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Vecchio 08-08-2014, 02:37   #21
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Originariamente inviata da Supermanes Visualizza il messaggio
Faccio tutte le cose che riesco e posso fare.
^ o almeno ci provo
Vecchio 08-08-2014, 07:24   #22
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Credo oggettivamente di avere fatto negli anni tutto il possibile e l'immaginabile : uscite in gruppo, psicoterapia individuale e di gruppo, psicofarmaci, viaggi all'estero , un lavoro al contatto colla gente
attualmente mi sono arreso e non faccio più niente, tranne forse l'impormi il 'raduno' cogli amici al bar , lo faccio come una medicina sempre meno convinto...
Vecchio 08-08-2014, 08:28   #23
Esperto
L'avatar di Ansiaboy
 

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Originariamente inviata da tersite Visualizza il messaggio
Credo oggettivamente di avere fatto negli anni tutto il possibile e l'immaginabile : uscite in gruppo, psicoterapia individuale e di gruppo, psicofarmaci, viaggi all'estero , un lavoro al contatto colla gente
attualmente mi sono arreso e non faccio più niente, tranne forse l'impormi il 'raduno' cogli amici al bar , lo faccio come una medicina sempre meno convinto...
dai che forse non facessi nemmeno sto raduno al bar avresti pensiei molto più pessimisti..
Vecchio 08-08-2014, 08:35   #24
Banned
 

cambiare non cambio più ansiaboy l 'ho capito solo da pochi anni
fino al 2005 ho lavorato duro e nemmeno mi ero più posto tanto il problema
poi ho venduto tutto e c'è stata l'euforia dei primi tempi , avevo scoperto internet e le chat ho pure incontrato gente nuova , viaggiato , intrapreso un percorso di psicoanalisi ...voelvo cambiare mi sono impegnato afarlo
tutto inutile sono ripiombato nella timidezza e e nella fobia di sempre
è il mio destino sono segnato è così
Vecchio 08-08-2014, 08:43   #25
Esperto
L'avatar di Ansiaboy
 

Quote:
Originariamente inviata da tersite Visualizza il messaggio
cambiare non cambio più ansiaboy l 'ho capito solo da pochi anni
fino al 2005 ho lavorato duro e nemmeno mi ero più posto tanto il problema
poi ho venduto tutto e c'è stata l'euforia dei primi tempi , avevo scoperto internet e le chat ho pure incontrato gente nuova , viaggiato , intrapreso un percorso di psicoanalisi ...voelvo cambiare mi sono impegnato afarlo
tutto inutile sono ripiombato nella timidezza e e nella fobia di sempre
è il mio destino sono segnato è così
non ho detto che puoi ancora cambiare perche mi duole dirlo ma piùbpassano gli annibe più diventa difficile..
ma che comunque se continui a frequentare questo raduno behagaro non impazzirai di gioia ma almeno hai meno pensieri pessimisti
Vecchio 08-08-2014, 10:43   #26
Esperto
L'avatar di pokorny
 

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Originariamente inviata da Biomotivato Visualizza il messaggio
Al di la' di tutti i problemi che una persona puo' avere.. Vivere nel pessimismo non aiuta. Un motivo di vita uno se lo deve trovare, anche banale ma almeno con quel motivo si riesce a guardare al futuro con piu' speranza

Non so mi verrebbe in mente di aiutare gli altri, magari fare volontariato che ne so, ma almeno potrebbe essere un motivo per stroncare questo orribile pensiero del "vivo aspettando la morte"
Tecnicamente hai ragione, ma di fatto non mi riesce più di tanto. L'idea del volontariato ogni tanto mi sfiora ma vengo preso da un senso sordo di risentimento verso tutto il mondo. Per alcuni aspetti un tizio sfigato in un quartiere povero di Rio è più fortunato di me ed è nella nostra natura tendere a non vedere cosa abbiamo ma focalizzarci su quello che ci manca.

Nelle poche parole di una risposta ho focalizzato il mio atteggiamento mentale, ovvero, non sento di avere cose da fare o da realizzare. Come dissi, io ci provai a cercare una realizzazione professionale ma come per TUTTO il resto delle mie aspirazioni, è andata male. Potrei fare un elenco lungo chilometri delle cose che ho desiderato (tutte cose possibili, mica volevo diventare Bill Gates) e che non si sono realizzate. In questo senso non ho aspettative. Veramente, senza retorica, nemmeno UNA delle mie aspirazioni si è realizzata (e sì, mi ci sono impegnato al massimo).

