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Vecchio 06-08-2016, 02:39   #1
Esperto
L'avatar di Stella89
 

Buonasera a tutti,anzi buonanotte,no buongiorno,andiamo bene..scusate,ma ora soffro anche d'insonnia.Vi volevo chiedere un consiglio.Mia madre ha avuto un infarto mesi fa.Dopo l'emergenza in ospedale,ha cominciato a fare fisioterapia in una clinica.Qui è stata seguita da un fisioterapista,un ragazzo di 30 anni.Mia madre si è subito "innamorata"di questo ragazzo,me ne parlava sempre dicendo di quanto fosse brillante e bravo nel suo lavoro.Io non lo conoscevo perchè andavo a trovare mia madre nell'orario di visita,quando lui staccava.Un giorno mia madre gli ha chiesto di fare un'eccezione e rimanere in modo da poter conoscere mio padre e me.Ci siamo visti,scambiati 2 battute.Lui è carino(anche se non è il mio tipo).Il giorno dopo mia madre mi dice che lui gli ha fatto il 3° grado e che ha voluto sapere se ero sposata,impegnata...Quando mia madre gli ha risposto che ero single,lui (a detta di mia madre)stupito ha detto "ma che uomini ha frequentato sua figlia?Non etero,sicuramente.Certa gente non ha gli occhi in faccia,quanto è bella".Mia madre ha poi detto che mentre lo diceva arrossiva.Ci siamo poi rivisti in clinica davanti alla macchinetta del caffè,con i miei.Stava arrivando da noi,quando mia madre ha alzato la voce ammiccando:"eccolo che arriva"..io volevo morire dalla vergogna.Lui aveva sentito perchè ha subito sorriso imbarazzato.Mi saluta,poi un pò agitato,si è messo a parlare con mia madre dei progressi in fisioterapia.Io che sono la figlia dovevo partecipare attivamente,anche perchè i miei sono anziani ed io ero l'unica figlia lì presente,ma sentendomi molto a disagio,imbarazzata,sotto l'occhio tra l'altro vigile dei miei,non riuscivo nè a capire un tubo delle cose dette,nè a dire nulla.Bevevo caffè,con mia madre che ad un certo punto mi dice davanti a lui."pulisciti qui sulle labbra che sei sporca".. Scena veramente imbarazzante.Non ho proferito parola.Mia madre poi è uscita dalla clinica.Ora è seguita da un amico del fisioterapista di fiducia,dato che quest'ultimo ha problemi di tempo perchè molto impegnato tra seminari e clinica.Si sono comunque tenuti in contatto,lui voleva tenersi aggiornato sui progressi di mia madre.Una settimana fa le ha detto che sarebbe passato a casa per una visita insieme al suo amico.Pur sapendolo da mia madre,mi sono svegliata all'ultimo,realizzando solo la sera prima che la mattina dopo sarebbero arrivati questi due.Immaginando le battute fulminanti e la stron.ggine dei miei,sapendo che diventano ancora più feroci e sopraffini nel mettermi in difficoltà con gli altri,facendomi fare figure di m.a madornali,ho pensato bene di darmi alla fuga la mattina stessa del loro arrivo.Sono tornata a casa solo quando se n'erano andati via.Mia madre mi ha poi detto che lui entrato in casa si è guardato tremila volte intorno come a cercarmi ( bah.mia madre esagera e magnifica quando si tratta di queste cose).Poi sono rimasti anche a pranzo.Lui,sempre a detta di mia madre,sembra essere un ragazzo molto timido.A sentire l'amico,escono,vanno in giro con una loro compagnia di amici,ma mentre lui non ha trovato una persona,tutti nella sua compagnia sono sposati o fidanzati.Odia internet,facebook e telefono,è un ragazzo molto semplice,determinato,con un carattere forte e idee molto chiare.Mia madre ha cominciato a mettermelo a paragone.Mi fa:" Tu che non sopporti la musica di beethoven di prima mattina,ma lo sai che lui brillante e colto l'ascolta