muttley

Meloni: "La pace a Gaza non si deve a Francesca Albanese o Landini, ma a Trump". E ci credo. Era Trump che bombardava i palestinesi, mica Albanese e Landini. Trump ha deciso di smettere di massacrare i palestinesi e il massacro si è fermato. Il meccanismo mi pare abbastanza semplice da capire. Faccio un esempio facile per Delmastro e Donzelli. Tizio prende a pug [...] i in faccia una persona immobilizzata per 24 mesi e poi decide di smettere. E Tizio immediatamente dice: "Datemi il Nobel per la pace, ho fermato il massacro!". Trump non ha fermato il massacro dei palestinesi; ha smesso di massacrarli.
Ti prego, Giorgia Meloni, smettila di renderti ridicola. Smettila di attaccare il movimento pacifista italiano.

Una cosa è esultare per la tregua; un'altra cosa è acclamare Trump.
Esulterei per la sconfitta del terrorismo, ma non ringrazierei i terroristi.
Esulterei per la scomparsa delle droghe, ma non ringrazierei gli spacciatori.
Esulterei per la scomparsa degli omicidi, ma non ringrazierei gli assassini.
A me non dà fastidio la tregua.
Mi dà fastidio che coloro che hanno sterminato i palestinesi si presentino come i loro salvatori.
Non mi dà fastidio la tregua.
Mi dà fastidio che coloro che hanno lavorato soltanto per lo sterminio dei palestinesi, come Donald Trump, che ha dato a Netanyahu le armi e i soldi per massacrare decine di migliaia di bambini palestinesi, e che ha posto il veto alla tregua mille volte, si ritrovino a essere i padroni di Gaza.
Non mi dà fastidio la tregua.
Mi dà fastidio la gigantesca operazione di manipolazione dell'opinione pubblica in atto in Italia per incensare quel grandissimo crimin [...] le del presidente degli Stati Uniti.
Trump non meriterebbe di ritirare il Nobel per la pace, ma di finire davanti a un tribunale internazionale. L'Italia è uno Stato satellite, quindi tutto è rovesciato. Il terrorismo è condannato, ma il terrorista è lodato. L'omicidio è condannato, ma l'assassino è ammirato. La droga è condannata, ma lo spacciatore è premiato.
Trump ha dichiarato alla Knesset: "Netanyahu mi ha chiesto armi potentissime che non sapevo nemmeno di avere ed io gliele ho date".

Alessandro Orseenee

claire

Stanno morendo ancora

claire

Le storie dei giornalisti sugli ostaggi israeliani liberati che riabbracciano i loro affetti Bellissimo.
Lievemente di parte, ma bellissimo.

Dei palestinesi frega un cazz, poi bandiere flotilie ecc sono inutili. Ma saranno sempre meglio del doppio standard!
La Palestina piange morti prigionieri e devastazione. E si vuole dare la colpa al 7 ottobre. Mo io mi sveglio sequestro 50 persone e per ripicca sventrano l'Italia per anni affamando e ammazzando tutti come topi, voglio vedere chi dice che è colpa degli italiani terroristi come me.

varykino

intanto qua siamo un po avanti ..... s è arrivati ad autoumiliarsi , piano piano arriva tutto

https://www.msn.com/it-it/notizie/mo...rm/ar-AA1OvIIu

Winston_Smith

Per la precisione, è stato lui a decidere (o lo hanno spinto a decidere gli sceicchi del Golfo) che dopo avere aiutato Netanyahu a uccidere bambini e innocenti per otto mesi, poteva bastare così... per ora. Date subito un (Ig)Nobel a quest'uomo!

hypnos688

La definizione di "idoli" non ti piace?
Come mai? Eppure mi sembra palese* l'esaltazione verso il "povero popolo palestinese vittima del genocidio" che addirittura farebbe "Resistenza" scopando e figliando come conigli.
In effetti creare martiri per i palestinesi è una forma di resistenza.

Nei campi di sterminio non scopavano, né si sollazzavano allegramente proprio perché erano divisi e rinchiusi, segregati, torturati, e condannati ad una morte certa. Fino alle docce e ai forni. Evidentemente nei tuoi libri di storia c'è scritto altro.
Tentare di ribattere alla realtà con un dettaglio pressoché inutile è semplice demenziale. E lo è ancora di più sostenere una qualsiasi uguaglianza tra nascite, rare, avvenute per violenze e stupri... da una popolazione che si riproduce normalmente. Se la tua obiezione per avvalorare e giustificare il fatto che a gaza nascano bambini nel bel mezzo di un (inesistente) campo di concentramento è il fatto che ne nascessero o ci furono gravidanze e parti anche nei campi di concentramento nazisti..beh, c'è evidentemente un problema.

