bunker

non so gestire un'uscita serale e dovrei figliare?ma col cazzo

PhantomLord

triste...

non cambia e non cambierà mai niente... vorrei solo riuscire a rassegnarmi

just92

delusa, arrabbiata, amareggiata

odio i miei genitori, vorrei spaccare tutto, cambiare famiglia

ma perchèèè??!?!?!

Kavin Casey

Malinconico.
Cosa mi riserverà il futuro

stuntmanmike

ho voglia di donare gli organi

maury25

Io ci sono riuscito, ma non te lo consiglio!

Gianni

Ho voglia di donare un organo.

stuntmanmike

si infatti intendevo i genitali

missim

a me succedeva la stessa cosa di domenica, al tempo dei primi 2 anni di liceo,
la malinconia e la tristezza di: "uff ancora un altro giorno in quella scuola"

Yesman

Piango da 4 giorni...

LatrinLover

l'ansia mi sta sfracellando lo stomaco, che sensazione orrenda......

niky

un pò vuoto ed un pò più solo visto che è stato tutto così improvviso

Don Chisciotte

Moderatamente tranquillo, anche perché bisogna cercare di non essere depressi e tristi in ogni attimo della propria vita.

caotik22

l'umore è sottoterra

bunker

che mondo di merda, se penso al mio futuro

Taxi driver

Sto vedendo la partita.
In queste situazioni sono sempre un pò agitato.

LatrinLover

Ho appena visto un reportage sulla situazione spagnola in tema di crisi, il 22% della forza lavoro è disoccupato!!! Prepariamoci al peggio!!!! Soffieranno venti di guerraaaaaaa, evvai io ci credo ancora nella profezia dei maya-li...........grande 2012 yuppi!!!!

Kyoko

Un vero schifo... non so neanche io il perché ma mi sento maledettamente triste e sola in questo momento !

Stavo bene ieri... ero di buon umore...e poi oggi non so perché d'improvviso mi sono sentita apatica, ho pensato a quanto stia sprecando la mia vita a passare il tempo sdraiata davanti ad un pc illudendomi di avere una vita, recitando la parte di una persona normale!

Non sono normale, non mi sento normale... e mi fa stare anche peggio il pensiero che ciò che mi farebbe stare meglio è cambiare... perché cazzo devo non essere io per stare meglio? Il mio carattere non fa parte del mio essere? Non ci insegnano ad amare se stessi per quello che siamo??? E allora perché, per quale motivo cambiare me stessa è l'unico modo per che vedo per essere felice? Perché invece non esiste nessuno che voglia perdere tempo a scoprirmi e accettarmi per quella che sono?

Sono una ragazza tranquilla, simpatica, con chi le da l'opportunità di esserlo, dolce, mi ritengo intelligente, non noiosa... il mio difetto è non essere capace di avvicinarmi alle persone e di farmi avvicinare, di non riuscire a spiegarmi bene, e di perdermi nelle parole perché parlare di me o essere al centro dell'attenzione anche di una sola persona mi fa balbettare, arrossire o perdermi nel mio discorso... perché devo cambiare io? Non sono tutto ciò, non fa tutto parte di me? Perché l'unica soluzione è diventare uguale tutti gli altri?

Scusate lo sfogo... la domanda era semplice e diretta... forse non era il luogo giusto... probabilmente bastava ai fini del topic un semplice: mi sento apatica e invisibiile!

PhantomLord

me lo sono sempre chiesto anch'io...

Rodney

Anche io, ammetto, mi son fatto la stessa domanda (senza peraltro trovare una risposta definitiva...). Spesso mi è capitato di sentire altri (non timidi) dire che dovevo cambiare, superare la mia timidezza. Però anche a volerci provare non porta da nessuna parte, è la mia natura (così la vedo io). Però è anche vero che tra le persone che considero più amiche mi trovo bene e riesco a non essere sempre impacciato e a tirarmi fuori dal mio mutismo, ma tutto dipende anche dalla situazione, dal momento, da quanto sono a mio agio. Può dipendere da molti fattori... Anche nella situazione più tranquilla (come quella sopra), per esempio, se all'improvviso mi ritrovo tutti gli occhi puntati contro, rientro nel mio guscio e comincio a farfugliare. Un mio amico dice spesso (scherzando, chiaramente): "Se vuoi metterlo in imbarazzo, ponilo di fronte ad una scelta e poi fissalo..."

A mio parere quindi non è quindi tanto il dover cambiare noi stessi, quanto forse che siamo oltremodo prudenti?