spesso?Conosce e apprezza la maggior parte dei suoi brani!" ,"e bravo!"le ho risposto "Ma a me. che ...?? "Comunque mia madre evidentemente disperata per il mio stato di zitellaggio cronico,gli ha chiesto di ritornare da noi,e che alla prossima ci sarei stata anch'io (che imbarazzo?Poteva pagarlo a sto punto,implorarlo,chiamare un gigolò ma a che punto stiamo arrivando?" Lui comunque ha detto che non ci sarebbero stati problemi,che aspettava una chiamata da parte di mia madre per la conferma.Io allora ho detto a mia madre,che non si fa così.Se un uomo di 30 anni,grande e vaccinato è interessato ad una donna,non ricorre all'intermediazione dei suoi genitori per parlare con lei,piuttosto chiede un numero di telefono,una e-mail.A sensazione questo ragazzo mi sembra troppo strano e rigido.Mia madre mi ha poi detto che un giorno lui ha parlato male con lei di una giovane infermiera alle prime armi.Questa era molto impacciata e andava spesso nel pallone.Lui diceva a mia madre"ma come si fa?Se hai problemi li risolvi da un'altra parte.Non le ho spiegato le cose una volta,ma 5 e niente non capisce.Proprio non va.Che rincretinita"..Insomma,se la devo dire tutta, questo tizio non mi sta ispirando molta simpatia.Super impegnato lavorativamente,conduce una vita abbastanza rigida e spartana,esce con gli amici,ma odia il casino,i pub,i locali.Inoltre odia facebook e internet in generale.Sente musica classica (quella pesante),sembra spesso voler avere ragione sempre e solo lui e in più adora mia madre!Ma non è che sono uguali?Mi si apre nella mente lo scenario di un'altra mezza vita passata sotto schiaffo,accanto ad una persona simile a mia madre e mio padre,rigida critica,chiusa,poco vivace,pure un po' triste(sto sempre ipotizzando da quel poco che so).Una cosa che mi ha colpito molto negativamente è che non gli interessa viaggiare( a me sì),preferisce piuttosto conoscere bene i posti della propria regione.Secondo lui non si conosce mai abbastanza bene il proprio territorio,lo si da per scontato quando c'è sempre,nel posto in cui si vive tanto da apprezzare e scoprire,non serve spingersi oltre.A sensazione non mi convince,però ripeto non ho parlato molto con lui di persona.Penso comunque che se non è un pazzo/disperato,dovessi decidere di accettare la proposta di mia madre,mi mollerebbe dopo la prima uscita.Venendo a sapere che non faccio niente,che sono pure strana..due sono le cose o continua a frequentarmi per sentirsi più bravo(è super impegnato lavorativamente e molto stimato in clinica),o si allontana con mille scuse.Sarebbe un nuovo fallimento personale per me e di fallimenti ne ho già accusati fin troppi sino ad ora.Non nego la tentazione di rivederlo,vista l'assenza generale di contatti umani in questo periodo,però alla fine non sarebbe triste come incontro?Si tratta pur sempre di un appuntamento richiesto da mia madre per farmi incontrare con lui e una volta incontrati staremo sotto la supervisione dei miei..io con tutti i miei problemi e con le dinamiche che ho con mio padre e mia madre...Non so che fare,ho paura di andarmi a cercare solo altre batoste.Secondo voi che devo fare?Dire a mia madre di chiamarlo?Poi uscirei con i suoi amici,io che a fatica ricordo la sua faccia(anche se era carino),ma sto psicologicamente aggravata.Lui non se n'è accorto perchè siamo stati poco a parlare,ma è come se una dopo 30 anni di reparto C,uscisse e andasse a prendere un caffè con un tizio come se niente fosse.Non so.Vorrei avere il vostro parere.Ora è meglio che me ne vado a letto.Ci mancava l'insonnia.

