Depressione... che brutta parola.
Soffro di tale disturbo da circa 5 anni e prima dei miei 17 anni ero la ragazza più normale di questo mondo.
Il mio disagio iniziale è comparso con il rifiuto del cibo cadendo in una blanda onoressia presa in tempo grazie all'aiuto dei miei genitori.
Superata questa fase critica ho cominciato ad avere altre ossessioni sempre concentrate sul mio corpo, non mi accettavo, mi sentivo imperfetta, brutta...
Passavo le mie giornate accompagnata da un'autostima che stava sempre sotto ai piedi, mi sminuivo, niente di me andava bene (nonostante gli altri mi considerassero carina).
Questa insicurezza e poca autostima nel tempo si è consolidata raggiungendo livelli insostenibili.
Ho preso in seria considerazione il fatto di farmi visitare da uno specialista quando ho iniziato a manifestare i primi attacchi di panico, mettere piede fuori casa per me era come andare in guerra.
Avevo paura della gente, di prendere l'auto per fare un semplice giro, entrare nei negozi.
Da quel momento ho iniziato a conoscere il mondo degli ansiolitici, non riuscivo più a farne a meno, mi piaceva la sensazione di quiete che mi regalavano... finalmente niente tremore, sudorazione eccessiva, battiti accellerati ecc.
Ma le dosi diventavano sempre più massicce fino a non sentire più gli effetti.
Intanto continuavo a chiudermi sempre in me stessa, evitavo gli amici mandandoli anche a quel paese sotto le loro insistenze nel farmi uscire...fino a rimanere sola, nessuno più mi cercava (e avevano ragione dato i miei comportamenti).
Mi sentivo come una candela che lentamente si consumava fino a spegnersi....
Ho tentato il suicidio 2 volte sempre nello stesso modo, ho ingerito varie pastiglie da flaconi diversi.
Inutile dirvi che dai soli ansiolitici sono passata agli antidepressivi: Anafranil, zoloft, lamictal, tavor,lorans e anltri ancora.
In questi anni ho cambiato circa 6 specialisti, ho speso migliaia di euro tra neurologi e psichiatri ma la bestia (la depresisone) è sempre lì che non vuole lascirmi in pace.
Ho capito che se non faccio qualcosa di concreto la mia vita andrà a pezzi e nonostante i miei molteplici problemi il mese scorso mi sono presa di coraggio facendo un grande passo... mi sono iscritta in palestra!
Apparte i miei sbalzi d'umore dovuti alla mia depressione, giorni alterni fra l'euforia e l'apatia totale, devo affrontare anche l'ansia nello stare in un ambiente affollato dove ho l'impressione di avere occhi indiscreti che mi spiano in continuazione. Già perchè mi sono dimenticata di dirvi che ho anche manie di persecuzione, tutti guardano me, tutti parlano male di me.
Dicono che lo sport faccia bene e anche il mio psichiatra ne è convinto, io però mi sento peggio di prima, nonostante questo io stessa sono stupita del mio "progresso"... se prima evitavo le situazioni di disagio adesso le affronto con tutte le loro conseguenze.
Spero di non avervi annoiato e scusate se mi sono dilungata troppo, ma erano parecchie le cose che mi riguardavano.
Mi piacerebbe conoscere qualcuno che vive nella mia medesima situazione, per capire come state cercando di affrontare il problema.. ho proprio bisogno di confrontami con qualcuno.
Grazie per l'attensione...
Baci
