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21-12-2011, 19:51
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#1
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 625
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ho un problema che ormai mi affligge da un pò di tempo.. chiedo a voi magari mi potrete dare qualche consiglio.. non si sa mai..
allora io sono fidanzata da 4 anni e mezzo e mi vergogno a dirlo ma non conosco i genitori del mio ragazzo.. è una cosa da pazzi lo so.. ma non per me.. il fatto è che sono degli estranei per me e io con gli estranei sono molto timida.. che figura ci farei se mi vedono timida e taciturna? lui vorrebbe per le feste di Natale portarmi a casa dei suoi.. ma questa cosa mi mette ansia!!! e poi penso che dovrei rivederli.. che dovrei conoscere i suoi parenti.. suo fradello.. la fidanzata.. al solo pensiero mi viene la tachicardia..
che posso fare? ormai è diventato il pensiero fisso dei miei genitori.. mio padre ogni volta che mi vede mi chiede se sono andata dai genitori del mio ragazzo, non mi vede da una settimana (per motivi di studio), neanche quasi mi saluta e mi chiede sempre le stesse cose.. e continua per almeno un'ora prima di cambiare argomento.. il mio ragazzo soffre per questa cosa.. e io sono dipinta come un mostro egoista che non vuole impegnarsi seriamente.. ma io vorrei.. solo che il pensare di dover stare da loro un pomeriggio e essere sotto osservazione mi fa star male.. e non posso nemmeno permettermi di fare brutte figura perchè sono i genitori del mio ragazzo!!! non so come uscirne.. sono disperata.. ho bisogno di consigli per uscire da questa assurda situazione..
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21-12-2011, 19:59
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#2
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Intermedio
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Ne la Città dolente fra la perduta gente
Messaggi: 134
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Sicuramente questa è una situazione che mette in difficoltà anche chi non è socio-fobico e non ha particolari problemi di timidezza, e quindi ti posso capire quando ti senti preoccupata di essere osservata da tutti, perchè anche per me, seppur in forme diverse, è una cosa che mi mette preoccupazione il fatto di dover essere al centro dell'attenzione.
Se ti posso dare la mi opinione, è questa: Cioè, visto che sei fidanzata da diversi anni, avrai un certa confidenza con il tuo ragazzo, e potresti fargli presente che non è che non vuoi conoscere i suoi per egoismo, ma solo perchè la cosa ti mette a disagio, e che quindi, magari se proprio ci tiene a farteli conoscere, lo potrebbe fare in un contesto che sia per te il meno gravoso possibile, magari che ne so, in un contesto meno formale, tipo ad un bar davanti ad una tazza di te e cioccolato, solo con i suoi, senza fare venire gli altri membri della famiglia e senza farne tipo una cosa ufficiale.
Forse in questo modo sentiresti meno la tensione.
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21-12-2011, 20:13
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#3
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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meglio prima una toccata e fuga...
un incontro di un attimo e poi sucessivamente conoscergli meglio
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21-12-2011, 20:20
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#4
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 625
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Quote:
Originariamente inviata da Vanitas
Parlane col tuo ragazzo no? Chi meglio di lui, invece che un forum, potrebbe aiutarti?
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ne abbiamo già discusso per molto tempo solo che lui non comprende.. dice che non gli porto rispetto.. e in un certo senso ha ragione .. forse la cosa migliore sarebbe vederci per la prima volta in un bar ma i suoi sono un pò anzianotti e dice che escono poco.. uff!!!
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21-12-2011, 20:25
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#5
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 625
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Quote:
Originariamente inviata da zucchina
ma lui cosa ti dice che sono persone affabili i suoi genitori?
se è così potrebbe dirgli che sei una persona emotiva e timida specie all'inizio e loro dovrebbero capire che per te è un momento un pò teso in cui non vorresti far brutte figure. se ti va bene invece di guardarti con occhio critico potrebbero persino cercare di farti sentire a tuo agio
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suo padre dice che parla poco.. sua madre non so è un pò generale a quanto ho capito.. però sono brave persone..
non so potrebbe dirglielo ma sono molto orgogliosa e odio ammettere i miei punti deboli di fronte agli altri..
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21-12-2011, 20:31
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#6
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 625
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il fatto è che non voglio ferirlo.. perchè mi fa star male ferirlo ma nello stesso tempo l'ansia e la timidezza mi portano a non volerli incontrare..
se penso quante cazzate ho già fatto per via della timidezza.. evitare quelle determinate persone.. quelle determinate situazioni... e sembrare anche antipatica agli occhi degli altri.. e invece non è che io non voglio.. e la mia timidezza che mi limita in tante occasione.. e poi avere il rimorso per non aver fatto quella determinata cosa e nello stsso tempo il sollievo per aver scampato il pericolo..
