忘れられた

tra 100-200 anni.

MOLTO rilevante per noi!

(ma poi bisognerebbe pure poter vedere.. e in 100-200 anni impossibile: il punto è che ci sono dei GROSSI limiti - già belli evidenti - allo sviluppo di questa "coscienza" e "consapevolezza" da parte degli algoritmi.. che più stupidi di così - AI attuale compresa - non potrebbero essere. aggregano dati secondo modelli ben definiti sviluppati dall'uomo. Punto. Non fanno altro - OGGI - E' solo un banale gioco di prestigio )

Mollusco

Vero, ma resta il fatto che dobbiamo prendere il robot per quello che e': un palliativo per noi sfigati che non hanno la possibilita' di fidanzarsi con una vera donna (o un vero uomo). Piuttosto che la solitudine che ti corrode e ti distrugge, meglio il robot. Ma finisce li'.

忘れられた

io, sinceramente, alla solitudine (e al morire vergine) mi son ormai del tutto rassegnato.

cioè.. così è che finisce, per tanti motivi.. è ovvio.. e niente può cambiare la realtà delle cose.. Averlo realizzato .. non è che ti da' sollievo. ma almeno consapevolezza.

la solitudine pesa ( a volte tanto) ma non sarà mai certo un robot potenziato da chatgpt che può cambiare le cose .

Nightlights

Sorvolando sulla connotazione decisamente adolescenziale della parola sfigato, sull'interpretazione di chi è sfigato ci sarebbe da discutere:
Personalmente ritengo ancor più sfigato di chi è single, sia per scelta che non, chi:
- recita una farsa e non è sè stesso nella relazione "per tenersi qualcuno"
- non è libero di fare niente di ciò che gli piace "perché senno mi lascia" (non intendo corna o andare a prostitute, intendo uscire con amici, seguire un corso, avere un hobby, che non coinvolga sempre con chi stai insieme).
Quindi quando le mentalità sono queste e loro ritengono sfigato me per la vita che faccio, io ritengo più sfigati loro.
E quindi quando rompono il cazzo a me direi un bel ciaone e a non più rivederci.

Axolotl~

Prima provo a vedere se il mio aspirapolvere accetta, sennò vediamo .

Unspecified

Se fosse la mia esatta copia mentale, ma al femminile, un'idea ce la farei.

Sikerhoof

Un robot può essere utile per questioni pratiche, ma non credo che (per quanto sofisticato) possa sostituire sul piano affettivo/sentimentale un essere umano. Neanche un animale può farlo, figuriamoci un robot. A sto punto meglio restare soli.

Michael Noir

Beh mi pare ovvio che fosse una domanda astratta e posta in merito al futuro, quindi che cazzo c'entra che la cosa sia rilevante o meno per noi oggi? E' ovvio che adesso sia irrilevante la questione a meno che uno non si voglia mettere assieme ad un robot tosaerba..
poi impossibile, 100 anni fa si pensava impossibile fare trapianti e altre 8000 cose che oggi si danno per scontate e banali, figurati a che punto saremo tra un secolo o due

SenzaUscita

Leggo raramente il forum e quando lo faccio trovo post assurdi come questo e la cosa mi fa

Dusk

Beh oddio se andiamo a pensare che l'intelligenza artificiale ha i risultati di oggi dopo quasi 75 anni di studio e di pratica, io non la vedo tanto assurda l'idea che fra 100 o 200 anni ci saranno modelli e software ancor meglio sviluppati che imitano bene l'uomo, per quanto sono convinta che non potrà mai essere tale e quale in essere umano dal punto di vista relazionale.
Poi, l'intelligenza artificiale di oggi è ovvio che sia accerba: sono i primi software di livello super avanzato e implementato che sono stati dati in pasto al pubblico, così che chiunque ne potesse usufruire.

忘れられた

Un conto è l'avanzamento della scienza.. altro.. questioni che un po' vi esulano.
Tipo. intelligenze e coscienza.. non c'è niente al momento lato AI. Ma proprio NIENTE.

E' solo aggregazione di dati, da un database vastissimo secondo modelli che vengono sempre più affinati: ma non c'è intuizione, pensiero creativo, manco capacità logico-razionale dietro.


Ovviamente impossibile prevedere scenari di secoli.. però non è detto che il problema sia risolvibile (PS: ancora non abbiamo una cura per l'influenza... solo pseudo-rimedi per i sintomi).

忘れられた

Come scrivevo nel post precedente.. il problema è proprio quella parola: intelligenza.

Al momento non c'è, ma proprio manco barlumi, in questa generazione di software.

Per fare esempi terra-terra: è come la differenza che c'è tra leggere (cosa "meccanica" che sanno - più o meno - fare tutti) e scrivere un testo di un certo livello, originale.. ex-novo.

Provate a fare domande astratte anche semplici .. dove però è richiesta logica, ragionamento, intelligenza vera (non copiare e incollare - da fonti multiple per non incorrere in problemi di copyright xD - ) .. ai modelli di AI più sviluppati.. e vedrete, insomma.. quanto poco sono in grado.

Certo se gli chiedete di scrivervi un testo su cose facilmente standardizzabili.. tipo una lettera per l'azienda tal-dei-tali (dove ne reperiscono miliardi di collegamenti inerenti) o codice software talmente semplice che basta un copy-paste... sono perfette (ma bastava pure google prima.. )

Keith

Al robot se gli dico "cercami uno psichiatra specializzato in anedonia". Mi dice "non serve, amore ti faccio da psichiatra, ti guarisco io"
La donna invece si rompe le palle perché non la porti da IKEA.
Quale è meglio dei due?

varykino

Poi però nn guarisci lo stesso in ogni caso

忘れられた

Ma ch'hai il robot prototipo a casa o parli per sentito dire ?

No.. perché .. se chiedi 'sta cosa a ciatgipiti. .non è che ti risponde proprio così...

Keith

Vabbè, però intanto mi sono risparmiato un sacco di smazzi
No, è che immagino come saranno in futuro i robot

忘れられた

Si, io cercavo un po' di sdrammatizzare ironizzandoci su. vista anche tutta l'hype che ha 'sta bolla dell'AI

XL

Ma quelli che circolano adesso non è che sono capaci di riempire davvero il contatto umano che manca.
Io spero che in futuro, si riuscirà a comprendere che c'è una sorta di mancanza, e solo un'intelligenza non umana, ma alternativa al funzionamento umano potrà riempirla.
Paradossalmente queste forme di intelligenza potrebbero essere davvero utili solo nella misura in cui funzionano in modo diverso rispetto a quelle umane, non devono imitare l'uomo per poter essere utili in questi ambiti, devono essere simili sotto certi aspetti ma funzionare in un modo motivazionale completamente diverso.
Devono riuscire ad incarnare "i fantasmi umani mancanti", se funzionassero come l'uomo riprodurrebbero gli stessi problemi che l'intelligenza umana produce in ambito relazionale e sociale.
Abbiamo bisogno di un'imitazione superficiale ma non profonda, nessun uomo sarebbe tanto scemo da far compagnia ad un anziano antipatico gratis, mentre un'intelligenza alternativa a quella umana dovrebbe essere scema proprio in questo senso qua.

sparatemi

io proverei senza problemi

Chamomile

Qualche giorno fa girava questa foto. Personalmente non commento, perché mi sentirei un po' a disagio anche se a parlarmi in questo modo fosse una persona.