Il periodo in cui sono stato meglio ed ero davvero felice è quando ho convissuto con i miei compagni e compagne di corso durante uno stage in francia... erano tutti ragazzi e ragazze normali, dove mi rendo conto che la parola può non voler dire niente ma non saprei come fare a spiegare.
Non erano nè complessati , nè esuberanti estroversi sopra le righe.. erano ragazzi e ragazze semplicemente intelligenti. Cosa che di questi tempi è sempre più rara. Giocavamo a risiko oppure nella mega sala-comune a ping pong.. mentre guardavamo la tv..andavamo in giro per il paese, poi siamo andati a mangiare fuori, poi abbiamo conosciuto ragazzi francesi e siam pure andati a casa loro.. poi avevamo tutti gli spazi di questa mega struttura da tipo 500 persone che durante la settimana si riempiva di ragazzi francesi dell'alberghiero e di altre discipline.. mentre al weekend c'eravamo solo noi.. ci preparavamo da mangiare da soli ecc.. è stata una bella avventura poi lo stage era molto interessante, i professori francesi molto bravi.. le ragazzine francesi molto interessanti
e insomma.. siam stati davvero bene. Io poi uscivo con uno più estroverso siam andati a farci qualche birra così a zonzo entrando nei locali così "a stima" perchè tanto non conoscevamo... è stato bello. E fra l'altro in quel periodo ricordo che un giorno mi sono messo a letto (la sera) e ho avuto l'assurda impressione.. mi son detto: "qua c'è il rischio che io esca con una storia".. perchè lo percepivo.. non so se vi è mai capitato.. quando siete veramente felici che tutto va bene e siete al pieno della socialità..
E infatti il giorno dopo ho avuta una mezza tresca con una tipa francese e giuro che io non ho fatto niente e anzi, chi mi conosce non ha neanche bisogno che lo dica.. non è che stavo a provarci o cosa.. proprio ha fatto tutto lei. Questo dopo che io quella sera ho avuto quel presentimento.. è come se l'avessi percepito.
Alla fine quando stai veramente bene che hai una socialità ecc.. è praticamente inevitabile che la vita faccia il suo corso.. anche se sei la persona più chiusa e scontrosa ed evitante di questo mondo. Io la penso così. Viceversa il fatto che poi non ci siano occasioni e si passino giornate una uguale all'altra.. è ovvio.. voglio dire.. passo gran parte del tempo a casa senza vedere nessuno nella mia routine di adesso.. è diverso se invece -tutti i giorni- sei in mezzo a tuoi coetanei. Adesso non vedo mai nessuno, è ovvio che non abbia vita sociale!! Si si... esco... una volta ogni morte di papa vedo un amico, ma è diverso. Giusto ieri ci pensavo: Alla fine non c'è colpa in nessuno.. però siamo sempre solo noi due e non abbiamo sbocchi per conoscere e formare un gruppo con altre persone e questo alla lunga ... pesa..
Cmq eravamo tutti intorno ai 24-26 anni....ma secondo me quello che ha contribuito a creare un clima così piacevole è che erano comunque ragazzi e ragazze già di un certo.. non so come dire... già persone di una certa cultura e sensibilità.. perchè eravamo lì per un corso di restauro.. e già lì.. materia senza dubbio di nicchia.. che individua già una certa tipologìa di persone.. le ragazze per dire non erano delle sciaquette ochette stupide.. così come neanche i ragazzi.. e poi anche gente che non veniva da famiglie più di tanto abbienti, cioè.. non raccomandati o figli di papà annoiati e viziati che per "vivere davvero" vogliono solo andare in disco e spararsi quattro pere per braccio.. gente con una testa.. ecco ma gente anche che comunque si sapeva divertire e non stava solo a lamentarsi o complessarsi per ogni cosa. Quindi secondo me l'ambiente in cui ti trovi e lo stile di vita che vieni ad avere.. fa veramente... tanto.. tanto.
Ma infatti anche in villaggio turistico.. ero praticamente ogni sera a mangiare da qualcuno diverso^^ anche se personalmente in villaggio ci ho trovato un livello complessivo di gente veramente basso.. io mi scuso, sono un po' intollerante e a volte vorrei lo sterminio di tutti gli esseri umani .. ehm... lol
Però veramente.. in villaggio c'era gente di uno squallore e di un ignoranza che mi faceva quasi vomitare. Molti no, molti erano a posto.. passavano la mia approvazione^^ però alcuni veramente.. non si potevano sentire parlare e urtavano la mia vista.. uno che a tavola veniva e mangiava in mutande.. io dico: fossi una bella ragazza.. ancora ancora.. fossi un adone.. almeno apprezzerei dal punto di vista meramente estetico.. mizzica ma mettiti qualcosa mi fai schifo dai.. non ci vuole una laurea.. e poi va beh... un caso umano , una sera, di una ragazza di un viziato da far spavento.. ero stato invitato da una tipa a fare cena.. cuciniamo insieme, facciamo la carbonara.. e questa viziata (non lei, una compagna di stanza) aveva detto che non mangiava e poi si mette a mangiare.. e già lì..va beh... ma poi una di un ignoranza e una volgarità e una grossolanità nel modo di fare che già fossi stato sue padre.. avrebbe preso tanti ma tanti di quei calci nel culo.. che la forchetta non la sbatteva sbuffando e ridimensionava il suo ego se voleva potercisi ancora sedere, su quelle chiappe.
E poi con un andi proprio.. boh.. sbatte le posate, e la pasta è un po' scotta..e quello non va.. e l'altro non va.. ooooh ma che cazzo vuoi?.. la gente cucina per te, non fai una mazza e poi ancora ti lamenti? Ma ti due pizze! come direbbero a roma.. XD Mizzica lasciamo stare poi il suo ragazzo sfigato gracilino anche lui cafone di merda che mi veniva da prendergli le braccia mettergliele contro il tavolo e spezzargliele come spezzo la legna per accendere il camino.. quella gente di una sciatterìa... di una volgarità e di una strafottenza nel modo di fare che devi prenderla a pugni e quando alza la testa gliene dai ancora. Nemmeno animali.. i miei gatti sono più disciplinati.
Ahem!! cmq per fortuna questi sono stati singoli casi di gente che mi è passata davanti.. ma la maggior parte era invece simpatica.
Cmq è ovvio che quando vivi così.. conosci un botto di persone. Anche uno taciturno e con carattere "diversamente amabile" come il mio^^... haha
Il fatto è che la gente cmq ti coinvolge.. nelle sue cose.. in qualche modo ti influenza se ci stai in mezzo.. è ben disposta.. almeno.. io mi son trovato generalmente bene, non posso negarlo.... a parte questi singoli casi umani che proprio mi fanno prudere le mani.. ma per il resto.. gente anche gentile, fin dalla prima sera che non sapevo dove andare a mangiare perchè non avevo ancora fatto la spesa.. stavo passeggiando fuori pensando magari di andare in pizzeria anche da solo.. e da una casetta del villaggio quelli dentro mi han subito invitato a mangiare da loro.. gentilissimi e tutto..
Ma viceversa è chiaro che se la tua socialità si limita a casa-lavoro, al weekend magari sempre i soliti pub in cui non succede mai una mazza... è ovvio che così non funzionerà mai.