Visualizza i risultati del sondaggio: cosa ci manca per avere una vita normale?
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Il coraggio di cambiare
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30 |
37.50% |
Una ragazza
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19 |
23.75% |
Fiducia in noi stessi
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41 |
51.25% |
Una famiglia che ci sostenga
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12 |
15.00% |
Un passato e un vissuto migliori
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31 |
38.75% |
Un po' di fortuna
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23 |
28.75% |
Un contesto sociale differente
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19 |
23.75% |
Una nazione differente
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7 |
8.75% |
Una comitiva di amici
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16 |
20.00% |
Un lavoro soddisfacente
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17 |
21.25% |
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26-06-2014, 09:03
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#21
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Questo è l'inizio.
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...Di una guerra contro quelle/i che fanno pesare agli altri il loro passato e cercano con ogni mezzo di rimandarli indietro
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26-06-2014, 09:34
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#22
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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26-06-2014, 09:52
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#23
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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Premesso che la normalità è un costrutto mentale e che dunque, in quanto tale, ogni persona arriva a formarsene un'idea più o meno specifica in base al proprio vissuto ed alla percezione delle proprie lacune/difficoltà individuali, debbo dire che considero una mia grande conquista (peraltro abbastanza precoce) il fatto che da tempo ormai ho smesso di desiderare di "essere normale".
Preferisco di gran lunga concentrarmi su questioni a mio avviso più importanti e significative come ad esempio "cosa mi manca per essere felice", "quale persona vorrei diventare", "in che modo posso condurre un'esistenza che mi permetta di essere soddisfatto di me stesso"...
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26-06-2014, 10:17
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#24
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: In the clouds...
Messaggi: 1,188
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Quote:
Originariamente inviata da Tararabbumbieee
Premesso che la normalità è un costrutto mentale e che dunque, in quanto tale, ogni persona arriva a formarsene un'idea più o meno specifica in base al proprio vissuto ed alla percezione delle proprie lacune/difficoltà individuali, debbo dire che considero una mia grande conquista (peraltro abbastanza precoce) il fatto che da tempo ormai ho smesso di desiderare di "essere normale".
Preferisco di gran lunga concentrarmi su questioni a mio avviso più importanti e significative come ad esempio "cosa mi manca per essere felice", "quale persona vorrei diventare", "in che modo posso condurre un'esistenza che mi permetta di essere soddisfatto di me stesso"...
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Oltre a quotare il saggio intervento di Tarara che condivido in pieno, io aggiungerei anche questo e cioè che per raggiungere la felicità non serve il raggiungimento di traguardi effimeri ed esteriori come avere mille ragazzi/e, mille amici/e, quanto il raggiungimento di un equilibrio interiore. Questo si può raggiungere solo sciogliendo certi nodi che ci attanagliano e ci fanno sentire ancora legati al passato, che alberga in noi in quanto realtà irrisolta....insomma, bisogna fare pace con se stessi e con ciò che siamo stati e abbiamo vissuto, per imparare ad essere felici, godendo delle piccole gioie quotidiane.
Ma ottenere la pace è paradossalmente un processo che comporta una guerra con se stessi, un lottare affinchè si possano sconfiggere i mostri che ci divorano dentro....solo così potrò dirmi veramente felice e non conta poi che io guadagni 2000 euro al mese o che abbia l'uomo dei miei sogni. Se si sta bene con se stessi perchè appunto si è fatta pace con ciò che siamo possiamo bastare a noi stessi. Il mondo ha tanto da offrire. Con l'energia liberata, una volta sconfitti i pensieri disfunzionali, penso che mi dedicherei ai viaggi e alla conoscenza, le mie più grandi due passioni.
Comunque ciò che personalmente manca a me è una buona dose di autostima per avere l'energia sufficiente a perseguire la felicità....
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26-06-2014, 11:22
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#25
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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il passato migliore . ma il passato non si cambia
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26-06-2014, 11:27
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#26
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 604
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Tutto anche per me... a parte la diversa nazione: l'Italia per me è un bel paese (è chi lo abita che non mi piace molto).
