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22-08-2010, 18:19
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#121
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Banned
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,171
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Quote:
Originariamente inviata da Death
Torno da una vacanza in Toscana.
Nelle città d'arte la differenza fra italiana e straniera diventa quasi disgustosa.
Le straniere, oltre ad essere bellissime, sono al 90% ragazze semplicissime, vestite come ci si veste d'estate, senza borse di Luis Vitton e camminata da Paris Hilton.
Quelle poche italiane presenti, invece, le riconoscevo da 2 miglia: si atteggiavano a Paris Hilton, vestivano come se fossero ad una sfilata, se la tiravano manco fossero chissà chi.
Non c'è paragone. Riuscivo a trovare l'italiana nel mucchio vedendo i suoi vestiti. Poi mi avvicinavo ed indovinate che lingua parlava? Sì, al 90% era l'italiano.
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Lo si nota eccome!
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22-08-2010, 19:37
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#122
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da Death
Torno da una vacanza in Toscana.
Nelle città d'arte la differenza fra italiana e straniera diventa quasi disgustosa.
Le straniere, oltre ad essere bellissime, sono al 90% ragazze semplicissime, vestite come ci si veste d'estate, senza borse di Luis Vitton e camminata da Paris Hilton.
Quelle poche italiane presenti, invece, le riconoscevo da 2 miglia: si atteggiavano a Paris Hilton, vestivano come se fossero ad una sfilata, se la tiravano manco fossero chissà chi.
Non c'è paragone. Riuscivo a trovare l'italiana nel mucchio vedendo i suoi vestiti. Poi mi avvicinavo ed indovinate che lingua parlava? Sì, al 90% era l'italiano.
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Questa cosa del riconoscere le italiane dal modo di vestire non è la prima volta che la sento, ma io la sapevo riferita anche ai maschi. Per noi più che per altri popoli conta l'apparire, quindi un certo modo di vestire, l'importanza data alla marca. Durante una vacanza in una città estera, abbiamo avuto il sospetto che alcuni "vu cumprà" ci riconoscessero a distanza come italiani a causa dei vestiti (ero con amici molto più attenti di me al vestire).
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22-08-2010, 23:15
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#123
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Death
Torno da una vacanza in Toscana.
Nelle città d'arte la differenza fra italiana e straniera diventa quasi disgustosa.
Le straniere, oltre ad essere bellissime, sono al 90% ragazze semplicissime, vestite come ci si veste d'estate, senza borse di Luis Vitton e camminata da Paris Hilton.
Quelle poche italiane presenti, invece, le riconoscevo da 2 miglia: si atteggiavano a Paris Hilton, vestivano come se fossero ad una sfilata, se la tiravano manco fossero chissà chi.
Non c'è paragone. Riuscivo a trovare l'italiana nel mucchio vedendo i suoi vestiti. Poi mi avvicinavo ed indovinate che lingua parlava? Sì, al 90% era l'italiano.
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Non tutte le italiane hanno la possibilità o la voglia di vestirsi come Paris Hilton, se ti vai a fare un giro in Piazza della Signoria a Firenze o a via Montenapoleone a Milano è un conto, ma l'Italia è grande...
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22-08-2010, 23:22
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#124
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Giusto Night, a Berlino ho verificato, è proprio così.
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22-08-2010, 23:46
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#125
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: L'Universo
Messaggi: 1,118
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Io dal look (taglio di capelli, occhiali) e dai vestiti riconosco di più i tipici maschi italiani che le femmine...
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23-08-2010, 04:04
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#126
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Banned
Qui dal: Jul 2009
Messaggi: 2,912
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non tutte le italiane hanno la possibilità o la voglia di vestirsi come Paris Hilton, se ti vai a fare un giro in Piazza della Signoria a Firenze o a via Montenapoleone a Milano è un conto, ma l'Italia è grande...
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Sì, l'abbiamo capito tutti che tu frequenti solo gente della Caritas o.o.
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23-08-2010, 15:10
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#127
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Avanzato
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: nei giardini che nessuno sa
Messaggi: 436
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Quote:
Originariamente inviata da Death
Sì, l'abbiamo capito tutti che tu frequenti solo gente della Caritas o.o.
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ahaha e dai death... tra mie coetanee solo una su dieci può permettersi e si veste di marca e io sono Toscana =P
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23-08-2010, 15:15
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#128
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Avanzato
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: spiaggia libera (mmm napoli)
Messaggi: 443
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Quote:
Originariamente inviata da Death
Sì, l'abbiamo capito tutti che tu frequenti solo gente della Caritas o.o.
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-____-''''
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23-08-2010, 20:16
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#129
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Avanzato
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: nei giardini che nessuno sa
Messaggi: 436
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Quote:
Originariamente inviata da NightVision
ma non è per forza una questione di marche e griffe ,
le italiane si individuano facilmente per il fatto di essere attente al come vestirsi
i colori tutti ben abbinati,il fare un pò tiroso,tutte in ordine,attente a come si presentano ecc
mentre le straniere sono più rustiche spesso,se ne fregano del come sono vestite...sono un pò più spartane,hanno meno gusto
anche le signore non solo le adolescenti sono così
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scusate eh ma se trovate caratteristiche negative sensate ok, ma nel voler essere curate non ci vedo propio niente di male...
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23-08-2010, 20:45
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#130
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: Neo Tokyo 3
Messaggi: 1,203
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Quote:
Originariamente inviata da TONNO
allora, spigliate è una cosa, "bucaiole" è un' altra cosa.
A me risulta così, almeno in Italia: PRIMA dell' AIDS, effettivamente le donne trombavano di più, soprattutto in vacanza, come atto liberatorio, al grido: " l' utero è mio e me lo gestisco io"; poi, con l' avvento dell' AIDS, non la davano più a nessuno che non fosse il proprio moroso conosciuto e stra-sconosciuto, e anche gli uomini erano moooolto meno disponibili a fare l' amore con le sconosciute, e questo è durato per qualche decennio.
Poi, da allora fino ai giorni nostri, è tornata, apparentemente, la situazione come era prima dell' AIDS, sia perchè non se n'è parlato più tanto, sia perchè, forse, era stato sopravvalutato come pericolo; pero' oggi tutte e tutti, a meno che non siano degli incoscienti teste di ........, PRETENDONO l' uso del preservativo, infatti ci sono distributori automatici dapertutto, il quale era sconosciuto in quegli anni.
Cmnq, la mia impressione è che oggi le donne, al contrario di allora, tendono a darla via "giusta", nel senso che non la danno al primo che capita, come accadeva allora, come atto liberatorio, ma la danno, avendo capito che è una notevole "risorsa" da non sprecare a vuoto, a chi puo' essergli utile, al c.d. "buon partito", a chi puo' dargli un buon lavoro, o a chi amano tanto tanto etc.. etc.., tendendo a scartare i brutti, gli umili e gli sfigati.
Oltretutto, se anche, per puro caso, si mettessero con uno di questi, le/gli amiche le prenderebbero in giro e le torturerebbero psicologicamente alla grande.
Chiaramente, parlo di una ragazza di una certa avvenenza, abbastanza desiderata etc.. etc....
E' chiaro che una molto brutta è costretta a buttarsi con il primo che capita.
Questo è cio' che penso io e che risulta a me.
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Non sono d'accordo, purtroppo anche le più cesse sono diventate molto esigenti e difficili! Ancora un po' che le cose continuano a peggiorare e pure le prostitute si metteranno ad avere la puzza sotto il naso!
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