Ma il quotidiano è diverso, certo, vado in palestra, strimpello il piano, curo quel poco di lavoro che mi è rimasto e se posso aiuto chi mi sta intorno. Ma sempre con quel senso di amarezza e risentimento verso il mondo di cui non riesco a venire a capo. C'è una causa principale tra le tante, ma sono cose che non mi va di mettere in piazza. Ed è qualcosa di assolutamente non modificabile perché non è mentale.

Ultima modifica di pokorny; 08-08-2014 a 10:49.
Vecchio 08-08-2014, 11:42   #27
Esperto
L'avatar di muttley
 

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Originariamente inviata da Myway Visualizza il messaggio
non mi sembra un esempio centrato....uno più centrato mi pare questo:
se tizio ha un problema serio di salute ma non va a farsi curare, non segue una terapia medica, tizio può pensare di stare bene di essere il più sano del mondo, poi sta sempre peggio la malattia avanza e lui continua a pensare di scoppiare di salute...
Analizzando tutto in termini di causa ed effetti, i problemi della mente e del carattere sono un effetto generato da cause che risiedono unicamente dentro la mente. Bisogna capire quali pensieri ed emozioni (consce o inconsce) portano a soffrire e a vivere una vita autolimitante, e procedere ad eliminarle qualora si desiderasse migliorare la qualità della propria vita psichica. Inutile prendersela con l'esterno quando si parla di fattori psicologici: tizio mi ha preso in giro per le orecchie a sventola, ora io soffro e non riesco più a uscire di casa per il mio complesso estetico...tizio sarà stato anche maleducato ma perché io sto soffrendo? Perché lui mi ha insultato o perché permetto alla mia testa di dar peso alle sue parole rendendomi fragile e insicuro?
Vecchio 08-08-2014, 11:55   #28
Esperto
L'avatar di pokorny
 

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Analizzando tutto in termini di causa ed effetti, i problemi della mente e del carattere sono un effetto generato da cause che risiedono unicamente dentro la mente. Bisogna capire quali pensieri ed emozioni (consce o inconsce) portano a soffrire e a vivere una vita autolimitante, e procedere ad eliminarle qualora si desiderasse migliorare la qualità della propria vita psichica. Inutile prendersela con l'esterno quando si parla di fattori psicologici: tizio mi ha preso in giro per le orecchie a sventola, ora io soffro e non riesco più a uscire di casa per il mio complesso estetico...tizio sarà stato anche maleducato ma perché io sto soffrendo? Perché lui mi ha insultato o perché permetto alla mia testa di dar peso alle sue parole rendendomi fragile e insicuro?
è verissimo... cuoto abbestia
Vecchio 08-08-2014, 12:22   #29
Esperto
L'avatar di super unknown
 

Evito di ammazzare il mio prossimo, sopratutto quelli che vanno a votare per eleggere questa clsse politica....
Vecchio 08-08-2014, 12:40   #30
Esperto
 

Psicoterapia, cercare di migliorare il reddito, cercare di qualificarsi maggiormente(per frequentare ambienti lavorativi differenti), cercare di uscire con persone, cercare persone, leggere saggi su tematiche inerenti o circostanti ma soprattutto, come è stato anche scritto: cercare di cambiare i propri schemi mentali, cercare di confrontarsi con altre persone, capire i propri limiti ed eliminarli o contenerli, comprendere le proprie potenzialità ed esprimerle.
Vecchio 08-08-2014, 13:11   #31
Esperto
 

Invio i miei CV quotidiani, sperando che qualche buonanima mi dia l'occasione di tentare... per adesso solo colloqui a vuoto, la colpa? Si, anche mia probabilmente.
Vecchio 08-08-2014, 13:21   #32
Esperto
L'avatar di zoe666
 

vedo se cambiare ambiente aiuterà. Poi ovvio, se non cambia pure la testa, potrei anche andar a new york e cambierebbe poco.
Conto nel fatto che staccandomi da ogni plasticoso sostegno pratico qualcosa si sbloccherà.
Se non succede, amen, ma almeno ci ho provato.
Vecchio 08-08-2014, 13:35   #33
Intermedio
L'avatar di Gendo Ikari
 

