cancellato15306

Spesso si dice che, ad esempio, fare attività di stampo intellettuale sia produttivo. Ad esempio apprendere una nuova lingua è produttivo, così come scrivere un libro, vedere centinaia di film. Sì, ma perché è produttivo? Quale è l'apporto finale di queste attività?

Pulcina

Soldi?
Gratificazione personale?
Dipende da ciò che uno si pone come obiettivo.

SUBurbe

Io non l'ho mai sentito dire che le attività intellettuali fossero produttive.
Beh se scrivi un libro, produci un libro.

cancellato15306

E se una persona già avesse soldi sufficienti per vivere bene e ottenga gratificazione personale con una certa facilità, a quel punto c'è ancora bisogno di queste attività "produttive"? Se sì, perché? In quali casi?
Cosa significa realmente "produttivo"?

Mi pongo la domanda perché io in teoria sto scrivendo un libro. Ma a che diamine può servire il libro che sto scrivendo? L'unica risposta che mi viene è: assolutamente a niente. Pensieri miei, storia mia, nessuno di coloro che legge il mio libro mi conosce o mi vuole conoscere, sono uno sconosciuto, cosa posso aggiungere a chi legge questo benedetto libro?

SUBurbe

Produttivo significa che produce qualcosa.
Il tuo libro sta producendo molte domande.

cancellato15306

Ok, supponiamo che produttivo significhi che produce qualcosa.
Però perché allora la parola "produttivo" ha una connotazione positiva? Ciò che è prodotto e dà un apporto necessariamente migliora la situazione precedente a tale apporto? Ad esempio se io scrivessi un libro, esattamente per quale ragione dovrei sentirmi gratificato? Perché disegnare mappe di una regione immaginaria e dipingerne la popolazione migliorerebbe lo stato dei lettori e il mio, piuttosto che peggiorarlo? Perché scrivere un libro non dovrebbe corrompermi moralmente?

Morte.

Il termine produttivo ha senso solo nel contesto di una società consumistica come la nostra
Di veramente produttivo non c'è nulla dal momento che ogni azione che compiamo è solo uno spreco di energie e di tempo

cancellato15306

Forse questo è esagerato, un pensiero del genere induce ad una sofferenza perpetua...

Pulcina

Tu stai bene quando scrivi?
Ti senti felice?
Se hai risposto sì, stai producendo benessere per te stesso.
Ti pare poco?
Chi pensa al tuo benessere?
Se non lo fai tu, nessuno lo farà.

Weltschmerz

In senso largo alla fine non c'è niente di produttivo.
In senso stretto lo decidi tu, è un concetto relativo.

cancellato15851

Produttivo, per me, è tutto ciò che produce una forma di miglioramento per la società e/o per se stessi. Può esserlo lavorare per migliorare le proprie condizioni di vita come trascorrere due ore immersi nella lettura.

cancellato15306

E' troppo dispersivo. Troppi piaceri causano la disgregazione della società, come succede ad esempio a Roma. L'edonismo ad esempio è produttivo soltanto per un lasso di tempo limitato, mentre sul lungo termine è distruttivo..

Io mentre scrivo sto bene, ma so che c'è un certo grado di corruzione morale mentre scrivo, quindi non so.

cancellato15851

Per te cos'è produttivo?

Blue Sky

Tutto ciò che apporta un beneficio di qualsiasi tipo. Sia esso un beneficio materiale, sia psicologico, sia umorale, sia per noi sia per altri.

Es. giocare a un videogioco può essere produttivo se mi fa godere di un bel momento e mi stimola la concentrazione. Passato un certo lasso di tempo diventa una cosa che ha già esaurito il suo vantaggio che può darmi, e continuare non è più produttivo.

Stare sdraiati a letto a "poltrire" può essere produttivo se ti rilassa nella mente e nel corpo. Ma se lo fai per troppo tempo, e non sei malato o depresso, diventa tempo perso.

Come vedi, la mia visione è schiettamente individualistica. Ci sono ovviamente cose produttive che si fanno per gli altri, ma anche ciò che fa stare bene noi stessi dal mio punto di vista è positivo, e anzi mi rimprovero di avere trascurato la realizzazione di me stesso negli anni passati. Su questo aspetto abbiamo una visione parzialmente diversa, che emerge anche da altre discussioni. Nonostante io apprezzi molto alcune tue considerazioni quando parli dell'utilità di andare incontro agli altri e di mantenere una sana spinta altruistica

cancellato15306

Per me è produttivo ciò che pone le basi per un futuro migliore sia per noi stessi sia per gli altri.

La questione fondamentale è questa: solo ciò che considero produttivo è ciò che io dovrei fare?

Pulcina

Non puoi sapere cosa porterà miglioramenti, se non quando si sono verificati.
Cioè, lo sai dopo.
Esempio estremo: doni tutti i soldi ai poveri, però questi li usano per far saltare in aria una scuola piena di bambini.
Che ne sapevi tu che l'avrebbero fatto?

cancellato15306

Beh è una posizione estrema, secondo ciò che dici non si può fare nulla senza saperne gli effetti, il che non è vero; basta fare un po' di esperienza.

Pulcina

Non basta l'esperienza.
Puoi fare previsioni verosimili, ma la certezza non ce l'hai.
Non puoi prevedere gli imprevisti, le persone poi sono imprevedibili.

cancellato15306

Mmm non condivido una posizione così estrema...

Drifter

Ovviamente l'esperienza aiuta molto, ma non sempre si può sapere quali saranno i risultati delle nostre azioni perché le conseguenze inaspettate possono sempre capitare (non necessariamente in senso negativo, esistono conseguenze inaspettate anche positive).