I deportati no, non si riproducevano e non figliavano. Sai com'è..ad Auschwitz non c'erano delle "stanze dell'amore" apposite in cui gli internati fossero liberi di avere rapporti sessuali.

Invece per i palestinesi riprodursi non è mai stato un problema.
E hanno avuto per decenni tutta la libertà di poterlo fare proprio perché NON erano rinchiusi in alcun campo di concentramento né tantomeno segregati, o rinchiusi e da pericolosissimi SS.
A differenza di chi nei campi di concentramento ci è stato davvero. E da lì inopinatamente sarebbe unicamente uscito cadavere, o in cenere. Come è stato per milioni di persone, e milioni di ebrei. Quindi mettere sullo stesso piano gli ebrei deportati o gli internati con i palestinesi è un insulto alle vittime del nazismo e della shoah
Altro che debunking.

Quanto al credere alle mie idee,
Beh, io sono assolutamente convinto delle mie idee, e ci credo eccome** Ma di beccarmi una coltellata o peggio da un* propal qualsiasi, che si tratti da qualche nordafricano o qualche avanzo di galera da centro sociale non ne ho alcuna intenzione. Sono già abbastanza violenti, esaltati e antisemiti online, contro chiunque sostenga israele o venga percepito come ebreo.
È già abbastanza palese di che pasta siano fatti.

Il che non mi stupisce affatto. Mi stupirebbe il contrario. La delinquenza straniera a Milano e in tutte le grandi città ha più o meno sempre la stessa matrice.
Culturale, religiosa, e ideologica.
Il pacifismo della "religione di pace" e dei vari simpatizzanti e sostenitori dei palestinesi è nota.
In effetti questi "stronzi" chissà come mai piangono solo per i bambini palestinesi e minacciano di conseguenza, e ovunque ci siano ebrei di mezzo. Dei bambini ucraini ammazzati dai russi, nada. Nessun interesse. Dai bambini segregati, torturati o indottrinati in gran parte dell'islam per diventare terroristi o soldati, nessun interesse e nessuna indignazione. Per le spose bambine, anche qui, zero. Chissà perché...

hypnos688

È esattamente così infatti.

Succede ovunque. E lo confermo.

Sasuke

Lungi da me fare il sapientino ma: dipende dal campo, ce n'erano di diversi tipi, in alcuni si potevano avere rapporti in altri no, chi partoriva in genere era in cinta da prima di entrare, anche perché visto il regime a cui erano sottoposte le donne smettevano di avere il ciclo ed erano divise, le prostitute in genere erano polacche cattoliche là dove erano presenti, ma in alcuni casi per esempio il comandante di Auschwitz aveva l'amante ebrea, non si può generalizzare, ovviamente è riferito a te non all'odiatrice seriale, confrontare la Shoah con quello che è successo a gaza è talmente malvagio e sbagliato che non vale neanche la pena di rispondere o commentare, chi compie paragoni del genere ha talmente tanti problemi che non me la sento neanche di biasimare, non mi piace gettare terra sulla tomba della coscienza altrui.

Winston_Smith

A me mai capitato in diversi anni.
Eppure dove sono io di quelli che tu consideri Untermenschen ce ne sono, e non pochi.
Quindi non è vero che succede ovunque.

Winston_Smith

Non sono fenomeni equiparabili in tutto (sebbene di genocidi nella storia ce ne siano stati anche altri, come a Srebrenica), ma alcuni aspetti in comune ci sono. Tra questi, la considerazione che molti negazionisti di entrambi i genocidi hanno per le vittime: dei subumani (neonati compresi) che si meritano quello che subiscono in quanto nocivi per la società.

