eely

Sicuramente non mi sento a mio agio con tutti, anzi mi sento a mio agio con poche persone e ci vuole del tempo che mi abitui alle nuove conoscenze, vivo con ansia lo stare tra la gente, soprattutto all'inizio.
Inoltre certi rapporti li vivo con ansia anche a distanza di anni, ci sono persone con le quali non riesco a sentirmi a mio agio per niente e sento proprio ansia, questo disagio a livello dello stomaco e della testa, vivo con preoccupazione l'interazione e ho paura del rifiuto, mi capita con le persone molto dure di carattere e che hanno un atteggiamento prepotente, poi ho paura di esprimere le mie idee, opinioni, valori in quanto ho paura del rifiuto e non mi va di stare sempre isolata e in disparte, ho paura di non essere accettata per cio' che sono.
Le persone mi dicono che sono esagerata e infatti il mio modo di vivere le cose e' piu' intenso, piu' marcato, mi fermo di piu' a riflettere e non prendo nulla con leggerezza, se dovessi fare sesso con qualcuno e questa persona mi dovesse dire che sono strana ed esagerata e mi dovesse lasciare ci resterei molto male.
Mi e' capitato nel passato che le persone mi dicessero di essere esagerata e che devo andare da uno psicologo, per questo motivo ho una fote paura di non essere accettata per cio' che sono e sono diventata chiusa con le persone, o non mi apro e resto su argomenti neutri e banali oppure mi apro e parlo di me con una paura immensa del rifiuto. A voi hanno mai detto che siete esagerati?

hermit94

Niente sono invisibile

eely

poi boh, se avessi un ragazzo e lui dovesse uscire con i suoi amici lo vivo davvero malissimo. Tutta questa normalita' nel sapere che lui parla di donne e si diverte con altre persone mentre io sto a casa (indovinate un po', sono una fobica e non ho amici, che novita') e' una cosa che mi blocca,se lui dovesse uscire io starei a casa a rimuginare tutto il giorno sull'accaduto, soprattutto se fosse un ragazzo immaturo che e' molto legato ai suoi amici, ma tutta questa "normalita'", il "e' normale che lui esca con i suoi amici, dovresti farlo anche te", oltre a farmi venire la gastrite mi fa venire lo schifo, davvero, ne ho abbastanza di questo lato che viene definito "normale", mi e' capitato in passato di stare con il "bambino" attaccato ai suoi amici e che usciva tutti i giorni e se io dicevo qualcosa ero quella cattiva che limita il povero ragazzo e che mi meriterei di essere lasciata perche' non si puo' vivere con una rompiscatole come me, ma quanto fa schifo questa situazione da 1 a 10, direi 10000000
fine dello sfogo

pure_truth2

Per quanto ti faccia schifo è la normalità,
e credo proprio che lo dovrai accettare prima o poi. Magari quando avrai amici anche tu ti verrà più normale capirlo,ma è fondamentale che tu lo faccia, perché sarà veramente difficile trovare uno che, oltre le caratteristiche da te privilegiate,sia anche disposto a non uscire più con gli amici perché sennò tu hai attacchi di gelosia.
Oppure lo farà,per un po',poi... già sai.
Qui da correggere c'è la tua visione del fatto,non il fatto in sé,imho.
Se vuoi vivertela più serenamente,sì intende. Poi se mi dici no guarda,io sono convinta di aver ragione e voglio questo, allora ok.
Ma non aspettarti troppi feedback positivi su certi ragionamenti. Mi sembra chiaro, anche da altri post,che il pensiero comune sia tutt'altro.
Detto ciò,ti consiglio se proprio vuoi di cercare un partner proprio qui,in questo sito, giacché probabilmente egli non avrà chissà quale compagnia con cui uscire (almeno in linea generale è così),e date le sue problematiche potrebbe essere più avvezzo a quel tipo di rapporto morboso che tu auspichi.
C'era un utente anni fa (Calimero), ricordo che cercava esattamente una cosa come te,due cuori e una capanna, niente amici ne da una parte né dall'altra, sempre attaccati morbosamente. Non ebbe successo a quanto so. Ma almeno dimostra che qualcuno che abbia lo stesso obbiettivo c'è,da qualche parte.

Ollas

No, non mi è mai capitato. La mia fortuna è che le poche parole che conosco riescono a comprendere il mio carattere e personalità.

