Mi sento male.
Ho fatto una lista di tutte le persone che ho deluso in questi 27 anni.
Praticamente tutte le persone con cui ho avuto a che fare.
E per tante ragioni diverse.
Ora sono "fermo", in attesa di qualcosa che potrebbe o non potrebbe arrivare.
Una vita che potrebbe o non potrebbe continuare.
E sono francamente terrorizzato.
Anche perché, qualora ripartissi col lavoro, e successivamente con la vita vera...
Riuscirò a invertire il trend?
Riuscirò finalmente a essere una persona "normale", magari anche moderatamente "virtuosa"?
Riuscirò finalmente a conservare e far crescere ciò che costruisco?
Riuscirò a mantenermi veramente lucido?
Mi attende, forse, una vita n° 2, che partirebbe col peso dei fallimenti assurdi degli anni precedenti, con sensi di colpa chilometrici, con macchie pesanti sulla vita e sul curriculum.
Sono veramente cambiato, o è solo un cambiamento "intellettuale" che franerà appena ricomincerò a muovermi nel mondo?
Un peso enorme sulle spalle, e l'ansia da prestazione per il futuro.