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31-07-2013, 18:31
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#1
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Esperto
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: Su una panchina al Brunswick Centre, London
Messaggi: 2,049
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Ciao a tutti
Ragionavo in questi giorni su un fatto, ovvero come spesso più o meno inconsciamente le persone tendano a confrontarsi col peggio che c'è al mondo per sentirsi migliori, più serene con se stesse e con la loro coscienza, nonché per evitare di mettersi un minimo in discussione.
Ad esempio, è capitato in passato che rinfacciando ai miei genitori alcuni lati della loro educazione, questi tirassero sempre fuori la storia "Ci sono genitori che buttano i figli nel cassonetto: noi non lo abbiamo fatto". Ora, i genitori che buttano i figli nel cassonetto esistono senz'altro, ma ugualmente senz'altro sono una minoranza. Per cui, non si capisce perché confrontarsi proprio con una minoranza, anziché con la maggioranza dei genitori, col genitore-tipo.
A voi capita mai di confrontarvi col peggio, magari senza nemmeno rendervene conto?
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31-07-2013, 18:53
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#2
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Mi fa stare meglio ma non per un fatto egoistico. Vedendo persone più asociali di me, ho come la sensazione di vedere me stesso in maniera molto nitida e capire come gli altri vedono me. Trovo più formativa la compagnia di uno più emarginato di me che di un estroversone, contrariamente a quanto si dica qui.
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Ultima modifica di Warlordmaniac; 31-07-2013 a 19:26.
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31-07-2013, 19:12
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#3
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
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Mi auguro non mi succeda mai
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31-07-2013, 19:18
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sotto una mattonella...
Messaggi: 3,522
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No, non ha senso per me confrontarmi con il peggio, non mi dà alcuna soddisfazione, non posso migliorarmi confrontandomi con il peggio, purtroppo mi confronto con il mio ideale di me che è migliore di me
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31-07-2013, 19:27
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#5
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 749
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a volte, confrontarsi con chi sta peggio di noi puo farci apprezzare ciò che abbiamo, e vivere con più serenità la vita
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31-07-2013, 19:38
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#6
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Banned
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Florentia
Messaggi: 1,368
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Il confronto non è mai produttivo. A prescindere.
Se ne esci vincitore e scopri di aver migliorato la tua autostima con una semplice "vittoria", significa che non meritavi molto neanche prima, se ne esci perdente e ti senti tale per un confronto andato male significa che avresti dovuto lavorare sul tuo carattere già da molto tempo.
Se a te sta bene come sei, se ti sei rassegnato, se ti accetti, non lo chiami confronto. Perchè il confronto non ha senso.
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31-07-2013, 19:55
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#7
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,345
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per me è matematico, come confrontarmi con i migliori mi fa sentire peggiore,mi reputo il peggiore dei migliori,e il migliore tra i peggiori,quindi un ibrido,fuori posto quasi sempre,ma se sto con i peggiori è per insegnare,se sto con i migliori è per imparare,dovremmo anche imparare a non ragionare solamente in termini di punteggi,di migliore e peggiore,ma di diversità,per questo bisogna aprirsi la mente,non fratturarsi il cranio
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31-07-2013, 20:07
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#8
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 582
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No, anche perché solitamente quelli che di facciata sono "i peggiori" di facciata, hanno avuto brutte esperienze alle loro spalle e io non ci voglio lucrare sopra.
Al massimo mi confronto con quelli che reputo "mediocri", ma almeno loro fanno una vita media: hanno degli amici ignoranti, delle ragazze (anche se non belle e non intelligenti), parlano di cose banali ma comunque sembrano soddisfatti della loro mediocrità.
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31-07-2013, 20:33
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,228
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migliori no, ma il sapere che si ha almeno qualcosa da cui partire e che altri magari non hanno ti fa tornare sul pianeta Terra, poi è tutto molto soggettivo, perché se andiamo a vedere c'è sempre quello che sta peggio di noi o di altri.
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31-07-2013, 21:21
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#10
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da passenger
Ciao a tutti
Ragionavo in questi giorni su un fatto, ovvero come spesso più o meno inconsciamente le persone tendano a confrontarsi col peggio che c'è al mondo per sentirsi migliori, più serene con se stesse e con la loro coscienza, nonché per evitare di mettersi un minimo in discussione.
Ad esempio, è capitato in passato che rinfacciando ai miei genitori alcuni lati della loro educazione, questi tirassero sempre fuori la storia "Ci sono genitori che buttano i figli nel cassonetto: noi non lo abbiamo fatto". Ora, i genitori che buttano i figli nel cassonetto esistono senz'altro, ma ugualmente senz'altro sono una minoranza. Per cui, non si capisce perché confrontarsi proprio con una minoranza, anziché con la maggioranza dei genitori, col genitore-tipo.
A voi capita mai di confrontarvi col peggio, magari senza nemmeno rendervene conto?
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Aspetta: calma a paragonare con eventi estremi: buttare il neonato nella monnezza non è un atto di una minoranza, ma di un'eccezione! E' tutta un'altra storia! Che paragone assurdo fanno i tuoi...
Comunque capita che ci si paragoni a situazioni peggiori, non per sentirsi più sereni, ma meno inquieti...
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31-07-2013, 21:53
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#11
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,087
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Non mi interessano i confronti di nessun tipo, io sono io, non ha senso paragonare la mia vita o anche un solo aspetto della stessa con qualcun'altro.
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31-07-2013, 21:56
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#12
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Partito dell'Eterno Rancore
Messaggi: 2,833
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Certo, io ad esempio ogni volta che mi confronto con DiCaprio mi sento molto meglio. Chissà luyi quando si confronta con me....
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