vikingo

riflettendo bene penso che sia giusto che il mio rapporto con le donne sia nullo.daltronde non potrei offirgli niente non faccio niente almeno da un po di tempo,sono solo o quasi,sono fobico non ho aspirazioni,se avessi una ragazza dovrei affrontare tanti contesti sociali(andare al cinema,matrimoni,feste ecc)che mi creerebbero problemi.non voglio essere un peso per una donna,capisco che le donne vogliano stare con i duri,gli uomini forti,i vincenti,gli estroversi,i carismatici,i simpatici maio non sono fatto cosi,non ci posso fare niente,sono nato diverso fin da bambino mi hanno etichettato cosi e nonostante sia migliorato tanto io sono questo.le donne hanno bisogno di protezione,di conforto come possono stare con un ansioso,voglio dire a tutte voi che vi capisco e se non avro mai una ragazza non vi biasimero. :cry:

88_ThE_BeSt2_88

x le donne l'uomo è 1 pezzo di carne inutile ke si trova intorno al cazzo :cry:

dharma

a volte... evidentemente... se non trovano altra forma di intelligenza ... puo' capitare :roll:

Riglenna

Evitando di fare un discorso generico, dico che nei parametri dell’immaginario comune, il “vincente”, il “carismatico” sono titoli affibbiati probabilmente anche a individui su cui sprecherò un paio di note qui di seguito.

Il mio interesse primario non è un partner che mi protegga (da quali cattivoni? ) o che faccia il macho e comandi tutti a bacchetta, bensì un complice di divertimenti (che non si svolgano in prevalenza in luoghi affollati da socialoni!), di piccoli e genuini piaceri (dalle chattate su internet ai giochi e agli scherzetti improvvisati, dalla semplice cenetta in casa propria alle escursioni in montagna o in una città d’arte- volendo fare le cose in grande :lol: )


Perciò mi terrei bene alla larga dai balordi, quelli che, sovente, tendono agli scatti d’ira e alla prevaricazione sui più deboli.

E poi, guardo con sincero raccapriccio agli estroversi imprevedibili e caciaroni, i quali, pur di accentrare attorno a sé i plausi di un pubblico (le cosiddette comitive),
o ostentano volgarità nei gesti e nelle battute,
o premono perché tu li segua dappertutto, senza darti un minimo preavviso (approfittando del fatto che sei senza macchina! )
Ad una grande tavolata, tra l’altro, non c’è modo di fare conoscenza autentica, come ben sapete, e i commensali ti giudicano dall’impatto superficiale delle due, tre frasette che a stento pronunci per fingere di essere coinvolto/a nel cazzeggio generale.

Ah, tollero a fatica quegli estroversi che ti fanno una domanda (soliti convenevoli: come stai, che fine avevi fatto, ecc..) e, se anche attendono la tua risposta, la interrompono e partono a ruota libera nel descriverti tutti i più minuti dettagli delle loro giornate e dei loro rapporti sociali.

Quelli dalla parlantina vivace, poi da lì ampliano la “conversazione”, associando a ventaglio i più svariati argomenti, senza prendersi la briga di fermarsi a chiedere cosa ne pensi, che programmi hai, qualcosa che uscendo dalla tua bocca non sia “Aha!” “Mmm…” “Certo..” “Eh…”

Le pause che di rado fanno servono a far loro riprendere fiato! :?

Così diventa estremamente difficile decodificare un loro monologo senza capo né coda (tranne l’aver afferrato pochi, estemporanei concetti) e non osi nemmeno interromperli per:
chiedere delucidazioni in merito ad un argomento
o per dire la tua, parere, riflessione, associazione mentale che sia.
Il risvolto positivo è che non sono obbligata a rispondere sulla mia vita privata (un arido deserto… ops: ).

Li percepisco già più “umani” quando riferiscono problemi (seri) che affliggono una o più persone a cui tengono.

Questa citazione sintetizza il mio pensiero… 8)

Pertanto ribadisco il mio punto di vista:
http://www.fobiasociale.com/postx5520-0-0.html

Mi quoto!

sognatore

Io una volta avevo una sensazione strana, nel senso che quando dovevo manifestare i miei sentimenti anche solo abbracciando una persona mi sembrava di fare qualcosa di male di sbagliato.
Ora invece grazie al Psicologo non ho più di questi problemi, saluto bacio abbraccio faccio complimenti ecc. mi sembra impossibile ma sono diventato una persona festosa.
E credimi si sta benissimo, e accetta un consiglio da parte di uno che ha sofferto tanto e sa benissimo cosa vuol dire privarsi di queste cose. Te fai complimenti saluta sorridi ecc. vedrai che poi tutto ti ripagherà tantissimo.

