gotowned

ciao ragazzi mi sono registrato ora su questo forum dopo averne parlato con la mia psicologa...che frequento da oltre 1 anno

ho 20 anni
soffro di fobia sociale + precisamente di disturbo di personalita evitante, da sempre praticamente!putroppo...
ho solo 1 amico col quale esco pochissimo, l'ultima volta è stato il 29 ottobre per la festa di halloween(anticipata)eravamo circa 12 13 persone ed ero molto imbarazzato, non ho stretto contatti con nessuno

nel 2004-05 dopo 1 anno di pausa ho ripreso e finito la scuola superiore.
prendevo sempre il pullman e come me una ragazza di nome Lucia ... è stato un colpo di fulmine!!!

la mia situazione putroppo non è rosea: non ho mai avuto un momento di intimita con 1 ragazza, non ho mai dato il primo bacio.. il resto lo potete capire di conseguenza!!

è da circa 1 anno che mi piace questa ragazza che è amica di mia sorella e ha 3 anni inmeno di me..

mi potete aiutare e consigliarmi su come e quando farmi avanti????sono super impacciato..................

io avevo idea di darle un messaggio x santa lucia ma non so come fare e ho una paura tremenda!!

vi ringrazio molto e mi consola sapere di non essere il solo ad avere questo problema!!come si dice: mal comune mezzo gaudio

ciao
enrico

odi

ciao enrico , che ti posso consigliare?
di certo ti sconsiglio di madargli un messaggio , per un onomastico poi!!! magari non lo sa' neppure che e' l suo onomastico.
ma visto che è amicadi tua sorella , e' possibile che ogni tanto venga a casa tua no? allora offriti di accompagnarla a casa una sera. e'una bella idea , poi in questa stagione fa buio gia' alle 5.
insomma parti convinto e tira dritto alla meta , lo so' non e' facile , ma immagina di fare qualcosa di meno deciso , di farti notare e poi tirarti indietro! e' potenzialemnte possibile per te? ci faresti la figura del merluzzo.



... prima di andare , prima di andare ... senza voltarsi piu!
subsonica - alba a 4 corsie

CharlieJt900

Allora in questi casi devi cercare di capire subito se ci stà o meno.
Prima cosa via la paura di figure di cacca e roba del genere, non è una cosa seria, devi solo flertare con una donna, prendila come un gioco, perchè di gioco si tratta. L'orgoglio e altre menate conservale per cose più serie e importanti.
Inutile girare intorno al problema con gli auguri, letterine messaggini ecc...
Dici che la conosci, hai il suo numero....non ti serve altro.
Invitala una sera al cinema così di botto e deciso, dalla sua risposta potrai capire e dedurre se lei è più o meno interessata ad un legame affettivo con te, ad una amicizia ecc.... Naturalmente non tutte le donne cedono al primo invito, quindi prevedi sempre ulteriori tentativi, al terzo se proprio non ne vuole sapere, cambia bersaglio


in bocca al lupo soldato

gotowned

niente alla fine ho scoperto che è fidanzata quindi lascio perdere....

octopus

nn lasciare perdere .... se è fidanzata è ancora meglio 8)
nn essere geloso ... mai sentito parlare dell'amore cavalleresco? 8O

bunny

ciao..scusate ma vorrei una domanda a chi vuole rispondere..ma nn provate mai un senso di ineguatezza?? io sempre...tutte le cose ke faccio dopo un pò mi sento ridicola a fare quella cosa come se nn fossi all altezza..tipo quando qualche rara volta esco di sabato o quando la scuola organizza scioperi ecc...mi sento estranea,come se fossi un fantasma ke da fuori vede le cose ke fanno gli esseri umani...è proprio una brutta sensazione..

gotowned

ho fatto la cazzata di invitarla al cinema ma via sms e mi ha risposto: mi spiace sono gia fidanzata :cry:

CharlieJt900

amico caro ma dov'è la cazzata??
Hai fatto una cosa che serviva per te e ti poteva pure andare bene, per stà volta pazienza, però hai superato l'ostacolo di proporti, ora cerca di farlo più spesso, non ti scoraggiare, e ricorda gli ulteriori tentativi (anche se è fidanzata), dopo di chè cambia obbiettivo...

ciao faccia tosta :wink:

CharlieJt900

bà credo sia una sensazione molto comune, ti chiedi il perchè delle cose..cè la farò?!..che cavolo ci faccio quà?!!...col tempo giungerai da sola ad una risposta e poi magari me la rigiri così capisco pure io perchè alle superiori, all'università, al lavoro e nell'arco di tutta la vita ricerco sempre un modo di vivere estraneo a tutto il resto,