Ultima modifica di Stella89; 06-08-2016 a 13:08.
Vecchio 06-08-2016, 02:49   #2
Esperto
L'avatar di Antonius Block
 

In tutte queste parole mancano quelle più importanti:
ma a te questo tizio piace?

Se la risposta è sì esci con lui e fregatene della modalità imbarazzante attraverso la quale lo hai conosciuto.
Se la risposta è no non fare nulla.
Ringraziamenti da
Claire86 (06-08-2016)
Vecchio 06-08-2016, 03:15   #3
Esperto
L'avatar di Stella89
 

Al momento ti posso dire che mi è indifferente.Brutto non è,anche se ripeto,non è il mio tipo.Ci siamo sempre e solo incrociati e per me è ancora solo un estraneo.Non è scattato nessun colpo di fulmine e non ho parlato molto con lui,ci siamo praticamente solo presentati e abbiamo scambiato due battute in croce,lui per la sua timidezza,io per il mio disagio e in generale per la pressione data dalla presenza dei miei.Mia madre però mi sta continuando a dire che sto "perdendo un'occasione",che è "un bravo ragazzo" e che anche se non dovesse scattare niente può essere una frequentazione per poter fare delle cose insieme.Se decidessi di far chiamare mia madre,si farebbe un incontro al buio con i miei sempre presenti e suppongo anche l'amico che gli fa da spalla.Sicuramente imbarazzante e poco promettente come inizio.Un'amicizia non mi dispiacerebbe,ma non so che tipo è al di là dei racconti di mia madre...me la rischio

Ultima modifica di Stella89; 06-08-2016 a 03:24.
Ringraziamenti da
Claire86 (06-08-2016)
Vecchio 06-08-2016, 03:26   #4
Esperto
 

Il fatto che chieda di uscire tramite l'intercessione di tua madre mi fà pensare ad uno molto pauroso, oppure ad una persona tremendamente all'antica che chiede prima la mano ai genitori, e non è necessariamente un male ma dipende da come vedi la cosa tu.
Piuttosto da quello che hai scritto non hai elencato una singola cosa che ti piace o che ti attrae di lui, solamente una lunga sfilza di elementi negativi, quindi a che pro uscirci? Tanto per? Per evitare problemi con i tuoi?

Personalmente queste cose organizzate con genitori, parenti e amici di famiglia non mi sono mai piaciute, anzi, mi fanno paura, ma che stiamo in India con i matrimoni combinati?
Vecchio 06-08-2016, 09:23   #5
Esperto
 

Concordo con Krieg, non mi sembra ti piaccia nulla di questo ragazzo...Sei troppo succube delle pressioni di tua madre,capisco le buone intenzioni ma il ragazzo devi trovartelo tu.Se va male ti troveresti a rinfacciarle pure questo.
Devi svincolarti dai genitori e fare le cose tue,che siano tue davvero.

Ultima modifica di claire; 06-08-2016 a 09:27.
Ringraziamenti da
Stella89 (06-08-2016), ~~~ (06-08-2016)
Vecchio 06-08-2016, 09:51   #6
Esperto
L'avatar di Keith
 

Nessuna madre ha mai detto o dirà mai alla propria figlia di uscire con me

I genitori sono così, devono "accasare" i figli, però poi deve piacere a te, alle madri ci vuole poco a piacere, basta che abbiano buon lavoro e siano gentili.. poi magari è un pedofilo che spaccia davanti le scuole..non lo è, era solo per fare un'esempio XD
Vecchio 06-08-2016, 09:56   #7
Esperto
L'avatar di Milo
 

Io gli darei una possibilità,se non ti trovi bene non ci esci più.
Ringraziamenti da
Claire86 (06-08-2016), Suttree (06-08-2016)
Vecchio 06-08-2016, 10:14   #8
Banned
 

Io direi di fare un tentativo,anche perché l'immagine di questo ragazzo é filtrata da tua madre. Magari non é cosi rigido come credi.O forse si. Ma se eviti la situazione non lo scoprirai mai!
Però lo farei fuori dalle mura di casa, i tuoi genitori dovrebbero starne fuori per una volta.
Vecchio 06-08-2016, 10:24   #9
Esperto
 

