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24-04-2017, 19:19
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#1
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Esperto
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Camelot
Messaggi: 587
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prendo spunto dal topic aperto sull'assenza di amici, o comunque averne pochi, perchè molto spesso mi capita che i miei mi chiedano perchè non esco nei week end.
io esco poco, con l'unica amica che ho (unica nel senso che è quella con cui ho più confidenza, le altre le ho perse di vista..). ovviamente non può sempre visto che qualche fine settimana va a trovare il suo ragazzo che sta a circa 300 km da dove viviamo noi (siamo compaesane)..
a volte i miei si impuntano proprio, dicendomi che non è possibile che io non abbia qualcuno con cui uscire.. che cavolo, fatemelo pesare già più di quel che pesa una situazione simile...
io ho ampiamente spiegato ai miei che i miei amici hanno una vita propria, pertanto nei week end escono con il loro compagno/a..perchè mai dovrebbero uscire con me..
a voi capita che i vostri genitori vi facciano notare la cosa?
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24-04-2017, 19:26
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#2
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Intermedio
Qui dal: Oct 2016
Ubicazione: ferrara
Messaggi: 236
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i miei genitori sono ritardati
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24-04-2017, 19:28
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#3
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Avanzato
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: In un universo tangente
Messaggi: 292
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Sì, sanno che non ho molti amici. Ho spiegato bene come stanno le cose, diciamo che mi capiscono abbastanza...e dispiace loro molto perché vorrebbero che uscissi di più.Sanno come sono:estremamente timida, depressa e molto molto selettiva con le persone.
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24-04-2017, 19:32
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#4
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Esperto
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Camelot
Messaggi: 587
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ma quando eravate adolescenti, i vostri genitori vi incoraggiavano ad uscire oppure no? i miei no, non si fidavano troppo del fatto che andassi in discoteca (era il periodo in cui la discoteca era particolarmente di moda ), tutti i miei vecchi amici ci andavano, io no.. un po' per quello ed un po' perchè non avevo interessi affini ai miei amici, ho cominciato ad uscire meno..
erano più propensi a "tenermi" a casa.. adesso che ho molti anni in più vogliono che io esca.. vabbè. non li capisco, per quanto possano essere dei bravi genitori.
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24-04-2017, 19:32
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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A volte, molto raramente, mi chiedono se sento ancora 2 mie vecchie compagne dell'uni (che stanno a 200 km da me), ma io glisso. Per il resto non sono mai stati invadenti per fortuna.
Da adolescente non mi hanno mai sforzato ad uscire, forse avrebbero dovuto, ma vedendo altri utenti con genitori che l'hanno fatto non mi pare sia cambiato granché. Se uno non la ha volontà non c'è niente che ti possa smuovere.
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24-04-2017, 19:44
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#6
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 4,011
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Sanno quali sono le mie condizioni, le mie difficoltà. Sanno del forum. Sanno praticamente tutto quello che serve sapere.
In sostanza, un po' li dispiace ma non sanno nemmeno che fare o dire.
Quindi rimangono in una sorta di indifferenza, inerzia a riguardo del tema.
Va però detto che, nel tempo, un minimo di rete sociale per uscire ogni tanto me la sono costruita.
O che, alla peggio, esco da solo quando qualcosa mi interessa - come farò tra poco.
Quindi non è una situazione di assoluta assenza.
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24-04-2017, 19:46
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#7
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Esperto
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Camelot
Messaggi: 587
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anche io non è che sono proprio a zero conoscenze, ma esco con le stesse pochissime persone con cui posso uscire.. e sono le mie poche amiche single..
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24-04-2017, 20:20
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Italia
Messaggi: 4,240
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I genitori di solito sono pessimisti in questa situazione, perché di generazione diversa per cui non capiscono che la modernità cambia i costumi e i modi di vivere.
Una volta avere amici era la cosa più semplice del mondo e si trovavano nelle piazze in gruppi di 30 o 40 ragazzi/e.
Adesso non è più cosi, i gruppi sono più piccoli e c'è molta selezione.
I genitori non capiscono che se sei single e gli amici impegnati, non è facile trovare altri single o meglio nuovi amici single.
Solitamente pensano che sei diverso, che hai qualcosa di strano, che il bel faccino non conta etc.
Morale invece di capire o non voler capire, ci danno dentro a domandarsi cosa ha il figlio diverso dagli altri ?
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24-04-2017, 20:25
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#9
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Banned
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Nord
Messaggi: 7,071
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Più che altro vedono che son sempre in casa anche se qualche amico ce l'ho
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24-04-2017, 20:29
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#10
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,239
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Considerando come sono fatti un idea ce l'hanno sicuro ma non abbiamo comunicazione e ma a me sta bene cosi'!
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24-04-2017, 20:39
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
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I miei sono vecchi e devono pensare alle loro beghe. Più che altro gli dispiace che non ho preso moglie e che non sono realizzato in niente. Gli amici è l'ultimo problema per loro
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24-04-2017, 20:49
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 8,162
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Quote:
Originariamente inviata da PrincessGinevra
ma quando eravate adolescenti, i vostri genitori vi incoraggiavano ad uscire oppure no?
