Rick Blaine

Io facevo la stessa identica precisa e perfetta cosa!

Destiny

Ultimamente ho preso l'abitudine di uscire fuori dalla classe e di appoggiarmi alla parete mentre guardo da una delle finestre il giardino/cortile della scuola.
Scelgo questa posizione perchè chi mi vede è libero di ridacchiare vedendo un poveretto emarginato che scruta le siepi senza parlare a nessuno;così io posso volgere velocemente il mio sguardo e guardare in cagnesco chi mi stava fissando e stava ridendo, per fargli vedere che me ne sono accorto e che me la sono presa per il gesto.
Ultimamente ho toccato il massimo storico con l'episodio della settimana scorsa: mentre ero intento a pensare come cercare di evitare che le poverine,mie compagne di classe,mi dessero contro per il mio fare "altezzoso" (testuali parole); un gruppetto di ragazze abbastanza grandi mi ha chiesto se parlassi e perchè non fossi in quel momento con l'insegnante di sostegno, per poi spalancare gli occhi e andarsene stranite quando ho ribattuto che non sono affetto da alcun tipo di ritardo mentale.
Mondo,come si fa a non amarti?

just92

pure io!

una corsa veloce alle macchinette a comprare la merenda poi di nuovo isolata in classe

Yumenohashi

Sarebbe meraviglioso se non ci si dovesse sentire in dovere di parlare per forza con la gente.
Esibire il sorriso tirato e cercare di fare la simpatica con tutte ste persone vuote che mi stanno intorno è stancante, sarebbe figo se la scuola fosse fatta in modo che chi ci va ha i paraocchi e non deve per forza parlare con qualcuno, entra ascolta la lezione ed esce senza menate superflue.

Éowyn

I primi anni del liceo (li ho fatti insieme alle ex amiche) uscivo dalla classe, si andava in cortile a fare un giro, si chiacchierava ecc.
In seguito alla mia bocciatura ho cambiato scuola e non ricordo di aver più passato la ricreazione fuori dall'aula. Mi irritava vedere persone a me sgradite, era già molto se riuscivo a sopportarli in classe e poi avevo paura che mi avrebbero preso in giro davanti a tutti...
Ovviamente c'erano anche quelli che mi chiedevano: "Ma non esci?" che palle... Li odiavo!
Comunque per far passare il tempo giocavo a "snake" oppure ripassavo. Che tristezza!

lowman's

Alle elementari si giocava a tocchetto o a soffietto con le figurine o a un subbuteo artigianale fatto con fogli di quaderno e palline di carta, ma spesso guardavo più che partecipare...

Alle medie sinceramente non ricordo che facevo, probabilmente un ca...o come sempre...

Alle superiori, i primi tre anni di ricreazioni passati a fare un ca...o si trasformarono, negli ultimi due, nei 10 minuti ideali per scorrazzare da una classe all'altra, ripetere prima di un compito/interrogazione, fare i compiti non fatti a casa, e fumarsi una sigaretta in cortile.

Wrong

Pacchetto di cracker, 4 passi e 4 chiacchere oppure ripassare

Baloordo

Niente. Me ne stavo in un angolo ad aspettare che suonasse la campanella per rientrare.

Mr Bean

mamma mia che self control,io le avrei prese a schiaffi o insultate brutalmente

ColorBlind

facevo così anche io!

Ora all' università faccio finta di sistemare gli appunti e non alzo nemmeno lo sguardo, mi trovo molto peggio!

cancellato11905

Elementari non ricordo bene ,ma sopratutto in classe con qualche gioco .
Medie vagavo per la scuola mentre mangiavo la focaccia ,avevo scoperto tutti gli angoli nascosti della scuola
Superiori ,correvo fuori per comprarmi all'interno della scuola il panino e le patatine ,poi tornavo con una mia compagna di classe a fare due chiacchiere .
fine intervallo .

Destiny

OT

Ci hai preso.
Io ho problemi proprio nel gestire la rabbia: sono capace anche di ridacchiare a una frase denigratoria o battuta rivolta a me sul momento,per poi tornare a casa nervoso e cominciando a scalciare per la tensione, incazzandomi con chiunque mi chieda qualcosa durante l'arco della giornata.
Quando decido di andare a correre(molto raramente) lo faccio per troppo tempo,di conseguenza torno a casa moribondo sudato fradicio.
Leggo tanto di persone brutte,di "cessi",di "mostri" qui ma io francamente non mi ritengo brutto nè le ragazze me lo fanno notare,eppure ho problemi neanche lontanamente immaginabili dagli altri,aggravatisi quando ho tolto la maschera da ingenuo timidino.
O niente o troppo,questo sono io.
Menomale che nessuna mi caga

Fine OT

rainy

Sempre e solo sigaretta.
Al liceo, ovviamente. Alle elementari facevo merenda e giocavo coi bayblade con gli altri, alle medie invece a Yu-Gi-Oh!
Al ginnasio ripassavo come un matto, poi ho cominciato a sbattermene altamente. Una sigaretta è più utile di un ripasso disperato

Yumenohashi

Questa si che è saggezza

Pietro

Poi ovviamente le perlustrazioni per scrutare le nuove arrivate delle quarte ginnasio con i miei compagni su e giù per i corridoi
Bei ricordi!

lizbon

fingevo di far qualcosa e speravo che finisse il piu' presto possibile...

VyCanisMajoris

Alle superiori scendevo come un pazzo al piano di sotto dove c'era il focacciaro per prendermi subito da mangiare, poi sigaretta e finita lì...

Yumenohashi

AHAHAHAHAH stommale, mi immagino la scena
Sarà stato uno scontro all'ultimo sangue, la mia scuola a quanto pare era l'unica senza focacciaro incorporato

mat

elementari: aspettavo che arrivavano i bulli a darmi qualche pugno senza un apparente motivo (fortuna che l'anno fatto solo per 1-2 anni, ma abbastanza da farmi venire la paura per la ricreazione)

medie e superiori: stavo in silenzio da solo seduto davanti al mio banco a farmi i cavoli miei (ma rispetto a le elementari non mi posso lamentare)

VyCanisMajoris

Non hai idea... mi mettevo in posizione fantozziana da campanella dell'ultimo minuto di lavoro (non quando c'era quella di matematica che sennò m'ammazzava) e non appena suonava mi precipitavo letteralmente. Qualche secondo di ritardo, e diventava un'impresa prendere da mangiare in tempo.