Edera

Di solito con le persone di quale generazione andate meno d'accordo? E vi sembra la peggiore?
SE volete motivate anche la risposta


Sondaggio anonimo

varykino

nessuna , nn condivido i valori dei boomer e manco quelli delle altre generazioni , coi boomer almeno condivido la musica , ma per il resto quasi niente ...... coi giovani manco la musica (per fortuna) però condivido, almeno di alcuni, la piu apertura verso il mondo , verso il diverso , anche sui temi climatici etc... ,

la risposta piu sensata è che vado d accordo piu coi boomer pur non condividendo i loro valori , almeno di certi , certo se mi becchi i boomer hippie allora è un altra cosa , li in genere ci vado d accordo ..... coi giovani nn vado d accordo ma penso sia giusto cosi , il loro è un altro mondo , ma tifo sempre per i giovani , anche se ormai nn capisco nemmeno come parlano , co sti slang trapposi o robe del genere

Hor

Non saprei, un po' perché preferisco valutare gli individui rispetto ai gruppi di appartenenza, un po' perché ho frequentato e soprattutto sto frequentando troppe poche persone per trarre delle conclusioni. Per dire, da anni gli unici boomer che frequento, alla fine, sono i miei genitori, e li vedo una volta all'anno se è tanto.
Comunque in genere riesco interfacciarmi meglio con persone più giovani di me. Quello che è stato a lungo il mio migliore amico aveva dieci anni meno di me, e la mia attuale amica ne ha otto di meno.

Crepuscolo

Ma non ha senso questa divisione di generazioni, io che sono nato a metà anni 90 sono della stessa generazione di uno nato nel 2010, dai su...

varykino

vabbè in teoria devi prendere gli estremi , diciamo le persone con caratteristiche piu marcate , in mezzo è ovvio che c è di tutto

io per esempio li vedo divisi in 2 blocchi piu che 4


vedo i boomer insieme agli x e gli y e z so quasi uguali con varie differenze ma piu o meno siamo li

Melmoth

Non saprei, se devo valutarle per stereotipi mi stanno tutte sul cazzo

SoloUnaDonna

Gen X.. i boomer almeno riesco a comprenderli.. loro no.. quelli con cui ho avuto a che fare sono spesso persone spocchiose, che si credono chissà chi e che hanno idee assurde sul mondo perché si sono istruiti da facebook-sensei..

Crepuscolo

Credo che sono pure divisioni fatte per la società americana, li internet si è diffuso negli anni 90, in Italia una decina di anni dopo.

varykino

si poi cmq io quando penso a boomer penso agli amici dei miei o i miei che sono una minoranza , i veri boomer sono come i miei nonni , tipo razzisti , chiusi al mondo col culto del lavoro etc... i miei non sono assolutamente cosi , quindi boh ognuno c ha un idea diversa di ste categorie in base a quello che ha visto mi sa :\

sennò spiegatemi le caratteristiche di ogni generazione perchè io nn le so mi sa haha

Miky

con i vecchi

pokorny

Odio tutti, no, scherzo. A latere sono l'unico boomer simpatico con uno spirito da trentenne un po' cazzaro e anche per questo ho pochi amici della mia età.

Da molti punti di vista non mi riconosco nella mia generazione e sì che mentalmente la sto raggiungendo. Solo 15 anni fa il mio giro di conoscenze era sui 30 anni di media, mi sentivo a mio agio e credo viceversa.

Poi ho iniziato a vedersi chiudere le possibilità di risolvere qualcosa nella mia vita e mi sono ritirato completamente per non soffrire vedendo gli altri che vivevano e vivono. Isolato al punto che ho pure problemi di eloquio che per fortuna in questo periodo ho occasione di tenere in esercizio.

Maffo

Tutte

SugarPhobic

Solitamente con le più giovani mi sento più alienato, ma è solo una questione mia.
Non è che non vado d'accordo o vado d'accordo, è che non vado e basta.
Potrebbero anche essere generazioni preindustriali e credo la situazione cambierebbe poco.

In testa ho un concetto di società ideale e di valori (ideali) fantasiosi.

Non mi sento tradito e in disaccordo con nessuna di loro, sono io a essere così, quindi non mi sogno di giudicare.

Lost75

Io faccio parte della generazione X, non sono spocchioso, non mi credo chissà chi, non ho idee assurde sul mondo e non ho facebook .-. .-. .-. .----------------------------.

bukowskiii

la mia ovviamente

juan

Mi trovo male con quelli della mia età perché amano il divertimento sfrenato e lo sballo. Mi trovo meglio con persone più grandi che sono più tranquille. Tipo io vorrei un amico con cui guardare un film, mangiare un gelato, uscire in bicicletta, chiacchierare seduti su una panchina. Non chiudermi nelle discoteche a sbronzarmi e farmi delle peggio droghe.

SoloUnaDonna

Ed ovviamente ci hai tenuto a sottolinearlo ._.

Dusk

Io i confronti più infelici lì ho avuti con i boomer, gente che ha l'età dei miei genitori o più vecchia ancora, però ovviamente è una questione che varia di persona in persona; qualcuno dei miei ex-utenti di un'associazione presso cui lavoravo tempo fa mostra un atteggiamento molto aperto con cui mi trovo a mio agio.
Ciò che non mi è invece piaciuto della maggior parte degli individui di questa generazione è la chiusura mentale su molti aspetti sia sociali, che educativi. Alla fine della fiera, la risposta che ti danno è "ma è normale così, ma si è sempre fatto così", non accettando di mettere in discussione nulla o minimizzando i problemi sociali di adesso (femminicidi, tentativi anticoservativi di ragazzini, precarietà lavorativa, coppie che non rimangono insieme a tempo indeterminato solo per fare alcuni esempi).
Il che mi stranisce a volte, perchè se vado a guardare la musica, l'arte e molti fatti storici che si sono verificati negli anni di questa generazione, ciò che vedo è proprio una messa in discussione di molti principi ritenuti ineluttabili e l'invito a riflettere e guardare oltre.

Syd90

Mi stanno sul cazzo tutti e non sopporto nessuno ma se proprio dovessi scegliere direi tra i 50 fino ai 60

Purple rain

Dipende dalla persona e non tanto dall'età.

Devo dire che per quel poco che ho avuto a che fare con la gen z sono rimasta stupita e incuriosita.
Ho due colleghe giovanissime con cui mi trovo molto meglio rispetto a colleghe più adulte, mi sembrano più mature ed equilibrate. Tralasciando gli aspetti caratteriali che non dipendono dall'età (ad esempio apprezzo molto il garbo e la discrezione), mi piace l'approccio che mostrano verso il lavoro: non servile e non stakanovista, ma nemmeno menefreghista. È un tratto meno diffuso tra le persone più adulte (me compresa) cresciute con un'etica più improntata al sacrificio.
Pensando anche ad altre persone giovanissime che conosco (intendo intorno ai 25 anni), tipo alcuni miei cugini, mi stupisce la loro apparente maturità e concretezza, il fatto di sapere quello che vogliono nonostante la giovane età, senza lasciare intravedere smarrimento, dubbi che invece troverei comprensibili.