JohnReds

..che, nei fatti, son più difficili da trovare di una ragazza.
Cioè conoscere qualcuno e andarci a giro è facile, ma instaurare un'amicizia vera è una fortuna che capita a pochi, e sono pochissimi quelli che non si perdono di vista col passare degli anni.

Caro mutt, dovremmo affrontare la questione dal pdv politico, l'edonismo adolescenziale chitarra spinello o discoteca-cocaina portato all'estremo è un sottoprodotto del capitalismo, uno stile di vita sano prevede il sacrificio della creazione di una famiglia.

muttley

Per me è sempre stato molto difficile, quasi impossibile, litigare con gli amici. Con la fidanzata fu impossibile invece non litigare: anche quando sembrava tutto sereno, lei doveva per forza alimentare la conflittualità appoggiandosi ai più futili (almeno per me erano tali) pretesti. Ha ragione Daniel Goleman quando sostiene gli uomini tendono in genere a insabbiare le difficoltà in un rapporto mentre le donne cercano di farle emergere.

muttley

Noooooooooo

Winston_Smith

Eh, ma queste sono generalizzazioni belle e buone.
Non sta scritto da nessuna parte che valgano per tutti.

Winston_Smith

Almeno per quanto riguarda il binomio discoteca-cocaina ha ragione, lo vedo molto yuppies anni '80 = Berlusconi.

muttley

Certo instaurare un'amicizia profonda e leale è cosa assai rara, ma lo è altrettando instaurare un legame armonioso e privo di brusche conflittualità. Ad ogni modo, anche una serata passata con "falsi" amici è comunque piacevole e rilassante, se la si sa godere. Un'alternativa decisamente preferibile alla solitudine.

JohnReds

Ma non mi riferisco solo al discorso cocaina, ma proprio alla vita "amici girate incontri la sera", declinabile verso la discococaina ma come pub-serate musicali.
Una volta la pensavo come te poi ho avuto un cambiamento emotivo che mi ha fatto comprendere che dietro alle ragazzate, anche quando si prolungano fino ai 30 o i 40, c'è il vuoto. Penso che farsi una famiglia sia meno orribile di quel che si pensa..

muttley

Non puoi confondere casistica con statistica: ci sono certamente le eccezioni, ma non costituiscono un campione numericamente rilevante. Le relazioni sentimentali che funzionano per anni e anni sono estremamente inferiori di numero rispetto alle amicizie che vanno avanti serenamente per lo stesso periodo di tempo.

Winston_Smith

Del resto neanche nella madre Russia la famiglia era stata abolita, vero muttley?

muttley

Pensa a loro e a quanto erano felici

Winston_Smith

Ho i miei dubbi in proposito, almeno se dalle "amicizie" togli le "conoscenze", che magari vanno avanti sentendosi e/o vedendosi una volta ogni 1-2 mesi.

muttley

Ecco perché l'esperienza sovietica si è rivelata fallimentare

JohnReds

A me quel film mi faceva piangere. Mi mettevano una malinconia questi tizi ormai vecchi, che si divertivano si, ma alla fine fuggivano dalla vita.
E' un bel film, ma quando c'è tipo il conte mascetti che rovina la famiglia e tradisce la moglie e questa si vuole uccidere col gas...tristissimo.
Ecco forse il mio pensiero sulla minore importanza delle ragazzate mi è nato vedendo quel film, che in definitiva racconta proprio questo, quel genio di monicelli riusciva a percepire i vizi della società italiana in modo magistrale

muttley

Non necessariamete la solidità di un legame è data dalla quantità delle frequentazioni: io ho un amico (si, proprio un amico) che conosco da dieci anni e che vedrò una manciata di volte all'anno, ma lo considero ugualmente un buona amico. Certo se ci vedessimo di più sarebbe meglio, ma ogni volta che ci vediamo almeno sappiamo che non è una routine (cosa che finiscono per diventare spesso i matrimoni invece).

Winston_Smith

Mi ricordi quelli che parlano della coppia aperta come un modo per evitare la routine.
Comunque a mio personalissimo modo di vedere, una vera amicizia implica anche un certo grado di frequentazione (non necessariamente dal vivo). E' ovvio che meno ci si vede e ci si sente, più è facile sopportare i reciproci difetti, ma non mi sembra un bel modo per realizzare un legame degno di questo nome.
Così come sostituire alla disequazione calimeriana amore>amicizia il suo opposto ha per me poco senso (nel senso che entrambe mettono a confronto dei tipi di rapporti diversi tra loro e non paragonabili, tirandone fuori una legge universale che in quanto tale non ha modo di esistere).

muttley

Be', non è certo la coppia chiusa un antidoto alla solitudine. I rapporti umani andrebbero coltivati sempre, anche con il passare degli anni e si dovrebbe evitare di interpretare l'esclusività del rapporto sentimentale tradizionale in chiave salvifica, quasi si trattasse della risposta a tanti malesseri.

Winston_Smith

Neanche l'amicizia di per sé e da sola è un antidoto alla solitudine. I rapporti umani andrebbero coltivati sempre, anche con il passare degli anni e si dovrebbe evitare di interpretare l'amicizia in chiave salvifica, quasi si trattasse della risposta a tanti malesseri (cit.)

Detto questo, io prima avevo scritto qualcosa di diverso, cioè che mi ricordavi quelli che parlavano della coppia aperta come antidoto alla routine, come se ci fosse un'equazione tra scopate libere e mancanza di noia, o tra noia e coppia tradizionale. E me li ricordavi per il tuo categorizzare, simile a quello di calimero, solo in senso opposto

muttley

Leggi bene, io ho scritto: "certo se ci vedessimo di più sarebbe meglio, ma ogni volta che ci vediamo almeno sappiamo che non è una routine (cosa che finiscono per diventare spesso i matrimoni invece).
Detto questo, io noto in questo forum che le lamentele per la mancanza di amici appaiono in quantità nettamente inferiore rispetto a quelle per la mancanza di una vita sentimentale. Il che mi dà da pensare.

Winston_Smith

Certo, certo, ma era comunque necessaria una precisazione come quella che ho fatto. Anche un'amicizia può diventare una routine, btw.

Che forse è più facile trovare amici che una ragazza? ^^

Scherzi a parte, sinceramente ho dei dubbi sul fatto che chi si lamenta della seconda mancanza non soffra anche della prima, comunque si potrebbe lanciare un sondaggio.

muttley

Be', io resto dell'antica idea
http://www.fobiasociale.com/trovare-...ifficile-9385/