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26-06-2014, 11:35
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#27
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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Quote:
Originariamente inviata da simopi
Tutto anche per me... a parte la diversa nazione: l'Italia per me è un bel paese (è chi lo abita che non mi piace molto).
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direi il contrario : è un Paese organizzato male , dove nn c'è lavoro , si pagano troppe tasse , non c'è futuro per i giovani
avessi 20 anni sarei già andato via , mete preferite sud africa, australia, inghilterra,olanda
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26-06-2014, 11:41
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#28
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 604
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Anche questo è vero rientra nel "non mi piace chi lo abita", io parlavo proprio del luogo in se.
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26-06-2014, 13:02
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#29
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Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 793
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Un cervello sano
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26-06-2014, 13:12
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#30
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,213
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
...Di una guerra contro quelle/i che fanno pesare agli altri il loro passato e cercano con ogni mezzo di rimandarli indietro
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Cioé noi stessi?
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26-06-2014, 13:23
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#31
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 4,011
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Vabbhè provo a rispondere anche se il concetto di normalità non ha un grande significato per me.
La cosa di cui sento maggiormente l'assenza in questo periodo è una direzione certa, un punto di arrivo o un obbiettivo da perseguire e verso cui indirizzare i miei sforzi.
L'automiglioramento comunque continuo a perseguirlo, anche se talvolta mi sembra un po' troppo fine a se stesso. Ma sono pensieri abbastanza marginali, son giovane [ cit]
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26-06-2014, 14:23
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#32
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
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Il punto nel mio caso non è arrivare ad avere qualcosa ma è arrivare ad essere accettata in questa società con il carattere e il modo di pensare che già ho. Non voglio cambiare, non mi piace come ragionano e pensano gli altri e non vorrei essere come gli altri, ma purtroppo con la mia personalità e il mio "modus ragionandi" in questa società non andrò molto lontano. La mia sfida è farmi accettare ed essere apprezzata dalla gente così come sono, con alcune persone ci sono riuscita quindi non è una cosa impossibile. La normalità per me è essere se stessi, se un cane si mette a camminare su due zampe non è più tanto normale.
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26-06-2014, 20:50
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#33
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: In the clouds...
Messaggi: 1,188
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Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Il punto nel mio caso non è arrivare ad avere qualcosa ma è arrivare ad essere accettata in questa società con il carattere e il modo di pensare che già ho. Non voglio cambiare, non mi piace come ragionano e pensano gli altri e non vorrei essere come gli altri, ma purtroppo con la mia personalità e il mio "modus ragionandi" in questa società non andrò molto lontano. La mia sfida è farmi accettare ed essere apprezzata dalla gente così come sono, con alcune persone ci sono riuscita quindi non è una cosa impossibile. La normalità per me è essere se stessi, se un cane si mette a camminare su due zampe non è più tanto normale.
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Sono d'accordissimo con te, ti quoto in pieno. Il problema, ora che sono "grande", si sta ripresentando sul posto del lavoro, dove per essere apprezzati bisogna essere degli abiti parlatori e delle persone con elevate social skylls che io non ho. Noto che spesso vengo accolta con molti pregiudizi per via del mio carattere, ma poi quasi sempre sono riuscita col tempo a farmi accettare per quella che sono, anche se quest'anno è stata un po' più dura perchè il contesto mi è un po' più ostile. Tutti credono che siccome non parli molto e non dai confidenza, sei per forza senza personalità e sei un burattino privo di idee da comandare a bacchetta. Specifico che per via del mio lavoro, da precaria, ogni anno cambio scuola e quindi devo ricominciare sempre tutto da capo di anno in anno,...