Niente elettricità, niente cibo, niente benzina, niente acqua. Tutto chiuso. Combattiamo contro degli animali umani e agiamo di conseguenza (Yoav Gallant, ministro della Difesa di Israele, ricercato dalla CPI, 09/10/2023)

La condizione di animalità si rifletteva nel linguaggio. In tedesco ci sono due verbi per dire “mangiare”; uno è “essen”, ed è il mangiare degli uomini, e l’altro è “fressen”, che è il mangiare delle bestie. Si dice che un cavallo “frisst”, non “isst” ; un cavallo divora, insomma, o un gatto; e in lager, senza che nessuno avesse deciso di farlo, il verbo per “mangiare” era “fressen”, non “essen”, come se la percezione della regressione animalesca fosse diffusa in tutti (Primo Levi)

Winston_Smith

Beh, questi "stronzi" di cui parli fanno come te a parti invertite: anche tu piangi solo la morte di quelli che reputi esseri umani, e invece nessuna indignazione, anzi incitamento ad ammazzare ancora, per la segregazione, le torture o la morte di coloro che bolli indiscriminatamente come subumani colpevoli dalla nascita.

hypnos688

La differenza è che l'indignazione per le violazioni dei diritti umani deve essere trasversale.
Altrimenti è solo squallida ipocrisia.
E nel caso specifico è null'altro che apologia islamica e odio antiebraico.

Gli stessi che si indignano per i "poveri bambini palestinesi" e per i diritti calpestati da israele e dagli ebrei, sui crimini terroristici dei palestinesi non aprono bocca. Anzi...inneggiano alla "resistenza".
Quindi il 7 ottobre. Quindi hamas. Quindi il terrorismo.

A differenza loro, io non ho una religione e una deriva autoritaria e terroristica, o culturale, derivante dalla religione, da difendere.
Loro si. Difendono direttamente o indirettamente la religione.
Per questo si indignano per la reazione di israele e degli ebrei, ma per il terrorismo, e i crimini quotidianamente compiuti in qualsiasi territorio o stato arabo/islamico non sono in grado di proferire parola.
Quindi no, non ci sono versioni speculari qui, o a parti invertite.

Sasuke

Ne avessi mai sentito uno di questi propal lamentarsi che hamas da decenni glorifica pubblicamente il martirio anche dei bambini.

https://www.ilsussidiario.net/news/h...inesi/2836318/

hypnos688

Infatti ho scritto ovunque.
Non ho scritto a chiunque


Ovunque...

Ossia tale fenomeno succede ovunque, in occidente, sia diffuso l'islam.

Succede negli usa, succede in Italia, succede in Spagna, Germania, Francia, UK, paesi bassi, succede nei paesi scandinavi..

Il fatto che tu non ne sia mai stato testimone diretto, o non ti sia capitato, non determina l'inesistenza del fenomeno.

Winston_Smith

Non dove vivo io (e per quanto ne so non succede in diversi altri posti).
Quindi falso, non succede ovunque.

Mai detto che non esista, ho detto che non succede ovunque.

Winston_Smith

Come la tua, giusto?
Che però non scatta quando vengono violati i diritti di quelli che consideri subumani.

Certo che ce l'hai, quella dei tuoi eroi coloni messianici, difensori della civiltà occidentale.

E tu fai lo stesso riguardo al terrorismo e ai crimini di stampo suprematista ebraico.
Speculare.

Winston_Smith

Per me (che comunque non tifo né Israele né Palestina, io tifo contro gli assassini, i terroristi, i genocidi e i loro fiancheggiatori e per le persone innocenti e pacifiche) i capi ancora vivi di Hamas andrebbero tutti spediti all'Aja.
Invece non ho ancora capito che fine dovrebbero fare per te quelli che al martirio dei bambini hanno contribuito da parte israeliana (perché se sono martiri, vuol dire che sono morti per mano israeliana, giusto?).

hypnos688

Scatta per chi è vittima innocente.
Per I nazisti e per i tedeschi ammazzati dalle bombe alleate, in effetti non mi sono indignato tanto quanto per gli ebrei vittime della Shoah.

Beh, certo. Non ho dubbi che per te difendere la civiltà occidentale equivalga ad una religione.
Eppure non lo è.
È l'esatto contrario.

Sarebbe così, se
Il terrorismo e il suprematismo ebraico esistessero.

Invece sono fondamentalmente solo nella tua mente.


Quando gli ebrei cominceranno ad insanguinare mezzo mondo e a perseguitare cristiani e atei in nome di un suprematismo ebraico, allora ne riparleremo.
E in tal caso, non avrò problemi a condannare anche il terrorismo ebraico con annessi e connessi.