Quello che però ti vorrei chiedere eely è: tu ti sei accettata per come sei?

eely

Io quando sto da sola a casa oppure quando giro, cerco sempre di guardare i lati positivi del mio carattere e penso di avere anche delle belle caratteristiche. Cioe' esteticamente sono una ragazza carina ( ho la conferma perche' quando esco in giro vengo spesso guardata e quelli piu' maleducati ci provano anche). Un' altra cosa che mi piace e' che sono piena di emozioni e vivo le cose con intensita', sono sensibile e molto empatica, questa e' una cosa bella.
Il problema e' quando interagisco con le persone perche' loro vedono una ragazza esagerata, che prende le cose con troppa serieta', pesante e che deve andare dallo psicologo perche' deve cambiare.
Non mi sento accettata dalle altre persone e vengo spesso crititcata, questo mi butta giu' l'autostima....

hermit94

Quindi chi dice di provarci dal vivo lasciando perdere internet ha torto, si viene catalogati anche li come maleducati

eely

no, pero' quando vado in giro e ci provano mi sento a disagio visto che sono delle persone sconosciute

Silent Bob

Non c'è nulla di male ad andare dallo psicologo.

eely

la questione e' che non mi sento accettata come persona, se ci vado o meno dallo psicologo quello non importa

Black_Hole_Sun

Potrei dirti chi non ti accetta non ti merita, ma non sarebbe di grande aiuto. I tuoi sentimenti sono nobili ma nella realtà di oggi fatta di rapporti superficiali "usa e getta" è più facile e comodo venire etichettati come strani che provare a capire cosa si muove dentro l'anima delle persone. Che poi alla fine una sensibilità ce l'hanno tutti, solo che la sopprimono per omologarsi e non sentirsi esclusi dalle dinamiche più "materialiste" su cui si poggia la società di oggi. D'altronde ti capisco perché sei giovane e hai bisogno di relazioni sociali e sentimentali ma allo stesso tempo non vuoi piegarti e certe regole non scritte, il consiglio che posso darti e di non piegarti mai e andare avanti per la tua strada. Se cerchi di omologarti per accontentare gli altri rischi di incamminarti in un vicolo cieco e buio, potresti perdere la via.

claire

Di tutto.

Povera, anche questa, non hai vita, ne hai sempre una, non vorrei essere al posto tuo, posso solo immaginare, brava, ti ammiro, fai sempre del tuo meglio, mi dispiace, non so cosa dirti, hai il malocchio, auguri.

XL

Mettiti insieme ad una persona sola e senza amici come te e s'è risolto il problema.
Di persone che non vedono nessuno e senza amici è pieno il mondo.
Però tieni presente che saranno persone con capacità sociali probabilmente scarsissime.
Io se vedo qualcuno una volta a settimana già è molto, altri poi non hanno quasi nessuno con cui interagire.
Perché devi andarti a mettere con qualcuno che ha una ricca vita sociale per poi cercare di limitarlo e roderti il fegato se poi non riesci, quando puoi metterti tranquillamente insieme ad un tuo simile?

Equilibrium

Non lo so, per me possono pure pensare che sono uno stupratore di galline, non me ne fotte niente.

Equilibrium

Bhe diciamo che sei un pochino ossessionata dal fatto di trovarti un ragazzo vergine uscito immacolato dall'uovo di pasqua, bhe notizia bomba. Non esiste.

Inosservato

credo che abbiano ben poco da dire per fortuna!!

Black_Hole_Sun

Forse perché in fondo tutti cerchiamo dal partner un miglioramento della nostra vita, non restare nelle stesse sabbie mobili in cui eravamo prima con la differenza che ci si trascina un'altra povera anima affranta. Queste persone che dici tu sono sole anche perché sono evitate da tutti e a loro volta evitano, quindi anche se esistono sono invisibili.

Winston_Smith

Provarci dal vivo non è solo abbordare le sconosciute in mezzo alla strada, ci sono anche gli ambienti e le frequentazioni comuni.

Winston_Smith

O magari esiste pure, ma quella volta ogni morte di papa che ne incontra uno va a finire che a lei non piace o che nemmeno si accorge della sua esistenza.

Appunto.

Ezp97

Non ho questo problema in quanto non frequento proprio nessuno da diversi anni...certo mica ne sono felice.
Quando uscivo anni fa’ nei gruppi ci si sparlava male a vicenda, le solite minchiate.