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26-06-2014, 20:55
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#34
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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ma in che senso "una vita normale"?
io penso di averla più o meno
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26-06-2014, 21:10
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#35
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Banned
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: salerno
Messaggi: 711
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
ma in che senso "una vita normale"?
io penso di averla più o meno
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allora stai a posto, beato te
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26-06-2014, 21:13
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#36
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da mattia pascal
allora stai a posto, beato te
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ma scusa, tutti qui postiamo su un forum, abbiamo quindi un posto dove stare e pure un pc ed una connessione internet, già questo esclude una grossa anormalità....
poi ci sarà quello disoccupato e quello no, quello fidanzato e quello single, quello con le amicizie e quello solitario, ma tutti rientrano in una tipologia di vita piuttosto comune penso
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26-06-2014, 21:30
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#37
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
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Non tengo in considerazione la qualifica di "persona normale", a norma, che cioè agisce entro determinate regole comportamentali convenzionali (relative a UN preciso contesto), che potrebbero concedermi gli altri, per cui nel mio caso posso solo far riferimento a un giudizio personale, e questo termine lo utilizzo semplicemente per definire una più o meno coerenza con gli schemi psicologici e i modelli etici, che sto cercando di costruire in modo critico, cioè nel modo più obiettivo possibile, indipendentemente dai condizionamenti più prossimi a cui sono soggetto quotidianamente dal mio rispettivo contesto culturale; questo non significa che i miei valori e le mie idee non possano andare d'accordo con questo, ma che in ultima istanza, non è la norma-lità degli altri a regolare la mia vita.
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26-06-2014, 21:35
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#38
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Banned
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: salerno
Messaggi: 711
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
ma scusa, tutti qui postiamo su un forum, abbiamo quindi un posto dove stare e pure un pc ed una connessione internet, già questo esclude una grossa anormalità....
poi ci sarà quello disoccupato e quello no, quello fidanzato e quello single, quello con le amicizie e quello solitario, ma tutti rientrano in una tipologia di vita piuttosto comune penso
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uno che ha paura della propria ombra o di parlare con un suo simile, non credo sia proprio normalissimo. può avere anche internet e il suv, o qualsiasi agio materiale, ma gli manca una delle cose più importanti e cioè saper interagire coi suoi simili, credo che dopo mangiare bere e sc...re la cosa più normale per un essere umano è comunicare, altrimenti la lingua non sarebbe stata inventata proprio. sinceramente leggendo molti post qui dentro mi sembra che qualche disagio ci sia, e anch'io ce l'ho.
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Ultima modifica di mattia pascal; 26-06-2014 a 21:39.
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26-06-2014, 21:51
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#39
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da mattia pascal
uno che ha paura della propria ombra o di parlare con un suo simile, non credo sia proprio normalissimo. può avere anche internet e il suv, o qualsiasi agio materiale, ma gli manca una delle cose più importanti e cioè saper interagire coi suoi simili, credo che dopo mangiare bere e sc...re la cosa più normale per un essere umano è comunicare, altrimenti la lingua non sarebbe stata inventata proprio.
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ah ho capito, diciamo che io intendevo "normale" vista da fuori, dall'esterno
per dire, io penso che un vicino di casa ad esempio, da fuori mi vede e non vede grosse anomalie, a parte forse che non mi vede mai con altre persone...ma non è che stanno tutti lì a scandagliare le vite altrui (spero )
poi è chiaro che avendo un quadro completo uno può capire che magari non ho un carattere esattamente sovrapponibile ad una idea di normalità...
a livello interiore personalmente ho imparato rifiutare confronti, perchè altrimenti andrei in paranoia confrontando certe situazioni alle mie, e ciò non lo trovo giusto, perchè nel mio piccolo son convinto che qualche qualità e qualche soddisfazione me la posso prendere, non avrò gli amici con cui fare http://www.fobiasociale.com/il-nuovo...lestate-43789/ ma non ho intenzione di abbattermi troppo per questo, altrimenti non vivo più
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26-06-2014, 21:54
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#40
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,630
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Ma perchè nel sondaggio non avete messo Ragazza /ragazzo
Dovrei dare risposte multiple ,impossibile sceglierne solo una.
Ho messo quelle più importanti .Avevo pensato di selezionare anche "avere un lavoro soddisfacente" ma riflettendoci bene non ritengo che avere un lavoro modesto sia una cosa "anormale"
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Ultima modifica di cancellato11905; 26-06-2014 a 22:05.
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