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24-04-2017, 22:59
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#21
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,338
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i miei genitori pensano che io sia al 100% un lavativo che non ha voglia di fare un cazzo (il ché non è del tutto falso, ma non è vero al 100% come credono loro) e che questa sia l'unica causa della mia asocialità.
ad ogni modo anche loro sono sempre stati discretamente asociali quindi non lo vedono come un problema enorme.
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24-04-2017, 23:04
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#22
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 6,237
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Se ne dispiacciono, anni di spronamenti non sono serviti a nulla, ormai non me lo fanno neanche più notare
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24-04-2017, 23:10
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#23
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Principiante
Qui dal: Apr 2017
Messaggi: 11
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Mia madre la prende molto sul ridere, pensando che io sia semplicemente pigra e leggermente "snob" con gli amici. Credo abbia scoperto che quando le dico di uscire con gli amici in realtà esco da sola e credo che aldilà di pensarmi un buffo caso umano non ne faccia poi questo grande dramma. Ha capito che sono molto restia ai contatti relazionali e fisici e lo rispetta. Ogni tanto però tira fuori qualche ex, forse spera ancora che in gran segreto me la svigni con qualcuno
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24-04-2017, 23:21
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#24
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Avanzato
Qui dal: Mar 2017
Ubicazione: Roma
Messaggi: 325
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Mio padre non si interessa della mia vita privata,non ne abbiamo mai discusso. Mia madre è un po' dispiaciuta,vorrebbe vedermi fare le esperienze tipiche di un ragazzo di 20 anni,ma anche lei non tocca spesso l'argomento,perché sa che mi mette in imbarazzo parlarne e perché in fondo anche io di risposte non ne ho. E non sono più un bambino,solo io posso decidere che fare della mia vita ormai.
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25-04-2017, 19:48
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#25
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Cosa ne pensano?
Diciamo che non c'è mai stato un grosso confronto su questi argomenti, almeno non quando parlarne avrebbe potuto risolvere il problema. Come ho già detto ampiamente, ho passato l'adolescenza a risolvere alcuni problemi di salute che insieme al carattere ultraprotettivo ed iperansioso dei miei, che hanno sempre fatto in modo di evitarmi qualsiasi batosta, hanno contribuito a forgiare la mia insicurezza cronica e la mia timidezza, tutto ciò mentre gli altri facevano esperienze di vita a gogo. E quando non facevo fuori e dentro dagli ospedali comunque dopo la scuola me ne tornavo a casa e li passavo tutti i momenti liberi. E nessuno si è mai preoccupato di ciò. Nessuno mi ha mai spronato a invertire la tendenza e io non avendo termini di paragone pensavo che andasse bene così. Poi gli anni sono passati la cosa è diventata irreparabile. Addirittura ho iniziato a pensare che non fare vita sociale o comunque allontanarmi poco durante le poche e sporadiche uscite, che ho iniziato a fare peraltro molto tardi e non con una compagnia di amici esclusivamente mia, fosse necessario per aiutare i miei, mio padre in particolare, a placare la loro ansia. E altre amenità. Nel frattempo quindi ho iniziato a evitare. E la situazione è diventata abbastanza pesante. Il tutto nel silenzio generale perchè in casa mia ci si è sempre confrontati poco e quasi sempre su idiozie.
Detto questo..... ultimamente mio padre mi rompe spesso le scatole che mi vorrebbe vedere con una ragazza vicino.... ho anche aperto un topic tempo fa rispetto a una situazione abbastanza imbarazzante, relativa ad una ragazza che voleva assolutamente che io andassi ad abbordare..... una sconosciuta totale aggiungo. Penso che se ne sia ricordato abbastanza tardi, perchè quando era ora diceva peste e corna di determinate cose che altri iniziavano a scoprire con la massima naturalezza, inducendomi a credere che fosse davvero come diceva lui, mentre adesso non so dove sbattere la testa. Purtroppo non è schioccando le dita che si risolvono certi problemi, specie alla mia età. Purtroppo però non lo vuole capire. Pensa che basti dare aria alla bocca e dire ciò che bisogna o non bisogna fare. Delle amicizie che non ho e di quelle poche che ho ma che frequento a sprazzi non parla mai o quasi invece. Mia madre invece è totalmente assente su certi temi, a casa ci sta poco perchè lavora ancora, e quando ci sta si dedica alle faccende domestiche, ma malgrado ciò ogni tanto anche lei fa qualche uscita poco felice. Magari tutti e due vedono con disappunto la mia situazione.... ma non sono bravi a comunicarlo. E la cosa peggiore è che con i loro modi di fare evitanti e privi di qualsiasi tipo di empatia, sia mia madre che mio padre, non mi hanno mai e dico mai incentivato a intraprendere una strada diversa. E questo è il risultato.
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Ultima modifica di mariobross; 25-04-2017 a 20:04.
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25-04-2017, 19:59
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#26
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,707
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I miei sanno come sono fatta. Mia madre, soprattutto, mi conosce benissimo. E no, ormai non mi chiedono più niente, ma nemmeno in passato erano troppo assillanti. Sanno che non mi piace mai nessuno, ho problemi relazionali e provo disagio a stare in mezzo alla gente.
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25-04-2017, 21:32
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#27
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Principiante
Qui dal: Sep 2014
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 14
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Mio padre non dice mai niente..in generale, quindi neanche su questo. Mia madre ogni tanto butta là qualche commento fastidioso. Ma non so con che coraggio, visto che sono completamente isolati dal mondo, decisamente peggio di me. Poi quando ero più piccola, e ancora le davo retta, era lei a rompermi ogni volta che uscivo e criticava senza pietà gli amici che le capitava di conoscere (e no non andavo in giro con criminali incalliti drogati e picchiatori di cuccioli di foca)
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25-04-2017, 21:33
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#28
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Avanzato
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: In a sad point of the Universe
Messaggi: 421
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Quote:
Originariamente inviata da Leucina
...Che poi in effetti ci sono milioni di problemi piú importanti che questo a confronto è niente.
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Piccolo o grande che sia rimane pur sempre un problema che vale la pena risolvere.
L'individuo da solo non può vivere. Già l'Australopithecus lo aveva intuito.
L'interazione sociale è una parte fondamentale del quieto vivere e non averla mi rende per l'appunto irrequieto.
Detto questo, i miei genitori se ne sono sempre disinteressati perchè mi credono una persona normale.
Ho pochi conoscenti e nessuno lo reputo mio amico.
Chi trova un amico trova un tesoro, non c'è niente di più vero...
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