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21-12-2011, 20:39
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 2,847
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Ciao posso capirti benissimo, in quanto anche io prima di conoscerli stavo come tu stai ora, ma ti assicuro che sono solo pare inutili e una volta che li conoscerai capirai che hai avuto tanta ansia per nulla, se vuoi dei consigli mi trovi in chat
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21-12-2011, 20:52
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#8
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Jessica2
il fatto è che non voglio ferirlo.. perchè mi fa star male ferirlo ma nello stesso tempo l'ansia e la timidezza mi portano a non volerli incontrare..
se penso quante cazzate ho già fatto per via della timidezza.. evitare quelle determinate persone.. quelle determinate situazioni... e sembrare anche antipatica agli occhi degli altri.. e invece non è che io non voglio.. e la mia timidezza che mi limita in tante occasione.. e poi avere il rimorso per non aver fatto quella determinata cosa e nello stsso tempo il sollievo per aver scampato il pericolo..
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prova a spiegarlo così al tuo moroso
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21-12-2011, 23:10
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#9
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
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I consigli buoni te li hanno già dati, ma mi hai fatto venire in mente uno dei miei succosi aneddoti alloccheschi...
Le risposte alla domanda che nessuno si è posto insomma.
Lo scrivo? Non lo scrivo?
Lo scrivo dai, ma Jessica, il mio è un episodio loontanissimo dalla media degli aneddoti riguardanti il conoscere i genitori dei partner,
quindi non identificarti eccessivamente ok?
In quel tempo...
L'unica volta che ho avuto l'occasione di conoscere il padre della mia ragazza (marò come suona strano...), un omone nerboruto coi capelli bianchi e le mani da muratore, salii in auto dietro e lui, dal posto di guida, mi guardò nello specchietto e disse alla figlia, che gli stava accanto:
"carino, peccato per il naso storto"
"ma non ha il naso storto papà!"
"LO AVRA'!"
[silenzio]
[E grasse risate..!]
Io mi stavo facendo la rianimazione (per la paura, diciamolo) mentre lui si congratulava con sé stesso per il realismo dell'interpretazione..!
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Ultima modifica di Allocco; 21-12-2011 a 23:52.
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21-12-2011, 23:15
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
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Ha ha ha no no..!
Però mi fece intendere che l'intenzione era quella...
Oggi me la riderei di brutto, ma allora ero decisamente più incline a prendere sul serio una cosa del genere..!
(in effetti da come era scritto sembrava..!)
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21-12-2011, 23:39
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#11
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Penso che i genitori di lui comunque se sono persone comprensive, capiranno che è una situazione un po' ansiogena (per chiunque) e cercheranno di metterti a tuo agio. Credo che anche loro poi ci tengano a non sfigurare davanti a te.
E' una cosa che prima o poi dovrai fare comunque, così magari ti togli pure il pensiero
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21-12-2011, 23:57
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#12
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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come hai fatto a scamparla per ben 4 anni? io non saprei proprio che consigli darti, penso che anch'io non li vorrei conoscere al posto tuo però mi sa che a sto punto ti tocca proprio.
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22-12-2011, 00:03
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#13
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Banned
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 1,038
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Che tu debba conoscere i genitori del tuo ragazzo dopo oltre 4 anni, mi sembra abbastanza ovvio. 4 anni di relazione sono tanti, significa che è una cosa seria.
Tuttavia, tra il conoscerli il giorno di Natale ed il non conoscerli affatto, c'è una via di mezzo: incontrarli in un altra occasione.
Di al tuo ragazzo che ti senti in ansia essere presentata in famiglia a Natale e chiedigli di organizzare il tutto per una altra volta, tipo una domenica di gennaio.
Tra l'altro penso che, oltre ai genitori, forse (?) ci saranno anche altri parenti, e questo è motivo di ulteriore ansia per te. Invece una domenica qualunque sarebbe meglio; una situazione più informale e meno ansiogena.
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23-12-2011, 19:49
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#14
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 625
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Quote:
Originariamente inviata da lizbon
come hai fatto a scamparla per ben 4 anni? io non saprei proprio che consigli darti, penso che anch'io non li vorrei conoscere al posto tuo però mi sa che a sto punto ti tocca proprio.
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già non lo so come ho fatto.. sono capace di cose folli se devo evitare una situazione ansiogena
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23-12-2011, 19:52
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#15
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 625
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
I consigli buoni te li hanno già dati, ma mi hai fatto venire in mente uno dei miei succosi aneddoti alloccheschi...
Le risposte alla domanda che nessuno si è posto insomma.
Lo scrivo? Non lo scrivo?
Lo scrivo dai, ma Jessica, il mio è un episodio loontanissimo dalla media degli aneddoti riguardanti il conoscere i genitori dei partner,
quindi non identificarti eccessivamente ok?
In quel tempo...
L'unica volta che ho avuto l'occasione di conoscere il padre della mia ragazza (marò come suona strano...), un omone nerboruto coi capelli bianchi e le mani da muratore, salii in auto dietro e lui, dal posto di guida, mi guardò nello specchietto e disse alla figlia, che gli stava accanto:
"carino, peccato per il naso storto"
"ma non ha il naso storto papà!"
"LO AVRA'!"
[silenzio]
[E grasse risate..!]
Io mi stavo facendo la rianimazione (per la paura, diciamolo) mentre lui si congratulava con sé stesso per il realismo dell'interpretazione..!
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anche il padre del mio ragazzo è un omone ben messo e alto a quanto mi ha detto lui !!
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