cancellato7767

ciao a tutti, vorrei chiedervi un consiglio riguardo una "cotta" che ho preso ieri per una, visto che io (purtroppo) sono completamente ignorante in materia.
Allora inziamo... ieri ero a casa da solo (i miei sono 4 giorni al mare) e senza preavviso mi chiama mia nonna dall'ospedale (no, niente di grave, stava facendo degli esami ) e mi dice che non riesce ad arrivare in tempo nel suo appartamento perché c'è un sacco di coda e aveva appuntamento con l'impiegata dell'amministratore che le doveva parlare delle spese condominiali di quest'anno e doveva darci la planimetria dell'appartamento visto che mia nonna voleva venderlo.
Be io un po di malavoglia accetto il compito e vado la al suo appartamento vicino a Modena (tra l'altro però sotto sotto un pochino soddisfatto perché così i miei vicini, che dicono che sono un "eremita", mi hanno visto uscire di casa...) e aspetto l'impiegata davanti al palazzo, aspetto 2-3-4 minuti non arriva nessuno. Intanto che aspetto provo a immaginarmela, si sarà sicuramente la classica segretaria bacchettona di 40-50 anni con gli occhiali e con la parlatina spiccia e antipatica, già volevo andare via per non vedermela davanti e fare delle figure da imbranato se lei mi chiedeva qualcosa...
poi vedo arrivare una ragazza di bell'aspetto, mora, con un bel viso e discretamente alta (diciamo sui 24-25 anni) che mi viene incontro fissandomi (ed ecco che inzio a diventare rosso) e dice di essere l'impiegata dell'amministratore, che sorpesa! tutto il contrario di come l'avevo immaginata! Mi ha parlato in modo gentile ed educato, mi ha spiegato bene tutto quello che devo dire a mia nonna (ma tanto l'80% me lo sono dimenticato mentre mi parlava ).
Poco dopo siamo andati in casa perché doveva vedere se la planimetria era conforme, mentre io squadravo quali mobili e oggetti sarei riuscito a caricare in macchina prima di chiamare il camioncino del trasloco (visto che mia nonna ha già trovato vicino a casa mia è ora di svuotare l'appartamento perché lo vende vuoto), intanto facevamo dei commenti sull'appartamento e sul lavoro... quando siamo usciti eravamo allegri tutti e 2 perché abbiamo un po scherzato; lei mi dice spontaneamente: "l'amministratore è in vacanza per qualche giorno, se hai bisogno o vuoi sapere qualcosa chiama pure me, che ci sono io in ufficio, tieni numero dell'ufficio va bene?", be strano che dia il numero a me visto che non ero neanche il proprietario dell'appartamento, io ero li li per chiederle scherzando se anche lei fosse andata in vacanza con il fidanzato quest'estate (nel caso in cui diceva che non era fidanzata scattava l'invito a cena!!) ma non l'ho detto e mi pento ancora oggi, perché magari avremmo parlato ancora un po di più...
ci siamo salutati, lei mi ripete ancora di chiamarla se ci sono problemi e se ne va in bicicletta...be sono rimasto li nel piazzale per un po con lo sguardo perso... mi sentivo bene e sollevato per aver parlato con una ragazza della mia età (non ci parlavo con una ragazza da solo da anni!) e poi credo di aver preso una cotta, cosa faccio la chiamo? per dirle cosa? non voglio sembrare ai suoi occhi come un disperato che deve trovare una ragazza a tutti i costi, poi se la chiamo ho paura di essere balbuziente e che mi riattacchi il telefono, però a dir la verità posso evitare di chiamarla perché tanto non ho speranze e poi non sono mica un suo cliente, è mia nonna che ha l'appartamento in quel palazzo non io... aiuto sono confuso secondo voi cosa devo fare? meglio se lascio perdere? magari lei già oggi si è dimenticata di me, ovviamente deve occuparsi di altre persone, e poi a cosa importa a una ragazza normale di un socio-fobico? come potete notare non ho nessuna esperienza in questo genere, sarà scaturito qualcosa da quei 10 minuti in cui abbiamo parlato insieme?

