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12-06-2010, 02:35
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#41
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Esperto
Qui dal: Mar 2009
Ubicazione: South-Europe
Messaggi: 965
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Quote:
Originariamente inviata da Timidone91
Come mai ci sono uomini che in tarda età non hanno mai avuto una relazione con una donna;mentre le donne della stessa età nella stessa situazione sono pochissime?
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mah, ci sono uomini mammoni che hanno paura delle donne e, fin quando la mamma è viva, stanno attaccati a lei; gli uomini senza mamma che non sono MAI stati con una donna sono rarissimi.
Le donne, invece, hanno nel DNA, a una certa età, l' istinto dell' accoppiamento a scopo di procreazione, costi quel che costi, altrimenti il mondo si estinguerebbe, se si mettessero a pensare al dolore del parto, il fastidio del marito e di crescere i figli etc........, e quindi possono anche andare con il primo che capita!! Buonaseeeeeeeeeeeera!!
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12-06-2010, 02:45
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#42
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Esperto
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,389
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Quote:
Originariamente inviata da Elle_Bishop
e ancora, giustificare l'inettitudine dicendo ke le donne sono più fortunate e avvantaggiate rispetto agli uomini..e che questo nn è giusto.. bisogna sempre darsi da fare x ottenere ciò che si vuole.. anke x avere una ragazza.
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ti sembra giusto dare degli inetti a delle persone che magari hanno i tuoi stessi problemi? (solo che questi problemi nel loro caso incidono di più
questo è sbagliato così come è sbagliato far pesare alle donne il fatto di essere avvantaggiate..
comunque se le persone vogliono possono benissimo fregarsene delle regole sociali..
In ogni caso io ho fortunatamente avuto un paio di ragazze (ho 25 anni) ma mi metto nei panni di chi magari è arrivato a 35-36 anni senza mai una donna e che, se qualcuna si fosse fatta avanti, avrebbe potuto avere le prime esperienze a 16-17 anni; in quel caso ci stà che gli rode stà cosa che si fanno avanti solo i maschi ... ed è normale che uno se la prenda, non tanto con le donne, ma con le regole sociali e con chi vede queste regole in modo rigido..
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12-06-2010, 09:12
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#43
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Tiamat
Quando leggo ste cose mi piglia lo sconforto onestamente, per un attimo mi chiedo se davvero sono così "patologica" e un "caso raro" come tu descrivi.
Onestamente ho una vita piuttosto normale. Alcuni amici (quelli più intimi sono pochi ma buoni). Non faccio una vita mondana ultimamente soprattutto per questioni di poco tempo. Faccio un'attività abbastanza impegnativa che richiede sapersi relazionare con gli altri e con i colleghi nonchè una certa sicurezza.
Non mi sembra di essere così "grave" , eppure ho problemi a conoscere ragazzi, non ho mai avuto grosse esperienze
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Non ho mai avuto grosse esperienze /= non sono mai stata insieme a un ragazzo.
Cominciamo a sgombrare il campo dagli equivoci, eh. Perché il topic faceva una domanda ben precisa. Probabilmente per molti di quelli che scrivono qui dentro le tue "non grosse" esperienze sono già qualcosa. Poi anch'io credo che Night sia stato un po' troppo categorico.
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12-06-2010, 09:16
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#44
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da nsssp
ti sembra giusto dare degli inetti a delle persone che magari hanno i tuoi stessi problemi? (solo che questi problemi nel loro caso incidono di più
questo è sbagliato così come è sbagliato far pesare alle donne il fatto di essere avvantaggiate..
comunque se le persone vogliono possono benissimo fregarsene delle regole sociali..
In ogni caso io ho fortunatamente avuto un paio di ragazze (ho 25 anni) ma mi metto nei panni di chi magari è arrivato a 35-36 anni senza mai una donna e che, se qualcuna si fosse fatta avanti, avrebbe potuto avere le prime esperienze a 16-17 anni; in quel caso ci stà che gli rode stà cosa che si fanno avanti solo i maschi ... ed è normale che uno se la prenda, non tanto con le donne, ma con le regole sociali e con chi vede queste regole in modo rigido..
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Ottimo post nssp, in maniera sintetica (a differenza del sottoscritto) hai chiarito quello che volevo dire. Finché non si danno colpe a persone che non le hanno, credo sia perfettamente legittimo far notare certe storture. Sono asolutamente convinto che a parti invertite molte ragazze starebbero qui a fare le stesse recriminazioni.
E dici bene, "se le persone vogliono, possono benissimo fregarsene delle regole sociali". Il problema è che per molti/e una donna che fa il primo passo è un'assurdità, quindi bisogna che sempre più persone comincino a vederla come una cosa normale.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 12-06-2010 a 09:19.