Proprio l'altro giorno la bimba di una mia amica che ha 4 anni quando mi ha visto mi è corsa in contro mi ha baciato abbracciato e io me la sono spupazzata tutto il giorno.
La sera la mia ragazza si è sentita con questa nostra amica e lei gli ha detto che la sua bimba non ha mai fatto cosi con nessuno.
Te pensa che io non uscivo di casa se non per fare le cose strettamente necessarie e che non facevo festa nemmeno a un cane.

Who_by_fire

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88_ThE_BeSt2_88

cancellato2488

se la vogliamo mettere così:

ecco 88 ha ragione


Io comunque resto sempre della mia e sono daccordo con Riglenna.

Vincente? carismatico? forse forse un po' di carattere ogni tanto non guasta...ma alla fin fine le ragazze che prendono seriamente chi fa il "buffone" o si atteggia al "vincente" della situazione viene pure visto male.

(Almeno sto parlando di ragazze già con la loro capoccia--> certi tipi di ragionamenti che qualsiasi persona dai 16-18 anni in su con la testa sulle spalle può fare senza problemi).

Quello che mi pare di riscontrare (tra amiche e ex partner) è bisogno appunto di un "compagno" in tutto come ben ha detto Riglenna.
Un ragazzo/uomo che sa giocare, sa essere sensibile e romantico, sa accontentarsi di poco e allo stesso tempo romperebbe il cielo per la sua compagna, sa essere rispettoso e serio quando la situazione lo richiede e spiritoso quando non lo richiede, che espone i propri problemi ed è disposto ad ascoltare i problemi della sua compagna (e consolarla, abbracciarla, coccolarla e soprattutto comprenderla e aiutarla).

Lo dico seriamente. Io quando parlo con le persone ho 2 situazioni che mi sanno coinvolgere:
- quando si deve fare dello spirito per ravvivare la serata (e allora mi faccio coraggio e mi invento qualcosa di divertente anche controvoglia)
- ascoltare e parlare di sentimenti e relazioni.

Ecco, così non mi è difficile parlare (con le ragazze soprattutto intromettendomi nei loro discorsi) se si introducono certe discussioni...e ridendo e scherzando quello che ne viene fuori è questo (e non sono discorsi fatti con buonismo o altro, ma è quello che leggi veramente nei loro occhi se ti soffermi un attimo a "cercarle").

88_ThE_BeSt2_88

eh, ci credo. La colpa e di quei disperati ke usano la tecnica del basta ke respiri, altrimenti non si spiegherebbe sta cosa. Poi manco a dire ke sti allupati fanno del male soltanto alla propria dignità, no! magari...sarebbe troppo bello se fosse solo così....
a causa di questi abomini sessuomani vedo esseri umanoidi con delle enormi pappagorge e culoni ke fanno provincia tirarsela manco fossero miss Italia, tutto x colpa dei 4 morti di figa ke ci provano come dei disperati.....

vikingo

quando mi passa l ansia riesco anche a sciogliermi,il problema e che lansia puo passsare dopo 2 volte che vedo una ragazza o dopo mesi come puo tornare in altre situazioni.e poi non riesco quando vedo una ragazza subito a toccarla accarezzarla non ce la faccio proprio.quando cammino per strada e vedo una serie di ragazze che parlano sedute o che stanno insieme mi sale lansia e non capisco il perche se magari io sono in compagnia e molto minore :roll:

dottorzivago

Bisogna giocare tutto sull'autostima!E' questo quella che conte poi , risolto questo problema abiamo quasi completamente risolto il problema donne.

Io sono cotto di una ragazza ormai da 1 anno e mezzo...questa è fidanzata da quasi due anni.
Tutte le volte penso "ma tanto con uno come me non ci viene , sono una merda ecc...." ........penso che tutti voi, come me, avete questi pensieri.

L'altra settimana ho parlato con un mio amico che conosce il suo ragazzo.
L'ha definito "un fesso" raccontandomi diverse cose buffe di lui.

Ora mi sento piu sollevato e sento dentro che sarei in grado di provare un corteggiamento tutte le volte che la vedo....la strada per attuare questa cosa è lunghissima e non so se accadrà ma io dentro mi sento piu libero ed è questo quello che conta.