Kid Omega

secondo me dovresti inventarti qualcosa,un pretesto x poterla chiamare...da li poi puoi capire il suo atteggiamento,se è esclusivamente lavorativo oppure nutre interesse x te...fai cosi,tu inventati un problema e chiamala,mal che vada c hai provato

bunker

guarda ho il tuo stesso problema
ogni volta che incontro una ragazza carina nei modi penso ci stia provando


ma mi dicono (e ci posso credere, visto che faccio schifo) che è improbabile, mi sa che è anche il tuo caso...

Casper

(ma tanto l'80% me lo sono dimenticato mentre mi parlava )

Winston_Smith

Senza partire con i film mentali, l'unica cosa che mi potrebbe venire in mente è chiamarla per chiedere qualche informazione (magari "per conto della nonna" ), e poi cercare di buttare il discorso sulla vacanza ("l'amministratore è in ferie, e tu quando ci vai?", con la scusa di voler sapere fino a quando ci sarà per eventuali informazioni), cercando proprio di capire se ci va da sola (ma questa è la parte più difficile e non saprei come fare, al massimo puoi cominciare dicendo dove vai tu, anche inventando un luogo se necessario).
Dopodiché, per me incominciano le dolenti note (cit.) e non sono più in grado di far nulla, se non prende l'iniziativa lei.

caostotale23

Ma tu sta ragazza vuoi veramente conoscerla? O devi conoscerla? Lo senti come un PIACERE o come un DOVERE? Pensaci bene. Da questo dipende il tuo successo.

cerbero87

Hai avuto fortuna , avuto modo e possibilità di parlarci , ma hai sprecato tutte le possibilità di far colpo ( praticamente come accade a me ) ma solo dopo, penso che avrei potuto insistere , se solo avessi aperto di piu la bocca . Ieri praticamente mi è successa la stessa cosa ( ragazza che mi diceva che il sabato e la domenica sta sempre a casa , ed io di invitarla fuori , a pensarlo solamente ) che idiota ! Ed ora quando la riacchiappo piu ! Bhe posso dirti che ogni lasciata e persa , la prossima volta cogli l'attimo ! Non rimandare mai .

Inosservato

chiamala se te la senti, ma da quello che hai raccontato lei ha fatto null'altro che il suo lavoro....
certo che se hai iniziativa la scusa di avere informazioni per conto di tua nonna è ottima e già servita su un piatto d'argento...

ABARTH

Ottimo spunto! beh credo che se si sia invaghito quindi è piu una volontà... certo per un sociofobico flirtare con una ragazza prima di entrare in siontonia pottrebbe risultare spiacevole per l'ansia da prestazione. Per l'estroversone di turno la cosa è molto piu semplice perche la maggior parte delle volte prova piacere a flirtare con le tipe... e questo è di buon auspicio per l'esito dellla prestazione

HurryUp

Se è per questo io mi sto ancora chiedendo se ci devo provare con la donna delle pulizie, una vicina di casa di mia nonna e una farmacista. Tutti casi di donne con cui ho avuto conversazioni ammiccanti.

Casper

anche tu con la farmacista

cancellato7767

è verissimo, succede sempre anche a me! magari una mi passa davanti e mi guarda per un istante e subito penso "chissà se ci vuole provare con me?" e inizio a farmi delle idee, ma credo di sbagliarmi per il 99% delle volte, si credo che questo sia un mio grande difetto, arrivare subito a delle conclusioni affrettate senza ragionarci bene sopra


Ma guarda, la tua domanda mi ha fatto riflettere... diciamo che non lo sento come un piacere, lo sento più come un "dovere" di stringere un legame con una persona della mia età; come già detto in altri topic non ho nessun legame con persone della mia età, si può dire in poche parole che non ho amici, e parlando con questa ragazza probabilmente il mio inconscio l'ha percepito come bisogno di socializzare con qualcuno... c'è adesso che mi ci fai pensare non è prettamente attrazione sessuale, ma attrazione verso una ragazza della mia età verso la quale provo curiosità perché conosco molto poco del loro comportamento... non so sono confuso, ma forse è meglio se smetto di farmi queste seghe mentali e lascio perdere, credo solo di essermi invaghito, d'altronde i contatti con ragazze durante la mia vita si possono contare sul palmo di una mano e forse ho interpretato male quei 6-7 minuti in cui abbiamo semplicemente parlato