Gio.solo

riflettendo ho capito quanto le persone normali mi ritengano strano e che le uniche persone con cui ho legato in passato erano viste strane dalla maggior parte, il che fa di me uno strano. Una volta dopo che mi hanno presentato a una persona nuova e avendo dato il mio massimo questa uscendo poi dalla stanza disse 'è proprio strano' (pensando non potessi sentire). Senza contare episodi in cui sono stato letteralmente guardato dall'alto al basso. Penso che nel mio caso aspetto fisico, abbigliamento casual e il fatto di trasmettere in qualche modo involontario la mia ansia e inesperienza sociale faccia una combinazione fatale. Ho lavorato un po sull'abbigliamento e il modo di porsi alla gente pensando di ribaltare la situazione ma è cambiato quasi nulla.
E voi?

XuX

Tutti siamo strani, o almeno lo siamo finché preserviamo la nostra unicità senza compromessi.

claire

La vita grottesca che ho fatto.Meglio non si sappia

Svalvolato

Non parlo, e anche con persone che conosco non ho argomenti di cui conversare. Lunedì, quando inizio nuovamente il lavoro, avrò da raccontare storie incredibili della mia estate, tipo quando ho portato al cimitero mia madre, o sono andato qualche volta a nuoto libero e mi davano paga pure le 50enni.

dottorzivago

Magari sembrare "strani"....lo strano rimane impresso, lascia qualche traccia.
Io sono un ameba,un nulla,uno zero....
Vengo visto come strano solo dai colleghi che la mia nullità è abbinata a stranezza ma solo perché sono obbligati a starmi accanto
In altri ambiti sono influente quanto una zanzara

Ensiferum

Nel mio caso è stato un mix tra rotacismo, orecchie a sventola che non posso più mascherare con i capelli lunghi e timidezza a livelli alti.