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12-06-2010, 10:03
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#45
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Comunque sembra che il problema principale sia relativo alla mancanza d'intraprendenza delle ragazze, invece non sono d'accordo.
"L'introverso ha una maturazione ritardata sotto questo profilo. Il ritardo ha un significato specifico. (...) L'introverso sperimenta spesso la ricchezza della sua emozionalità sotto forma di violenti e repentini innamoramenti platonici, che il più spesso rimangono inespressi. I tentativi, peraltro rari di stabilire un rapporto reale vanno di solito incontro a penosi insuccessi, tranne che non avvenga l'incontro con l'anima gemella" (cit. TDA)
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12-06-2010, 10:08
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#46
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Dici che anche se le ragazze si facessero avanti quanto gli uomini, sarebbero comunque in poche a provarci con gli introversi o ad essere compatibili con loro? Boh, può darsi. Ma anche poche potrebbero essere sufficienti a cambiare la situazione di qualcuno.
Comunque su questo sito fobia /= introversione, quindi può essere che per alcuni il numero di ragazze compatibili che si farebbero avanti con loro potrebbe essere più alto...
Ad ogni modo è certo che questo non sia l'unico problema, ma credo che abbia un'importanza significativa.
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12-06-2010, 10:16
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#47
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Dici che anche se le ragazze si facessero avanti quanto gli uomini, sarebbero comunque in poche a provarci con gli introversi o ad essere compatibili con loro? Boh, può darsi. Ma anche poche potrebbero essere sufficienti a cambiare la situazione di qualcuno.
Comunque su questo sito fobia /= introversione, quindi può essere che per alcuni il numero di ragazze compatibili che si farebbero avanti con loro potrebbe essere più alto...
Ad ogni modo è certo che questo non sia l'unico problema, ma credo che abbia un'importanza significativa.
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Il problema è duplice:
1) Il ragazzo deve essere pronto e motivato (ad esempio a me ora non piace nessuna)
2) La ragazza si deve perlomeno infatuare di un introverso (lo stesso Anepeta parla di "fascino molto modesto sulle ragazze)
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12-06-2010, 10:22
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#48
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Il problema è duplice:
1) Il ragazzo deve essere pronto e motivato (ad esempio a me ora non piace nessuna)
2) La ragazza si deve perlomeno infatuare di un introverso (lo stesso Anepeta parla di "fascino molto modesto sulle ragazze)
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In parole povere, ci deve essere attrazione reciproca. Ovvio, è una conditio sine qua non. Però mi sembra che in molti casi la timidezza impedisca la conoscenza reciproca a priori, e magari in qualcuno di questi casi sarebbe potuto nascere qualcosa. Invece il fatto che l'uomo non si faccia avanti blocca spesso sul nascere ogni potenziale sviluppo: se ci fosse la stessa probabilità per uomini e donne di farsi avanti non sarebbe considerato "strano" o sicuramente non interessato un uomo che non lo fa per primo, e quindi potrebbe iniziare lo stesso una conoscenza (da parte della donna), durante la quale si possa poi verificare se c'è compatibilità o meno, come succede spesso in molti casi (solo che di solito questa conoscenza è iniziata dall'uomo).
E poi penso che gli introversi che non abbiano troppa paura di farsi avanti (cioè che se ne stanno sulle proprie più per scelta che per paura) non abbiano un fascino poi così modesto sulle ragazze...
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12-06-2010, 11:29
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#49
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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Quindi l'introverso è difficile che facendosi avanti a random per fare esperienza quagli qualcosa, perchè non è nella sua natura e si vede. Ok, lo riscontro assolutamente anche io. Ma il rovescio della medaglia è che questa "anima gemella" con cui l'intro potrebbe finalmente combinare, senza esperienza rischia di lasciarsela bellamente scappare.
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12-06-2010, 11:46
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#50
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Però mi sembra che in molti casi la timidezza impedisca la conoscenza reciproca a priori, e magari in qualcuno di questi casi sarebbe potuto nascere qualcosa. Invece il fatto che l'uomo non si faccia avanti blocca spesso sul nascere ogni potenziale sviluppo: se ci fosse la stessa probabilità per uomini e donne di farsi avanti non sarebbe considerato "strano" o sicuramente non interessato un uomo che non lo fa per primo, e quindi potrebbe iniziare lo stesso una conoscenza (da parte della donna), durante la quale si possa poi verificare se c'è compatibilità o meno, come succede spesso in molti casi (solo che di solito questa conoscenza è iniziata dall'uomo).
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No, non facciamo confusione; l'introverso è visto come strano, non si può negare questa cosa. Se io introverso e timido, mi metto a provarci con una donna mai vista prima abbracciandola e palpandola, lei farebbe fatica a individuare la mia introversione dato che non mi sto comportando da introverso. Un approccio tende a estrovertire l'immagine che lei ha di me, a meno che uno sia serissimo e balbuziente, ma allora si andrebbe nel classico approccio da insicuro, quello che ha meno probabilità di successo di tutti.
