[mi rendo conto che in questo forum si parla pochissimo di clima, meteo e prevenzione dei rischi ambientali sul territorio ma mi sembra doveroso aprire questo topic perchè primo sono da sempre un grande appassionato di meteorologia e questi temi mi toccano direttamente, secondo perchè una tragedia ha colpito la zona in cui vivo]
premessa: sono esausto, soddisfatto e incazzato allo stesso tempo
Sono esausto perchè ho passato la domenica come volontario "angelo del fango" quasi un intera giornata con la schiena piegata a svuotare l'acqua fangosa con pale e secchi dai fondi allagati dall'alluvione di giovedì sera nella zona della Foce di Genova
lo sono anche perchè in 3 giorni da fuori casa non ho staccato un secondo gli occhi dal mio cellulare e ho esaurito il giga di internet della vodafone solo per mantenermi in costante contatto con il gruppo facebook dedicato ai volontari e anche per tenere d'occhio l'evolversi della situazione attraverso le segnalazioni in diretta dal sito di una piccola associazione meteo locale, onde evitare di essere sorpreso da nuovi nubifragi mentre mi trovavo per strada
Felice perchè finalmente dopo anni di inerzia ho fatto qualcosa di utile per me e per gli altri, non sono stato a guardare come feci 3 anni fa (ebbene sì, abbiamo avuto 2 alluvioni in 3 anni! se non è record poco ci manca!) nel pieno del mio periodo nero di depressione di allora ma sono sceso in strada a sporcarmi le mani insieme a conoscenti miei e altri ragazzi desiderosi di aiutare chi ha avuto danni irreparabili . Allo stesso tempo ho in parte forzato la mia timidezza e sono riuscito a fare qualche conversazione con persone che non conoscevo e mi sono fatto grandi risate con tutti quanti, in uno spirito di gruppo e collaborazione che mi ha sorpreso positivamente e rincuorato
Incazzato perchè ancora una volta in questa città ci siamo trovati di fronte a una gestione totalmente irresponsabile da veri incompetenti di fronte a una grave emergenza da parte di chi aveva il dovere di farlo. Mi ritengo miracolato se dove vivo io siamo stati risparmiati dall'alluvione vera e propria (ma non da nubifragi di violenza inaudita, l'ultimo venerdì notte) ma ho seguito in diretta attraverso la rete il sopraggiungere del disastro, del bisagno che saliva a velocità impressionante culminata con la sua esondazione e l'acqua che si portava via alberi, auto, motorini e cassonetti e nello stesso momento nessuna allerta era stata diramata dalla protezione civile ma si erano limitati a un semplice "messaggio di avviso"..che non serve proprio a un tubo perchè non mette in moto nemmeno 1/10 di tutte quelle procedure di autoprotezione previste da un allerta. Bene, il giorno dopo tutti a fare scaricabarile: dal sindaco Marco Doria, rincalzato dai "capoccia" della protezione civile che con un menefreghismo disarmante ha dichiarato che era già stato fatto il massimo possibile per prevenire i rischi e che le previsioni meteo non indicavano pericoli particolari (!?!) fino a Franco Gabrielli, capo della PC nazionale che comodamente seduto nella sua bella poltroncina di Roma ha affermato in pratica che non si sarebbe potuto intervenire a prescindere perchè erano impossibilitati a farlo. Insomma per loro non era colpa di nessuno in particolare, il destino crudele ha voluto così e se una persona è morta è solo colpa sua se si trovava lì quando il Bisagno se l'è portata via.
I cari signori della politica non hanno alzato il culo manco 10 minuti dalle loro belle comode poltrone! il sindaco Doria stamattina io e gli altri volontari lo abbiamo incontrato mentre passeggiava tranquillo con la sua "scorta" in giacca e cravatta e la tentazione di dargli la pala in testa era forte. Tutti eravamo a spaccarci il culo mentre loro passeggiano, fanno 3 telefonate e rilasciano interviste. Perchè è chiaro, evidente, lampante che non ricoprono certo quei ruoli per grande spirito altruista nei confronti della popolazione bensì per apparire in tv e raccogliere voti. Tanto per cambiare, ci mancava solo un Renzi ipocritamente indignato che subito ha promesso milioni di risorse (pubbliche ovviamente quindi pagheranno tutti gli italiani di tasca propria!) in aiuto della popolazione di GE colpita. Ah, giusto per ricordare: stiamo ancora aspettando i 50 milioni promessi dal governo Monti nel 2011 e pure la Sardegna, colpita lo scorso anno da un'altra alluvione, è rimasta in balia di sè stessa senza UN SOLO CENTESIMO dei fondi promessi dal governo Letta a un anno di distanza
Protezione civile, stato e province in Italia sono solo inutili enti mangiasoldi creati per mantenere una casta di politici iperprivilegiati e superstipendiati
coi soldi di tutti noi come in nessun altro paese al mondo ma soprattutto dannosi perchè in caso di calamità naturali non sono in grado di allertare in tempo la popolazione o di saper fare fronte all'emergenza sfollati di un grave terremoto come quello in Abruzzo ( il centro dell'Aquila dopo 5 anni è ancora inagibile e la gente vive ancora in quegli squallidi prefabbricati !!).
Per questo ora solo una cosa sarebbe dignitosa per questa gentaglia: DIMISSIONI. Immediate. A partire da Franco Gabrielli, presidente della Protezione civile nazionale.
Perchè lo chiede Genova e lo chiede anche l'Italia intera per il bene di tutti.