Quel tizio non le piacerebbe nemmeno se fosse l'anima gemella, perché è stata una scelta della madre
Vecchio 06-08-2016, 13:00   #10
Banned
 

Di sicuro è bene che decida tu se frequentare questo ragazzo...guai a farlo perché piace come persona ai tuoi genitori, sarebbe davvero un ulteriore elemento negativo per la tua autostima. Non c'è molto da dire....solo capire se lui ti piace veramente oppure no, e agire di conseguenza.
Ringraziamenti da
Stella89 (06-08-2016)
Vecchio 06-08-2016, 15:46   #11
Esperto
L'avatar di Stella89
 

JericoRose potresti aver ragione.Sono dolce,generosa,comprensiva e sensibile,ma non sono remissiva.C'è un disturbo,un qualcosa che non va,una situazione complicata,oppure un mix tra tutte queste cose, che mi "costringe" a stare in una trappola.ILfatto che io soffra e scalpiti,rigirandomi come una biscia nel vedermi e sentirmi così ferma(senza un lavoro che mi appassioni,senza la possibilità di avere soldi che mi permettano di girare il mondo-cosa che vorrei fare-),significa che la mia vera natura è un'altra,altrimenti starei benone a vivere così,quanto meno non impazzirei.Ci sono persone che non hanno interessi,non gli interessa viaggiare,hanno un lavoro che fanno perché devono farlo,e stanno bene tutto sommato.Io no.Ho lavorato,ma oltre ad avere problemi non mi piaceva per lo più quello che facevo.Odiavo vendere al telefono,truffare poveri vecchi con il porta a porta,truffare clienti o rifilare fregature.Odiavo tutto ciò che aveva a che fare col business,il commerciale ed il burocratico.Ora do matto perché mi annoio,ma mi annoio perché non faccio le cose che vorrei fare e non faccio le cose che vorrei fare perché ho problemi che mi bloccano,,il che non vuole dire che non voglia fare quelle cose.Esempio:mi piace l'arte,mi piacerebbe andare a delle mostre,ma devo trovare quelle gratis e soffrendo di agorafobia non posso entrare nei musei troppo grandi,con soffitti troppo alti e senza finestre...Mi piacerebbe viaggiare anche solo in italia,ma mi mancano i soldi(non è che posso a 34 anni chiedere ai miei i soldi per fare pure delle gite)e poi trovandomi fuori potrei avere crisi di panico.Es:mi piacerebbe visitare Firenze ma ho paura delle piazze e degli interni delle chiese.Se poi mi sento male a chi mi rivolgo?Mi piacerebbe visitare le campagne della toscana,andando in giro per vigne,muovendomi in bicicletta.Cosa mi impedisce di fare questo?1-Non ho i soldi(dovrei stare fuori più giorni) 2-starei da sola e mi piacerebbe invece condividere momenti di vita con qualcuno(ma non uno a caso!)3-Anche decidessi di andare da sola,avrei sempre timore delle mie scarse risorse mentali in caso di difficoltà e non saprei neanche organizzarmi il viaggio.Non mi mancano i desideri,ma non riesco a raggiungerli e bloccata in una sorta di panico e terrore,mi vedo passare giorni e anni,incapace di vivere.Una cosa che temo più di tutte ora è di trovare persone o una persona in