Anche nel mondo degli estroversi, le coppie non si formano per strada; occorre un trait d'union, ambiente condiviso, come la scuola, il lavoro, un hobby, una comitiva e l'introverso, che non è più stupido dell'estroverso, riesce a capire a grandi linee quanto sia gradito. Il fatto che le ragazze non abbiano iniziativa, non significa che mostrino totale indifferenza al ragazzo di cui sono attratte.
Mi fanno ridere gli estroversoni quando fanno intendere che se uno dice di non piacere alle donne, per loro è soltanto uno che non ha le palle per provarci, per poi arrivare al leggendario "chi disprezza compra".
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
E poi penso che gli introversi che non abbiano troppa paura di farsi avanti (cioè che se ne stanno sulle proprie più per scelta che per paura) non abbiano un fascino poi così modesto sulle ragazze...
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Ho ricopiato in questo forum il pezzo di LIDI forum dove Anepeta spiegava i motivi di questo modesto fascino e mi pare che tu approvasti.
Adesso hai cambiato idea?
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12-06-2010, 11:50
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#51
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Intermedio
Qui dal: Jan 2010
Messaggi: 256
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@Winston, le mie esperienze in questo campo sono talmente limitate che potrei paragonarle allo 0 rispetto a quelle delle mie coetanee. Ho 26 anni, non pochi.
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12-06-2010, 11:52
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#52
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
No, non facciamo confusione; l'introverso è visto come strano, non si può negare questa cosa. Se io introverso e timido, mi metto a provarci con una donna mai vista prima abbracciandola e palpandola, lei farebbe fatica a individuare la mia introversione dato che non mi sto comportando da introverso. Un approccio tende a estrovertire l'immagine che lei ha di me, a meno che uno sia serissimo e balbuziente, ma allora si andrebbe nel classico approccio da insicuro, quello che ha meno probabilità di successo di tutti.
Anche nel mondo degli estroversi, le coppie non si formano per strada; occorre un trait d'union, ambiente condiviso, come la scuola, il lavoro, un hobby, una comitiva e l'introverso, che non è più stupido dell'estroverso, riesce a capire a grandi linee quanto sia gradito. Il fatto che le ragazze non abbiano iniziativa, non significa che mostrino totale indifferenza al ragazzo di cui sono attratte.
Mi fanno ridere gli estroversoni quando fanno intendere che se uno dice di non piacere alle donne, per loro è soltanto uno che non ha le palle per provarci, per poi arrivare al leggendario "chi disprezza compra".
Ho ricopiato in questo forum il pezzo di LIDI forum dove Anepeta spiegava i motivi di questo modesto fascino e mi pare che tu approvasti.
Adesso hai cambiato idea?
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Secondo me quando si parla del fascino dell'uomo taciturno e "misterioso" si intende l'introverso non eccessivamente timido, uno che non ha voglia di comportarsi in modo esuberante e di andare per locali ogni sera, ma che al momento opportuno sa come farsi avanti con una donna.
Ovviamente un tipo del genere avrà un "bacino di utenza" più ristretto rispetto a quello di un estroverso, ma non incontrerà i problemi che in contra un timido bloccato e impacciato.
Secondo me bisogna distinguere tra queste due categorie.
Le ragazze non mostreranno totale indifferenza al ragazzo di cui sono attratte, ma epr uno molto timido cambia poco, in mancanza di un approccio esplicito che la maggior parte di loro non fa. Per questo dico che una possibilità di approccio al 50% cambierebbe le cose, ovviamente per alcuni di più e per altri di meno, o per nulla.
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12-06-2010, 11:54
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#53
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Tiamat
@Winston, le mie esperienze in questo campo sono talmente limitate che potrei paragonarle allo 0 rispetto a quelle delle mie coetanee. Ho 26 anni, non pochi.
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Il paragone del topic era uomo-donna, non donna-donna, ti ricordo.
1/0 = infinito, spiacente ma rispetto a una persona totalmente inesperta c'è una grossa differenza.
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12-06-2010, 11:57
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#54
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Intermedio
Qui dal: Jan 2010
Messaggi: 256
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Si vabè, un'enorme differenza
Convinto tu ..
Lasciamo perdere va
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12-06-2010, 12:02
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#55
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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E' vero però, la differenza tra zero spaccato e qualcosa c'è. Ma capisco anche che se una persona -esempio- ha combinato qualcosina anni fa e poi il nulla, possa non cogliere questa differenza.
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12-06-2010, 12:05
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#56
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Secondo me quando si parla del fascino dell'uomo taciturno e "misterioso" si intende l'introverso non eccessivamente timido, uno che non ha voglia di comportarsi in modo esuberante e di andare per locali ogni sera, ma che al momento opportuno sa come farsi avanti con una donna.