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No. Per nulla.
Neanche i compagni di scuola mi facevano frequentare.
Adesso sanno che qualche amico ce l'ho, ma sparso in giro per l'Italia.
Li conoscono, ma cosa mi devono dire? Sanno che sono malato e che non mi va di frequentare nessuno.
In ogni caso ormai sono grandicello, non ho più di questi problemi con i miei.
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24-04-2017, 20:53
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Gp6991
Mio padre è decisamente poco invadente, non mi ha mai fatto domande riguardo la mia vita privata.
Mia madre invece sì, vola spesso sull'argomento.
Il fatto che sia solo come un cane non lo prende benissimo. Dice che ci sta male a vedermi così ed è sicuramente vero, secondo me però soffre anche il fatto che suo figlio non sia come quelli delle sue conoscenti, la questione prende quindi una piega diversa, una sorta di fallimento genitoriale.
"Vedo i figli di gente che conosco sempre sorridenti, con amici e fidanzata", "mi piacerebbe che portassi a casa una ragazza"...
Il fatto che spesso mi vengano rivolte certe frasi mi fa intuire che mia madre non ha la più pallida idea dei problemi che mi ritrovo. Pensa solo che io sia un po' timido, schivo. Dai, è impossibile non accorgersene, solo un deficiente non capirebbe di avere un figlio con seri problemi.
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Una madre secondo me capisce benissimo, la mia mi fa certi numeri che manco leggesse nel pensiero
Probabilmente non accetta o non si rassegna a questi problemi che manifesti, cerca di essere comprensivo
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24-04-2017, 21:02
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#14
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,601
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Erano dispiaciuti e cercavano di esortarmi a fare qualcosa.
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24-04-2017, 21:27
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#15
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Avanzato
Qui dal: Mar 2017
Ubicazione: pavia
Messaggi: 422
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nell'adolescenza i miei (soprattutto mio padre) mi spronavano ad uscire di casa, me ne facevano una colpa il non aver nessun amico...forse non capivano bene le mie problematiche sociali.
più in là mi chiedevano di trovarmi una ragazza:'possibile non ti piaccia nessuna?'
come se 'il piacerti qualcuna' porta automaticamente a fidanzarti...
magari fosse così..
dall'università vivo lontano dai miei genitori.
comunque sia non mi chiedono più nulla nè di amicizie (ho qualche amico nel paese natio e nella città in cui abito) nè di ragazze (forse non ci sperano più).
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24-04-2017, 21:38
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#16
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 3,151
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Mia madre è quella più dispiaciuta di mio padre per la mia situazione, anche se parrebbe ormai quasi rassegnata... è quella che tempo fa "minacciava" di portarmi da uno psicologo, mentre mio padre ogni tanto sembra "spingermi" a fare qualcosa ma senza mai chiedersi effettivamente del perchè io sia così, non è molto aperto come mia madre per cui parlare con lui di certe cose alla fine è come parlare ad un muro (o quasi)
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24-04-2017, 21:45
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#17
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
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Ora vivo solo. I miei genitori osteggiavano
i miei amici perche' non li ritenevano dei
modelli di vita da imitare e frequentare. Un
paio di essi non mi permettevano di farli entrare
in casa. Invece ogni tanto, rompevano le scatole
per il fatto che non avevo fidanzata, e la
situazione poi e' degenerata. Ruolo che
ora e' stato sostituito dai miei parenti;
che evito come la peste di vedere, perche'
scoccia che siano proprio i presunti cari
a farmi pesare il mio modo di vivere.
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24-04-2017, 21:56
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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Molti genitori si svegliano tardi nel dare consigli ai figli o a cercare di capire le loro problematiche; se ne preoccupano quando hanno 30 anni e oltre, mentre avrebbero dovuto farlo a 15-20.
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24-04-2017, 22:02
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
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Quote:
Originariamente inviata da Svalvolato
Molti genitori si svegliano tardi nel dare consigli ai figli o a cercare di capire le loro problematiche; se ne preoccupano quando hanno 30 anni e oltre, mentre avrebbero dovuto farlo a 15-20.
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Ben detto, di solito è così, ma nel mio caso hanno iniziato a fare qualcosa già da quando avevo 6 anni, ma nel mio caso non c'è stato niente da fare, sono una battaglia persa
I miei problemi sono come quei tumori che all'apparenza sembrano piccoli e localizzati e quindi pensi siano curabili, ma in realtà sono molto aggressivi e refrattari alle cure e alla fine ti uccidono
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24-04-2017, 22:02
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#20
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,756
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Qualche volta mia madre mi chiede se sento ancora qualche amica ma niente di piú.
Mi hanno sempre vista a casa e non mi pare si siano mai preoccupati o abbiano mai detto qualcosa a riguardo. Che poi in effetti ci sono milioni di problemi piú importanti che questo a confronto è niente.
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