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21-07-2006, 16:36
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#1
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Banned
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 452
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io credo, anzi sono certo, di soffrire in comorbidità all'ansia sociale (anzi propio fobia sociale) di ansia generalizzata, ipocondria ed attacchi di panico, cosa dovrei fare oltre ad imbottirmi di benzodiazepine ? Avete consigli da darmi ? mi sono ridotto a vivere 24 su 24 ore chiuso in casa, sono disoccupato, non riesco ad affrontare nessun lavoro
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21-07-2006, 16:46
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#2
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Principiante
Qui dal: Apr 2006
Messaggi: 77
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Quote:
Originariamente inviata da severn
io credo, anzi sono certo, di soffrire in comorbidità all'ansia sociale (anzi propio fobia sociale) di ansia generalizzata, ipocondria ed attacchi di panico, cosa dovrei fare oltre ad imbottirmi di benzodiazepine ? Avete consigli da darmi ? mi sono ridotto a vivere 24 su 24 ore chiuso in casa, sono disoccupato, non riesco ad affrontare nessun lavoro
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forse, come primo passettino, secondo me,
potresti cominciare ad eliminare o almeno
ridurre le dosi di benz..., dato che non credo che i
farmaci siano mai la risposta ai nostri problemi.
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21-07-2006, 16:53
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#3
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Esperto
Qui dal: Feb 2006
Messaggi: 1,683
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sono d'accordo con babby. anch'io ho deciso di non prendere + farmaci. voglio riuscire con le mie forze, e se fallisco pazienza. severn anch'io vivo 24 ore su 24 in casa e non ho un lavoro :cry:
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21-07-2006, 17:20
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#4
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Principiante
Qui dal: Apr 2006
Ubicazione: Torino
Messaggi: 48
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Anch'io sono nella stessa vostra situazione (disoccupato e in casa sempre). Io però ho deciso di prendere gli psicofarmaci, mi sto curando con fluoxetina e zyprexa e devo dire che la mia situazione è notevolmente migliorata, anche il doc che ho in comorbidità con la fs è diminuito. Io credo che i farmaci non siano la soluzione al problema ma che comunque, nei casi più gravi, siano necessari per migliorare la situazione.
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22-07-2006, 11:57
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#5
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Principiante
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 21
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ti consiglio di trovare un bravo medico(il mio neurologo è stato grande!)e di non "imbottirti"di medicine di testa tua.
io ho preso farmaci per 2 anni e sono letteralmente migliorata....prima non riuscivo ad affrontare proprio nessuna situazione...stavo male ovunque...non potevo proprio uscire.adesso invece ho attacchi solo in alcune circostanze(tipo quando sono con estranei....quando mangio con altri...ecc..) però come Luca, voglio provare ad uscirne con le mie forze e in alcune situazioni ci sto riuscendo e non saprei neanche descrivere la gioia che provo subito dopo...mi sento come un guerriero che vince una battaglia durissima....per esempio da un paio di mesi si è laureato il mio ragazzo ed io da 3 o 4 mesi prima ogni notte ci pensavo....mi facevo tante storie su come avrebbe potuto essere o su come avrei dovuto comportarmi anche perchè ci stavano i tutti i suoi parenti che io non avevo mai visto,avrei dovuto presentarmi elegante e con i tacchi alti senza sembrare un elefante!e poi....il mio grande problema era che avrei dovuto mangiare in pubblico.oh...ce l'ho fatta....con uno sforzo enorme...con qualche brutta figura(che io credo d'aver fatto ma mi sa che gli altri neppure l'avranno notata ma io,come penso la maggior parte di voi...l'ho amplificata!),mangiando pochissimo....però ci sono riuscita e,nonostante i 3000 problemi che mi ero fatta prima,quella notte sono andata a letto con un mezzo sorriso che mi fa pensare che,se m'impegno,forse riesco...non dico al massimo...ma almeno in parte.
adesso devo "solo"imparare ad accettare questo "in parte"visto che mi fisso ad essere perfetta e apparirlo sempre.
scusate questo lungo messaggio ma è che non avevo mai raccontato questi pensieri a nessuno...eh bè...comunque non parlo mai del mio problema con gli altri...perchè so che tanto non poterbbero mai capirmi come chi soffre del mio stesso problema.
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23-07-2006, 01:09
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#6
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Esperto
Qui dal: Jun 2005
Messaggi: 973
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Ragazzi, non lasciatevi andare così, non state sempre in casa, prendete i farmaci e sviluppate un minimo di forza di volontà. Io ho una passione e vado avanti per lei, non posso però fare a meno degli ansiolitici, ma lo faccio perché non voglio farmi sopraffare. Una passione ce l'avrete anche voi, no? Anch'io sono disoccupato e per colpa della FS, non c'è altra motivazione ma per trovare un lavoro dobbiamo nel frattempo rinascere poco a poco ed uscire finalmente di casa senza avere paura (è sottointeso che prima è meglio assumere una pastiglia di ansiolitico, almeno mi rende più ottimista).
Io soffro di parecchia ansia ma non ci sto a stare sempre chiuso in casa.
Cosa vuol dire comorbidità?
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23-07-2006, 01:37
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#7
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Esperto
Qui dal: Jun 2005
Messaggi: 973
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Quote:
Originariamente inviata da severn
io credo, anzi sono certo, di soffrire in comorbidità all'ansia sociale (anzi propio fobia sociale) di ansia generalizzata, ipocondria ed attacchi di panico, cosa dovrei fare oltre ad imbottirmi di benzodiazepine ? Avete consigli da darmi ? mi sono ridotto a vivere 24 su 24 ore chiuso in casa, sono disoccupato, non riesco ad affrontare nessun lavoro
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Severn, visto che vivi ad Aosta, com'è possibile che non sfrutti la cosa per farti delle passeggiate in solitudine nei boschi o sui monti che circondano casa tua? Io mi sentirei già meglio aprendo la finestra e vedendo il paesaggio che avete dalle tue parti e invece io vedo solo sconfinate campagne pianeggianti.
Hai una grande fortuna, io t'invidio perché abito nella pianura padana, che schifo!
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23-07-2006, 11:10
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#8
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Principiante
Qui dal: Apr 2006
Ubicazione: Torino
Messaggi: 48
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Quote:
Originariamente inviata da darkness
Cosa vuol dire comorbidità?
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Quando si hanno più patologie associate, tipo depressione + doc, fobia sociale + depressione, etc.
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