La faccio breve:
Sono stato 5 anni in una relazione a distanza con una donna sposata.
Il primo periodo era bellissimo, zero responsabilità, scoperte e amore.
Successivamente un aborto (o meglio, miss-carriage) tira e molla continuo.
In questi anni lei mi ha detto di amarmi e che mi è sempre rimasto fedele.
Io ho abboccato all'amo, rifiutando quelle poche occasioni dove potevo avere delle avventure.
In seguito sono anche andato nel suo paese a lavorare per 6 mesi, ma lei non è venuta a vivere con me.
Adesso io vivo in uno stato precario causa mancanza di lavoro, lei si è pagato il biglietto e anche cibo per entrambi quando veniva da me.
Un giorno ho controllato il suo telefono e ho scoperto che lei si scopava un suo ex, lei ha negato tutto.
Adesso sono 4 giorni che non la sento dato che nessuno dei due ha i soldi per vedersi e la relazione è in stallo.
Lunica cosa che non riesco a capire è come possibile che lei in tutti questi anni non mi abbia lasciato per gli altri uomini che ha avuto, continuando la recita del ti amo tanto e ti sono fedele.
Quello che ho capito è che io ero quello che l'ascoltava e la riempiva emotivamente.
Il guaio e che anche lei faceva lo stesso con me.
Sono arrivato al punto di avere le psicosi pur di continuare questo rapporto, infatti pochi giorni fa le ho parlato dicendogli che non posso continuare così.
La ringrazio perché da come ero prima mi ha fatto crescere tantissimo, adesso mi è passata la fs, anche se soffro ancora d'ansia.
Vorrei riuscire a diventare indipendente, non aver bisogno di nessuno che colma la mia parte emotiva, sto andando in terapia e cerco di non pensarla troppo... Il problema è che mi manca,o meglio, mi manca qualcuno a cui dare il mio amore.
Avete qualche consiglio su come superare la Coodipendenza? Se ci siete riusciti, come avete fatto?
Scusate il wall - text.