rinunciare al mio mondo interiore, alle "esistenze parallele" che da sempre vivo e dentro cui mi perdo. Sono un introverso a cui piace la gente o un estroverso a cui piace pensare? Boh, non l'ho mai capito

Melancholia

Devo ancora capire il perchè viene ancora fatta l'associazione estro = insensibile, egoista.

Conosco persone estroverse ma molto altruiste... anzi, forse sono più altruisti i "normaloni" perchè condividono più cose/esperienze con gli altri.

Anakin

Odio il non essere capito (che frase da adolescente)
frasi tipo
"dai svegliati"
"non fare tante storie che sarà mai"
"toc toc c'è nessuno"
"stasera ci hai fatto una testa tanta"

robe del genere quando mi rifiuto di fare qualcosa o quando mi isolo

AbitanteDiMarte

Sarà che non capisco,ma perchè accentuare tutta questa differenza tra estrversi e non?ma c'è questa differenza o siamo tutti esseri umani?
Sembrano quasi degli alieni spaccammarroni mentre noi siamo lindi e sensibili.
Dove ci sono loro non ci possiamo stare noi,perchè ci osservano,perchè noi siamo deboli e loro sono vestiti bene mentre noi siamo sfigati ecc ecc.
Per me il problema non va ricercato all'esterno,ma all'interno di noi stessi.
Questa differenzizione mi sembra un pò un pretesto per fare guerra e una generalizzazione eccessiva.
Siamo tutti umani,solo alcuni riesco ad adattarsi e a divertirsi,altri non vogliono o semplicemente sono bloccati perchè vedono il mondo in maniera diversa.
N.B:parlo così da saccente,poi vado in crisi in mezzo alla gente...

liuk76

Cosa non sopporto dei miei simili? Uhm...

Una certa ricerca di mondanità, di logiche di machismo, di cura per l'esteriorità trendy, il volersi saturare d'impegni, interessi, il seguire certe logiche conformiste.

Nonostante mi definisca normale e sufficientemente estroverso, non mi sono mai trovato con molti miei simili proprio per questo ed è un motivo per il quale mi trovo ed ho legato con una parte dell'utenza del forum (e una delle ragioni per le quali mi sono iscritto): perché la "tranquillità" di molte persone è in sintonia con la mia semi-tranquillità.
Peccato che spesso questa "tranquillità" sia l'esito di un problema sottostante che purtroppo si avverte quando una situazione vissuta insieme è, magari, da me gestibile in modo diverso e più sereno rispetto alla persona amica e fobica .

Mi viene in mente un utente del forum che un giorno mi disse: tu Liuk non sei fobico ma, inspiegabilmente, hai una vita cadenzata allo stesso modo di un fobico.

Non è sempre detto e talvolta la puoi benissimo vivere a metà.

Ecco, da persona semplice esteriormente, non mi trovo molto in sintonia con molti simili.

Secondo me è da ricostituire a pieno titolo il partito del rancore eterno.
Vedo già, anche nel presente, un segretario e tanti iscritti

blueMary

a dir la verità lì invidio perché loro riescono a socializzare senza problemi, sentirsi a loro agio nella maggior parte delle situazioni, non sì fanno mille pare per ogni cosa...beati loro

Bill Nash

A me non piace la loro scarsa capacità di comprendere le persone diverse da loro, anche se questa è una caratteristica riscontrabile in gran parte del genere umano.

Marco Russo

invidio le persone normali, senza problemi talmente incasinati e difficili da risolvere come le problematiche psicologiche.
gli "estroversoni" invece non sempre li invidio, qualcuno mi sta in culo, qualcun'altro invece è degno di ammirazione, rispetto e stima. it depends.

Inosservato

a me van bene così come sono gli estro
certi sembrano pure come noi, si esprimono, anche senza gesti, con l'uso di parole (un pò a caso, ma è apprezzabile lo sforzo) poi a volte sembrano avere come dei sentimenti, un pò grezzi magari, vivono di istinti (la natura è natura) ma se guardi nei loro occhioni a volte puoi scorgere umanità

e poi ricordiamoci che meritano rispetto, loro fanno tutti quei lavori che noi non vogliamo fare, tipo i deejay, le cubiste, i televenditori, i baristi e cose così

non saranno al nostro livello, ma meritano comunque di essere considerati come esseri viventi, con i loro diritti, senza che vengano sfruttati eccessivamente a fini economici

l'unica cosa che chiedo sono quei famosi recinti......questione di evitare strane promiscuità, ma belli larghi eh, che gli lascino spazio, che possano vivere come fossero in libertà

bartolo

la superficialità che dimostrano non solo verso cose come l amore e l'amicizia, ma con la vita in generale