particolare,che vedendomi all'apparenza tutta casa e chiesa,senza grosse pretese,senza un carattere forte,mi frequentino perché ai loro occhi risulto facilmente gestibile,una che non da grossi problemi e che non ha grosse aspettative.Per me sarebbe la fine..Non sono così,anche se all'apparenza,così potrei risultare.Conoscenti ed estranei venendo a sapere che non faccio nulla,percependo tanta incertezza e "debolezza" in me,si fanno una certa idea stereotipata della mia persona.Da questa gente e l'immagine che si fa di me,voglio stare alla larga,perchè sono così incerta,divisa tra una natura sana e una patologica indotta,che rischierei di confondermi(e già lo faccio),finendo con l'indossare definitivamente le vesti sbagliate,che non mi appartengono.Purtroppo sono già circondata da persone così e io sembro un don Chisciotte che lotta contro i mulini a vento per allontanare a tutti i costi lo spettro della me patologica.Ma i sintomi (reattivi) ci sono,la realtà oggettiva è che sono una che non fa granchè,e che non ha concluso nulla.La gente non si mette a psicanalizzare, si fa due conti pratici e di fronte all'evidenza mi tratta di conseguenza.Vorrei circondarmi di persone che vedano gli aspetti autentici della mia personalità e di questi si innamorino .Non voglio persone che si fanno due conti e mi scelgono per convenienza,assecondando e sfruttando gli aspetti falsi e patologici di me perché gli fanno comodo.Sto correndo sempre più il rischio che questo accada.Rischio inoltre,messa alle strette dal tempo che passa,di trovarmi costretta prima o poi a fare una scelta: o mi accontento di stare anche con persone che mi vogliono per convenienza e che non "mi vedono",o( se non mi sbrigo a risolvere le mie problematiche)posso pure prenotare un cartone sotto i ponti.Persone che vadano oltre l'apparenza sono rare e non avendo una minima vita sociale è difficile pure che le trovi.Detto questo,sto impazzendo.Non ho di fatto gente con cui uscire.Da qui la tentazione di far chiamare mia madre,per poter almeno uscire qualche sera con questo ragazzo,ma lo scotto da pagare sarebbe altissimo per me.Penserebbe che sto messa davvero male,senza nessuno.La mia dignità dove andrebbe a finire?A meno che non pensi che mi sono presa una cotta vedendolo quelle due volte in croce.Sono tentata di cedere e farlo chiamare nonostante tutto,dico la verità.Sto sbroccando e non ragiono,tutto luglio l'ho passato tappata in casa,agosto anche sta finendo così e io continuo a sognare ed impazzire chiusa in una camera vedendo fuori la vita che vorrei poter vivere.Situazioni sociali al momento non ne trovo.Rischio davvero la neuro se passo altri giorni così,davvero sto dando di matto.Sarei d'accordo con alcuni utenti,come Claire che mi sconsigliano di uscirci,la penso come loro,ma la ragione poco può fare quando subentra l'istinto di sopravvivenza..resisto?O rischio,facendo una figura di.m.a e magari uscendone più frustrata di prima?