Io cerco di darmi obiettivi semplici e facilmente conseguibili per cercare di uscire dalla mia timidezza cronica. Cerco di parlare di più al lavoro, cerco di scambiare due chiacchiere col vicino di ombrellone, cerco di non delegare ad altri compiti che richiedono un'interazione col prossimo.
L'obiettivo a lungo termine è quello di scrollarmi di dosso quel senso di ansia ed inadeguatezza che spesso ha il sopravvento in me.
Cerco di non guardare con invidia e disprezzo i "normaloni" che mi circondano, ma tento di imparare: se uno dice una sciocchezza che avrei potuto dire anche io, la prossima volta cercherò di fare qualcosa di analogo senza farmi troppi problemi.
So benissimo che servirà molto tempo, ma il pormi dei compiti alla mia portata ed ottenere dei piccoli successi mi spronano a continuare. Questo per me è un punto importante: se mi dessi come obiettivi delle cose totalmente al di fuori della mia portata, lo sconforto avrebbe ben presto il sopravvento ...
Vecchio 12-08-2014, 03:13   #34
Principiante
 

Ho iniziato da qualche anno a sforzarmi di dire di più ciò che penso, ma sopratutto di rispondere ad un offesa, e non stare zitta e subire. Da timida e insicura cronica la gente faceva quello che voleva con me, e la mia strategia era la non strategia, subire tutto in silenzio sperando finisse al più presto. Inoltre mi sono sempre considerata inferiore a tutti, ho sempre finito a fare lo zerbino e lasciarmi maltrattare. Ebbene, ciò che sto facendo è proprio mettere fine a tutto questo! A chi mi insulta, rispondo con un insulto, a chi mi urla, gli urlo in faccia anch'io, e se subisco un'ingiustizia cerco subito vendetta, insomma mi sono incattivita.
Ho smesso di arrossire fino alla punta delle orecchie ogni due secondi, ormai è raro che avvenga, inoltre sono un po' più sciolta nel parlare con la gente (anche se sono ancora a livelli alti di paura).
Mi fa male dirlo ma incattivirsi è una delle migliori strategie anti fobia sociale.
Vecchio 12-08-2014, 08:26   #35
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
vedo se cambiare ambiente aiuterà. Poi ovvio, se non cambia pure la testa, potrei anche andar a new york e cambierebbe poco.
Conto nel fatto che staccandomi da ogni plasticoso sostegno pratico qualcosa si sbloccherà.
Se non succede, amen, ma almeno ci ho provato.
mi sembra condivisibile quello che dici , anche un ambiente propizio può aiutare a duscire dalla ns. condizione , io ad es. ho fatto il gioranlaio in una zona pop della città ho trovato un ambiente estro ma molto umano , mi ha aiutato molto , mi volevano tutti bene
Vecchio 16-08-2014, 00:27   #36
Principiante
 

Ripensando agli ultimi anni della mia esistenza, mi sono reso conto di non essermi mai impegnato veramente per cambiare. Ho sempre fatto tentativi molto blandi, mollando alle primissime difficoltà. Chiaramente, questo modo di agire non mi ha portato molti benefici. Anche durante l'ultimo periodo di psicoterapia (durato circa sette/otto mesi) mi sono limitato a "dialogare" con la psicoterapeuta, senza lavorare su me stesso. Mi autoilludevo di stare facendo qualcosa di concreto, mi dicevo: "sto andando dalla psicologa; questo vuol dire che mi sto impegnando per migliorare". Invece mi stavo prendendo in giro. Quello era solo un metodo per mettermi a posto la coscienza. La realtà, che sotto sotto non volevo accettare, è che stavo evitando in tutti i modi possibili di affrontare realmente le mie paure, perché ero terrorizzato dall'idea di dover soffrire. Solo di recente sono riuscito a mettere a fuoco questa situazione, ed ora mi è chiaro che l'unico modo per uscire a testa alta da tutto questo è mettermi in gioco sul serio. Mi auguro di riuscire a passare dalle parole ai fatti, almeno questa volta.
Vecchio 16-08-2014, 08:30   #37
Banned
 

Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettare risultati diversi. (cit. )

Questo faccio.
Vecchio 16-08-2014, 12:52   #38
Esperto
L'avatar di wallis
 

Quote:
Originariamente inviata da SUBurbe Visualizza il messaggio
Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettare risultati diversi. (cit. )
Albert Einstein
Vecchio 16-08-2014, 14:26   #39
Esperto
 

vado da una psicologa
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