|
|
24-02-2024, 22:03
|
#21
|
Esperto
Qui dal: Aug 2023
Messaggi: 1,019
|
Quote:
Originariamente inviata da Non registrato
Secondo me non capite niente con questa parentesi del lavoro che avete tirato su.
Infatti ho parlato di un corso di lavoro, nemmeno di lavoro vero, e questo sarebbe il famoso primo passo (non ce ne sono altri prima).
Ho concluso i primi quattro mesi e ne ho ancora altri quattro, e sono mentalmente stravolto.
Questa settimana ogni cinque minuti mi venivano le lacrime agli occhi, oltre che ai pensieri infelici e rabbiosi.
Io sento di essere inadeguato al mondo (in generale, non solo del lavoro), e voi dite "che è obbligatorio" quindi date carta bianca alla distruzione, ai crolli nervosi, ai tentativi di suicidio e chissà cos'altro.
Perché dev'essere obbligatorio se porta cosi tanto malessere?
Magari una persona come me diventa proprio il vostro collega e, perché infelice, vi rovina (come per esempio il film "The Machinist" con Christian Bale).
L'isolamento (almeno il mio) è di gran lunga più salutare di tutta questa realtà che si accumula, infelice e fuori controllo.
|
Non direi che l'isolamento è più salutare. Ma per me non è nemmeno questione del lavoro in sé, figuriamoci. è piuttosto l'indipendenza che segue dall'avere uno stipendio, tutto qua. E l'indipendenza sì che ha effetti benefici per una miriade di ragioni. Solo che viviamo in una società dove lavorare anche nelle robe più semplici è diventato difficile. Già solo il fatto che parli di 4 mesi di "corso" a me già fa ribollire il sangue.
|
|
24-02-2024, 22:08
|
#22
|
Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,186
|
Quote:
Originariamente inviata da Varano
Lavorare meno lavorare tutti, questo è il mio pensiero. Ma qua c'è gente che fa 60h e tanti disoccupati giovani.
20h a settimana con una paga intorno ai 1500€ in Italia sarebbe fattibile secondo me.
Però a patto che lavorino tutti, fobici, disabili, vecchi, giovani, tutti a scavare buche e a riempirle piuttosto.
Questo sarebbe il mio piano se fossi al governo.
Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk
|
Ma sono d'accordissimo, soprattutto nei prossimi anni con l' intelligenza artificiale che cancellerà molti posti di lavoro, se potessimo lavorare tutti e tutti un po' meno sarebbe l'ideale.
Quel che purtroppo credo succederà, sarà che ci inventeremo nuovi lavori di dubbia utilità e continueremo tutti a lavorare più di 40 ore a settimana.
|
|
24-02-2024, 22:37
|
#23
|
Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,011
|
Se non avessi il lavoro non so se sarei sopravvissuta agli ultimi 2 anni.. per quanto mi rompa l'anima andarci .-.
|
|
25-02-2024, 05:10
|
#24
|
Guest
|
Ne sono convinto, questo evidentemente vale per pochi, stavo molto più sereno isolato socialmente che adesso.
Non l'ho capito immediatamente a causa delle vacanze natalizie, quella pausa di due settimane mi ha illuso.
Adesso sono due mesi consecutivi, tutti i giorni a subire come un cane.
Non mi sono sentito mai cosi male nemmeno in quasi dieci anni di consecutiva solitudine.
E sta tutto peggiorando senza controllo.
L'indipendenza non vale la candela se il prezzo è questo, mai la varrà.
Non ha senso lavorare per uscirne esauriti, fasti fustigare mentre si corre in un labirinto per topi.
Che cazzo di società è? Ho già vissuto tutta l'adolescenza umiliato, pieno d'ansia, e spaventato, non lo faccio un repeat.
|
|
25-02-2024, 21:31
|
#25
|
Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 2,081
|
Sì, capisco la situazione. Piuttosto che reagire con l'ira, una cosa che può rivelarsi efficace è demolire dal punto di vista della logica. Ma nel caso da te descritto, non si tratta di logica ma di derisioni e prese in giro. Ebbene, io ricordo quando alle scuole medie c'era un tizio che non la finiva di darmi fastidio con queste sue battute non richieste, quando non l'ho sopportato in più l'ho preso in giro pesantemente per la sua altezza (era uno molto basso), ci è rimasto male e da allora non mi ha più rivolto la parola, sono stato isolato e nessuno mi ha mai invitato a uscire (ma tanto ero escluso a priori quindi non avevo nulla da perdere in ogni caso). Ha assaggiato la sua stessa medicina e ha imparato la lezione. Non si può vincere se non si gioca ad armi pari. Con certa gente non esiste possibilità di dialogare o di mediare, e se qualcuno fa lo stronzo va rimesso in riga (senza usare la violenza però, sennò ci sono problemi). Gli altri scherzano, bene, allora mi metto a scherzare in maniera molto più pungente e forte. Penso che ti convenga provare a farlo. Purtroppo se non ti conformi, in questi atteggiamenti, gli altri ti calpestano fino a distruggerti.
Se tutte queste strade falliscono, ti direi di puntare ad un lavoro solitario, tipo guardia notturna sarebbe un lavoro ideale per chi vuole stare da solo. Però certo, a quel punto si può mettere una croce sopra al proposito di socializzare, ma una volta capito che dalle altre persone non ne viene nulla di buono, tanto vale procedere in questa direzione...
|
|
25-02-2024, 21:45
|
#26
|
Esperto
Qui dal: Dec 2021
Ubicazione: Nel limbo
Messaggi: 783
|
Premesso che il bullismo è orribile, non mi è chiaro cosa facciano esattamente i tuoi "colleghi". Fanno battute? Se sì, di che tipo?
|
|
25-02-2024, 22:09
|
#27
|
Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
|
Devi fronteggiare con la loro stessa arma che sia il fisico o la parola..in genere gli adulti usano la forza battute sottili..lira in pubblico non va mostrata salvo casi eclatanti..a casa puoi fare come ti pare.i fatti fanno la differenza e non cedere a meno che la tua salute e arischio..cerca di capire anche se hai a che fare con delinquenti quindi è meglio usare la diplomazia.io gli ultimi 3 anni sono stato provocato solo da 2 più alti di me che ho capito volevano farmi saltare i nervi,ma ormai mi so gestire meglio.se uno è più grande e grosso cerca di usare l'intelligenza usa le tue armi.ce un film di jason statham dove fa il sicario dove dice all allievo proprio questo è più alto più grosso non lo affrontare frontalmente..casomai leggiti l'arte della guerra e un libro che vorrei leggere
|
|
|
|
|