Ultima modifica di Stella89; 06-08-2016 a 16:35.
Vecchio 06-08-2016, 16:17   #12
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da JericoRose Visualizza il messaggio
Avendo intuito, credo, il tuo ed il suo carattere penso penso potreste trovarvi bene, tu sembri una ragazza sognatrice, romantica, timida, una persona che desidera un uomo che la guidi e protegga... lui pare un uomo molto introverso da quel che dici, lo definisci "rigido", timido, dal punto di vista sentimentale molto chiuso (riversa sul lavoro le proprie energie perchè dal punto di vista sentimentale non ha mai avuto grandi soddisfazioni per via della chiusura) ma questi sono gli amanti più dolci e devoti che esistano, anche se all'apparenza non sembra...protettivi, gelosissimi, innamoratissimi... una volta che si riesce a penetrare la coltre di introversione che li fa apparire rigidi.

Frequento un ragazzo così, ma i nostri caratteri non si incastrano molto bene, io sono intellettivamente molto indipendente, non amo aprire la mia mente agli altri, queste persone amano "avere il controllo dell'ambiente" dal punto di vista intellettivo, razionale, perchè non possono averlo dal punto di vista emotivo, (possono essere infatti molto giudicanti nell'ambito professionale e non apprezzare le persone inefficienti, ma dal punto di vista emotivo sono totalmente indifesi) e da da quel che ho capito di te, (per quel che ho potuto visto che non si può capire molto da un computer) potreste compensarvi. Tu sei dolce, gli piaci proprio per questo secondo me perchè ha scorto questa dolcezza nei tratti del tuo volto e il tuo carattere potrebbe aiutarlo a sciogliersi, (il mio carattere al contrario al ragazzo che frequento lo irrigidisce ancor di più, siamo sempre a litigare, io voglio avere ragione, lui vuole avere ragione...) non sembri una donna che ama prevaricare il partner ed anche questo è un punto a tuo favore ai suoi occhi. Questi uomini non cercano le donne prevaricatrici ed in carriera, le donne che rivendicano la propria indipendenza, anzi le repellono quindi non credo gli darebbe fastidio il fatto che "non fai niente", vogliono una partner che gli stia accanto e gli voglia bene senza grosse pretese. Potrebbe non piacerti molto ora, viste da fuori queste persone non piacciono molto, ma prova a conoscerlo...
condivido la tua analisi, la penso come te
Vecchio 06-08-2016, 16:40   #13
Esperto
L'avatar di dotrue
 

Quote:
Originariamente inviata da Stella89 Visualizza il messaggio
Una cosa che temo più di tutte ora è di trovare persone o una persona in particolare,che vedendomi all'apparenza tutta casa e chiesa,senza grosse pretese,senza un carattere forte,mi frequentino perché ai loro occhi risulto facilmente gestibile,una che non da grossi problemi e che non ha grosse aspettative.
Magari riuscissi a trovare una così...a parte che, con tutti i problemi che hai (e che assomigliano ai miei, per cui ti capisco molto bene), credi davvero che "nn daresti grossi problemi"? Boh, sarà che io nn ho alcuna intenzione di "accoppiarmi" in questo momento proprio xchè ho l'impressione che creerei solo problemi a lei...penso sempre che se uno ha disturbi tali che gli consentono una vita lavorativa limitata o assente, che fa fatica ad uscire di casa, che alterna momenti di ansia a momenti di depressione, come può essere attrattivo per una donna? Magari a sessi opposti la storia va avanti lo stesso, nn so
Vecchio 06-08-2016, 16:41   #14
Esperto
 

Per solitudine e disperazione una volta sono andata al mare con la sorella del mio ex e la sua amica.Persone detestabili che mi sfottevano,è stato umiliante e ci penso ancora oggi.
Altre volte sono stata male accompagnata per disperazione,per il desiderio di non mollare socialmente, accettando anche la pena degli altri.Mi sono sempre pentita, per quello ti dico di non andare per disperazione.
Però se invece pensi che non sia così, che potrebbe esserci un'amicizia col ragazzo,che potresti trovarti bene al di là dei tuoi problemi attuali di solitudine,ben venga una chance.
Ringraziamenti da
Stella89 (06-08-2016)
Vecchio 06-08-2016, 17:02   #15
Esperto
L'avatar di Stella89
 

In risposta a JericoRose e a chi pensa che dovrei uscire con questo ragazzo
Posso fare questo tentativo e conoscerlo meglio.Ammetto che mi spaventa un po' la cosa,anche per via delle mie condizioni psicologiche.Ho il cervello cotto dopo tanto tempo passato da sola con gli stessi pensieri per la testa,e il pensiero di uscire a breve con lui che conosco appena e altre persone estranee mi mette l'angoscia.C'è anche un po' d'orgoglio da parte mia.Me l'ha "trovato" mia madre e accettare di frequentarlo,per poi magare trovarmi bene,vorrebbe dire per me aver fallito in tutto.Non sono stata capace neanche di trovarmi un ragazzo con cui uscire.ll fatto poi che brutta proprio non sono,mi fa sentire ancora più incapace e inetta.Vorrei eliminare tutti questi pesi dalla mente e fregarmene,prendendo la cosa come un gioco,invece provo disagio al pensiero di uscirci.Se l'avessi incontrato per caso e lui mi avesse chiesto naturalmente di uscire,dico la verità,non ci avrei pensato due volte,ma così..con i miei genitori di mezzo,è imbarazzante.Come faccio poi a entrare in contatto diretto con lui?L'ho visto per due volte in camice che parlava della fisioterapia di mia madre e ora lo chiamo per chiedergli di uscire? Altrimenti faccio chiamare mia madre che lo invita a buffo a cena da noi?Madonna mia però

