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11-07-2015, 00:15
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#1
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Quali sono le due cose principali che cercate in un possibile nuovo amico?
Quelle due caratteristiche che vi fanno sentire empatici verso di lui/lei, magari lati del carattere simili a voi, o altre cose diverse da voi e che per certi versi vi attraggono e vi fanno stare bene in loro compagnia.
Non una semplice amicizia che và avanti per inerzia.
Sottolineo che stò parlando di amicizia, niente di più.
Il mio amico ideale deve avere queste due caratteristiche:
1. Entusiasmo contagioso per cose che piacciono anche a me.
2. Generosità e complicità nell'amicizia. Nel senso che deve essere naturale lo scambio reciproco di aiuti/favori al bisogno.
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11-07-2015, 04:00
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#2
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 4,011
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Deve venirmi spontaneo arrivare ad aprirmi , essere me stesso pienamente con lui. Sentire di non dover indossare maschere, evitare argomenti o limitarmi nei miei sentimenti quando sono in sua presenza.
Il che è decisamente raro ma se accade quasi sicuramente significa che il suo carattere,i suoi interessi ed il suo comportamento in un qualche modo ben si integrano col mio.
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11-07-2015, 12:25
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
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Basta che non mi rompa i coglioni.
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11-07-2015, 13:00
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Nel mio caso non posso pretendere di ricercare determinate caratteristiche in un altra persona quando non ho nemmeno consapevolezza in me stesso, sarebbe uno sbaglio e mi ritroverei in una situazione non gestibile che anche ideale si tramuterebbe in cenere; Questo mi ha insegnato il tempo e non sono riuscito mai a battere questa logica.
Un mio possibile amico dovrebbe essere presente dopo la mia realizzazione come persona, quando ho il mio pieno, o parziale, controllo sulla mia vita e posso garantire a me stesso la sanità mentale e abilità nel esistere, altrimenti finirebbe molto male per l'amico che diventerebbe una vittima di un rapporto autodistruttivo.
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E' tristemente vero.
Ma anche le persone che non stanno bene hanno il diritto di avere qualcuno a fianco, altrimenti facciamo una società di perfetti automi dagli occhi blu e dai capelli biondi.
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11-07-2015, 13:34
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#5
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 753
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Che mi comprenda, altrimenti è difficile instaurare un rapporto intimo, ci si deve guardare negli occhi e capire. Se io dico "no guarda oggi sono un pò giù ho bisogno di un pò di tempo per me" e la persona mi risponde "ma che stai a fare chiusa in casa a fare lasociale? Non ti risollevi l'umore stando in casa esci e fai baldoria che ti senti meglio" (mi urtano altamente le persone che fanno questo tipo di ragionamenti "esci e fai baldoria che ti senti meglio") vuol dire che la persona in questione non ha capito un cavolo di come sono fatta e non ha nulla in comune con me , se invece la persona mi risponde, "ok allora ci sentiamo domani, magari stai meglio, se hai bisogno chiama, se vuoi parlare sono qui..." allora quello potrei considerarlo amico perché mi capisce, comprende i miei bisogni, il mio modo di essere e mi rispetta, come io farei con lui.
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Ultima modifica di cancellato16177; 11-07-2015 a 15:31.
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11-07-2015, 14:12
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#6
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 5,034
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Con me ci vuole molta pazienza, perché ho bisogno dei miei spazi e non sono fatto per frequentazioni assidue, imoltre non sono molto propositivo, chi si avvicina a me deve capirlo e non interpretare questo come disinteresse.
Direi che ci vuole una persona capace di capirmi e che non sia pressante né mi forzi a situazioni che non gradisco, che sappia comprendere un rifiuto ad uscire quando non sono in giornata e che non pretenda un rapporto troppo stretto.
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11-07-2015, 15:21
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#7
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: where the sky is made of amethyst
Messaggi: 1,671
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Che sia alla mano che gli piaccia fare cose nuove insieme
Che almeno su quelli che per me sono i miei valori fondamentali lui/lei...li condivida. Che sia una persona aperta mentalmente e non stia sempre li a giudicare.
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11-07-2015, 16:04
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#8
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Avanzato
Qui dal: Oct 2014
Ubicazione: veneto
Messaggi: 340
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Quote:
Originariamente inviata da Pablo's way
Con me ci vuole molta pazienza, perché ho bisogno dei miei spazi e non sono fatto per frequentazioni assidue, imoltre non sono molto propositivo, chi si avvicina a me deve capirlo e non interpretare questo come disinteresse.
Direi che ci vuole una persona capace di capirmi e che non sia pressante né mi forzi a situazioni che non gradisco, che sappia comprendere un rifiuto ad uscire quando non sono in giornata e che non pretenda un rapporto troppo stretto.
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Idem..infatti ho perso amicizie xke' interpretavano le poche chiamate o uscite come mancanza di interesse e non c era verso di farglielo capire quindi meglio cosi
Il fatto di essere compresi e comprendere e' fondamentale piu' di avere gi stessi hobby cosa che secondo me puo' anche essere secondaria se ci si vede solo x fare due chiacchere o x viaggiare insieme. .
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11-07-2015, 16:53
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#9
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,069
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Quote:
Originariamente inviata da Pablo's way
Con me ci vuole molta pazienza, perché ho bisogno dei miei spazi e non sono fatto per frequentazioni assidue, imoltre non sono molto propositivo, chi si avvicina a me deve capirlo e non interpretare questo come disinteresse.
Direi che ci vuole una persona capace di capirmi e che non sia pressante né mi forzi a situazioni che non gradisco, che sappia comprendere un rifiuto ad uscire quando non sono in giornata e che non pretenda un rapporto troppo stretto.
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This
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11-07-2015, 17:11
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Tante belle risposte, e molte nient'affatto superficiali.
E' vero, come dice FolleAnonimo che prima di trovare un'amicizia bisogna stare un pò bene mentalmente perchè si rischia di bruciare buone amicizie e rischiare di abbassare ancora l'umore già vacillante. Aggiungo anche che quando si esce con una persona anche parecchio simpatica e divertente se non si è ok di testa si finisce per tornare a casa peggio di quando si è usciti. Quando si stà bene si è più loquaci, creativi e vogliosi di dire e di fare, lo dico per esperienza.
Io sono sempre stato molto selettivo nelle amicizie, fin da piccolo, ho sempre avuto qualche amico ma ristretti e più o meno sempre con lo stesso carattere, bonaccioni, magari impacciati e/o timidi e/o insicuri e che preferiscono privilegiare il rapporto con l'amico piuttosto che il divertimento per se stessi.
Sono parecchio attento alle attenzioni che mi dà l'altro/a e all'educazione che ha. Inoltre anchio non voglio troppa assiduità nelle uscite (non per motivi legati alla socialità, o perlomeno non adesso, ma per il fatto che il troppo stucca).
Per dire 2-3 volte a sett.max non di più.
E come diceva mi pare DarkRose anchio non voglio il quarto grado quando dico che non voglio uscire, ma accondiscendeza, come tralaltro faccio io con gli altri.
Altra cosa...(dicevo che ero selettivo ) non mi piacciono le uscite non organizzate e non strutturate, del tipo oggi usciamo e facciamo un giro...dove, quando, perchè ecc. sono importanti, non per la paura della mancanza di riferimenti ma per il semplice fatto che spesso si perde tempo a non sapere cosa fare e non ci si diverte.
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Ultima modifica di Crystal; 11-07-2015 a 17:14.
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