Dobbiamo lavorare sull'autostima gli altri sono piu fessi di noi

88_ThE_BeSt_88

l'autostima deve avere delle basi ( e cn questo nn sto dicendo ke tu nn hai le basi! faccio un discorso generale)
uno può autoconvincersi qnt gli pare...ma alla fine se nn ci sono le basi al primo soffio di vento l'autostima crolla come un castello di carte
( Damianodolce docet)

vikingo

l unica speranza e trovare una ragazza sociofobica come me solo lei puo salvarmi.ame sono sempre piaciute le ragazze estroverse perche con loro riuscivo quantomeno ad avere un minimo dialogo,invece ora ho capito che e con le timide che mi devo relazionare anche se e piu difficile, perche loro sono un mondo piu vicino al mio possono provare le stesse cose che provo io. :roll:

vikingo

io da bambino pensavo che avrei baciato e avuto una sola ragazza,visto che ancora non ho baciato nessuno chissa che non sia possibile,tanto trovare una donna che voglia stare con me e gia difficile per cui la prima che trovo me la tengo stretta :lol: :lol:

vikingo

l autostima e fondamentale con le donne,pensate io in 20 anni non mi sono mai dichiarato ad una ragazza ne ho chiesto di uscire,sinceramente non ho rimpianti perche prima lautostima che avevo era quasi nulla ora ne ho di piu.poi oltre all ansia io faccio tanta fatica ad esternare un qualsiasi sentimento ad una donna e sono meno condizionato con uno del mio stesso sesso.per esempio nella mia vita avro fatto si e no un 1 o 2 complimenti al massimo verso una ragazza,come se avessi paura a dire sei bella,carina non so di cosa forse perche incosciamente penso che sia un invito esplicito al sesso e mi sento in soggezione quando devo rapportarmi con una donna. :?: :?:

Serotonino78

secondo me innanzitutto dovresti andare alla ricerca di ragazze il più possibile simili a te caratterialmente, poi non ti devi sentire in dovere di fare complimenti che poi risulterebbero forzati e fuori luogo se non conosci bene una ragazza, devono venirti sponatenei dopo averla conosciuta ed eventualmente apprezzata, e non recitare la parte del cortegiatore, ricordati che è molto meglio essere se stessi anche se questo significa risultare un po impacciati e un po rigidi, mai sforzarsi di essere ciò che non si è, perchè potresti ottenere l'effetto opposto, mentre alla base di un rapporto bisogna esserci sincerità e spontaneità, poi se verrai accettato per quello che sei e andrete daccordo ci saranno i presupposti per creare qualcosa di solido, sennò ne troverai un'altra più adatta a te, sappi che la timidezza piace a diverse ragazze, cosi come la sensibilità e la dolcezza, possono essere delle grandi armi di seduzione quindi non abbatterti

vikingo

ditemi ma in questo forum ci sono veri fobici(e non timidi) che hanno una ragazza e se si come l hanno conquistata. :!: :!:

LeopardiTheBest

con l'aspetto fisico

vikingo

la cosa assura e che non avendoci mai provato con nessuna non saprei neanche dire se posso piacere o no alle donne,come faccio a decodificare lo sguardo di una ragazza a me sembra mi guardino tutte allo stesso modo.il mio rammarico piu grande sarebbe scoprire un giorno che piacevo a tante ragazze ma non me ne sono mai accorto,anche perche aparte qualche caso sono sempre i rgazzi a farsi avanti per primi.
poi ho notato che i bambini quando passo per strada mi guardano in modo piu intenso degli adulti,a casa di mia cugina una volta la figlia di una sua amica di 4 anni mi veniva sempre dietro voleva giocare con me e alla fine mi ha dato pure un bacetto.non e che i bambini che sono lo specchio dell anima riescono a percepire meglio cosa ce dietro il muro di chiusura e di apparente freddezza che ce dietro gli introversi come me. :!: :!:

Chioccioccolata

Beh,i bambini lo fanno,di fissare immobili le persone(questo è uno dei motivi per cui credo che i bambini siano molto inquietanti).Quindi,siccome non sono ancora abituati a schemi e regole sociali,spesso non si fanno scrupolo di interagire come pare a loro con le persone che ritengono interessanti.In questo senso sono d'accordo:i bambini riescono a comunicare meglio,perchè la loro comunicazione è pura e non ancora ostacolata dai fronzoli della comunicazione adulta.
Eddai Giacometto...sei proprio ossessionato da 'sta cosa...