Ultima modifica di Stella89; 06-08-2016 a 17:07.
Vecchio 06-08-2016, 17:29   #16
Esperto
L'avatar di Stella89
 

Claire comprendo quello che dici perché anch'io in passato sono uscita con persone che non sopportavo,o con cui non c'era sintonia,pur di fare un po' di vita sociale e ci sono stata male.Mi ricordo i pianti,la frustrazione e l'amaro in bocca dopo queste uscite.Mi dicevo ogni volta che era meglio se fossi rimasta a casa da sola,ma poi il senso di solitudine logorante presto tornava a farmi sragionare e ci cascavo di nuovo..Ecco ora mi sento un po' così.Dovrei imparare dall'esperienza,però rimane sempre il dubbio:e se questa volta fosse diverso?Proviamo...
Il "problema" qui è la voglia di vivere che preme e i nervi cedono.O li sedo,o do di matto,o vivo.

Ultima modifica di Stella89; 06-08-2016 a 17:35.
Ringraziamenti da
claire (06-08-2016)
Vecchio 06-08-2016, 20:16   #17
Esperto
L'avatar di dentromeashita
 

Non posso risponderti perchè sono di parte
Vecchio 06-08-2016, 21:09   #18
Banned
 

Se è per avere un po' di contatto sociale allora potresti contattare questa persona....cioè si può intendere un punto di partenza considerando questo contatto per quello che è, una sorta di "allenamento" per stare con altre persone....senza farlo perché è il volere dei tuoi genitori e senza crearti troppe aspettative...
Vecchio 06-08-2016, 22:26   #19
Esperto
L'avatar di Stella89
 

Ho veramente necessità di uscire con altre persone della mia età.Non riesco più a tollerare questa situazione.D'altro canto ci sono i miei,ci sono sempre stati i miei a porsi da freno tra me e la vita,tra me e la felicità,tra me e la mia autorealizzazione.Sono più che sicura perchè lo fanno con qualsiasi cosa e persona a loro disposizione,che lo userebbero per tenermi ancora una volta sotto controllo e al chiodo,per continuare a massacrarmi.Lui pende dalle labbra di mia madre e non potrei mai confidargli certe cose ,perchè mi prenderebbe per pazza.Qualcuno in questo forum sa che cos'è la violenza psicologica e quanto può essere sottile e subdola..non sono la sola a vivere questa situazione in cui se provi a dire A in casa e fuori circa questa cosa,ti prendono per pazza e ti rinchiudono quanto tu sai cosa succede in realtà,è così sottile e intima come violenza che all'esterno non la si coglie,anche se nel mio caso è così forte che una mia amica in passato,dopo che era venuta una sera a cena da me con i miei e mia sorella presenti,mi disse:"ma guarda che non è normale come ti trattano,lo sai questa come si chiama?Violenza.Ti fanno stare sempre zitta,ti maltrattano sempre e ti stanno sempre a criticare per ogni sciocchezza,si accaniscono,perchè glielo lasci fare,reagisci o vattene".Me lo disse 10 anni fa..Temo che il ragazzo con cui dovrei uscire,stando sempre a contatto con mia madre( ora anche con mio padre)possa diventare uno strumento nelle loro mani per continuare ad umiliarmi ancora più profondamente.Mi bruciano tutte le possibilità,l'hanno sempre fatto,non fanno nulla per vedermi autonoma e sana,fanno di tutto per vedermi insicura e mezza matta.Non ho chance al momento,questo ragazzo sarebbe l'unica possibilità che ho di uscire al momento,ma potrebbe costarmi davvero caro.Rimango ancora una volta bloccata,non so decidermi.
Ringraziamenti da
~~~ (06-08-2016)
Vecchio 06-08-2016, 22:30   #20
Banned
 

Questo può essere un modo per valutare che persona è. Magari come la tua amica comprende la situazione in cui ti trovi e si schiera dalla tua parte.
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