Ovviamente un tipo del genere avrà un "bacino di utenza" più ristretto rispetto a quello di un estroverso, ma non incontrerà i problemi che in contra un timido bloccato e impacciato.
Secondo me bisogna distinguere tra queste due categorie.
Le ragazze non mostreranno totale indifferenza al ragazzo di cui sono attratte, ma epr uno molto timido cambia poco, in mancanza di un approccio esplicito che la maggior parte di loro non fa. Per questo dico che una possibilità di approccio al 50% cambierebbe le cose, ovviamente per alcuni di più e per altri di meno, o per nulla.
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Dal bel tenebroso all'introverso timido c'è una differenza di percezione femminile; il primo è visto come sicuro di sé, il secondo no. Per una donna questa differenza è tutto, anche se l'impalcatura di questa differenza le fanno le altre qualità come bellezza, ricchezza, posizione, assertività e in un secondo momento curriculum sessuale.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Secondo me bisogna distinguere tra queste due categorie.
Le ragazze non mostreranno totale indifferenza al ragazzo di cui sono attratte, ma per uno molto timido cambia poco, in mancanza di un approccio esplicito che la maggior parte di loro non fa.
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Cambierebbe poco...se fosse lui ad attrarre. Ma hai visto mai un timido che ha tante che gli vanno dietro? Molto timido intendo.
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12-06-2010, 12:11
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#57
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Ma hai visto mai un timido che ha tante che gli vanno dietro?
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Vero, ma ora, ti sembrerò esterofilo, ingenuo e sognatore, ma non dovunque la timidezza è vista come cosa scontatamente negativa come qui in Italia. Sto pensando a una timidezza non invalidante, del tipo: mi relaziono con una ragazza ma sono restio a provarci.
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12-06-2010, 12:14
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#58
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da paccello
E' vero però, la differenza tra zero spaccato e qualcosa c'è. Ma capisco anche che se una persona -esempio- ha combinato qualcosina anni fa e poi il nulla, possa non cogliere questa differenza.
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Infatti Tiamat sbaglia soltanto a paragonarsi alle coetanee (femminile) e non ai coetanei (maschile e femminile)
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12-06-2010, 13:27
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#59
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Tiamat
Si vabè, un'enorme differenza
Convinto tu ..
Lasciamo perdere va
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Così come tu, paragonandoti alle tue coetanee più "esperte" senti di stare a zero rispetto a loro, così anche qualcuno che sta totalmente a zero in fatto di conscenza femminili può sentire di star a zero rispetto a te che hai avuto scarse esperienze (e il paragone del topic era uomo-donna, ripeto).
Mi sembrano ragionamenti perfettamente comprensibili, io non credo allo "stiamo tutti sulla stessa barca", i problemi personali sono molto diversi. Ovviamente nessuno ha il diritto di dire a un altro che non può lamentarsi perché lui sta peggio, ma negare certe differenze sarebbe come negare l'evidenza.
E poi, ripeto, il topic chiedeva come mai ci sono meno donne che arrivano ad una certa età senza aver avuto mai un uomo rispetto al caso opposto. Beh, tu certamente non mi sembri rientrare nel caso di coloro che non hanno mai avuto un ragazzo fino a tarda età...le parole hanno un loro significato.
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12-06-2010, 13:33
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#60
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Dal bel tenebroso all'introverso timido c'è una differenza di percezione femminile; il primo è visto come sicuro di sé, il secondo no. Per una donna questa differenza è tutto, anche se l'impalcatura di questa differenza le fanno le altre qualità come bellezza, ricchezza, posizione, assertività e in un secondo momento curriculum sessuale.
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Sono d'accordo, infatti quello che volevo dire è che ci sono introversi che possono riscuotere anche un discreto successo...purché non siano troppo timidi. E non devono neanche farsi avanti in modo sguaiato, però certo non devono essere bloccati dalle paure che si possono riscontrare su questo sito.
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Cambierebbe poco...se fosse lui ad attrarre. Ma hai visto mai un timido che ha tante che gli vanno dietro? Molto timido intendo.
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Vedi cosa ho scritto sopra. Ovvio che non ci son tante ragazze che vanno appresso a uno molto timido, anzi sono pochissime. Se invece non fosse considerato strano o anormale un uomo che si fa problemi a farsi avanti, se in parole povere le donne considerassero gli uomini timidi e impacciati mediamente allo stesso modo in cui gli uomini considerano le donne timide e impacciate (senza farsi scoraggiare troppo, cioè , beh allora qualcosa cambierebbe e come.
Ovviamente non sarebbe la soluzione a tutti i problemi per tutti, nè l'unico fattore da considerare, ma certamente le probabilità di successo per chi ha paura di farsi avanti aumenterebbero.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 12-06-2010 a 13:38.
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