Madeleine

Mi sento di vivere una vita a metà e questo mi rende profondamente triste.

gaucho

Nottata di incubi seguita da risveglio con brutti pensieri e angoscia generalizzata.

È un periodo che penso a quanto sia isolato e solo a vivere nel mio appartamento in città lontano dalla famiglia. Non avrei nessun vero aiuto concreto nel caso ne abbia bisogno.

Cosa farò se e quando non avrò più le energie sufficienti con l’età, già adesso nei miei mid-30s mi rendo conto di non avere più le capacità per tener botta a tutte le cose cui devo pensare tra lavoro casa ecc.

Non so come gestire la cosa.

Itachi

Con il cervello fulminato, come se fossi un ADD estremo, non riesco a pensare correttamente. Mi servirebbe un’ADDerall in questo momento!!!

Stan Kezza

Mi sento tendenzialmente meglio ma non capisco perché, visto che non è cambiato niente

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Mi sento un po' angosciata

gaucho

Dovrò per forza ricominciare con gli antidepressivi, non penso ad altro che a morire voglio solo questo

claire

Molto male , tutta la gamma delle emozioni negative possibili insieme. Grazie preciclo grazie lavoro grazie gente di merda grazie cervello e corpo marcissimi.

Teach83

Sento che solo una persona mezza esurita e incapace di intendere e di volere , potrebbe essere attratta dalla mia persona...

Indi per cui me devo rassegnà, e per fortuna nessun pensiero angosciante di sconforto mi assale. (è successo qualche tempo fa ragionando a mente fredda)
Rimane solo quel senso di solitudine abitudinaria e malinconica.

Si avvicina la fadidica data, Giugno è vicino...

Vespa1976

Ieri mi sono comportata male nel cosmo.
Ho passato tutto il giorno senza fare domanda,
senza stupirmi di niente.

Ho svolto attività quotidiane,
come se ciò fosse tutto il dovuto.

Inspirazione, espirazione, un passo dopo l’altro, incombenze,
ma senza un pensiero che andasse più in là
dell’uscire di casa e del tornarmene a casa.

Il mondo avrebbe potuto essere preso per un mondo folle,
e io l’ho preso solo per uso ordinario.

Nessun come e perché –
e da dove è saltato fuori uno così –
e a che gli servono tanti dettagli in movimento.

Ero come un chiodo piantato troppo in superficie nel muro
(e qui un paragone che mi è mancato).

Uno dopo l’altro avvenivano cambiamenti
perfino nell’ambito ristretto d’un batter d’occhio.

Su un tavolo più giovane da una mano d’un giorno più giovane
il pane di ieri era tagliato diversamente.

Le nuvole erano come non mai e la pioggia era come non mai,
poiché dopotutto cadeva con gocce diverse.

La terra girava intorno al proprio asse,
ma già in uno spazio lasciato per sempre.

È durato 24 ore buone.
1440 minuti di occasioni.
86.400 secondi in visione.

Il savoir-vivre cosmico,
benché taccia sul nostro conto,
tuttavia esige qualcosa da noi:
un po’ di attenzione, qualche frase di Pascal
e una partecipazione stupita a questo gioco
con regole ignote.

Wisława Szymborska

Varano

A lavoro i colleghi mi temono, pensano che se dovessi diventare loro superiore mi comporterei da stronzo. A parte che non accadrà ma non è nelle mie intenzioni diventare sadico con colleghi che mi stanno simpatici.
Oggi lo ho trovati che bevevano il caffè tutti insieme e mica mi avevano invitato...ho cercato di resistere, ma poi li ho mandati a cagare tutti quanti.
Sono una manica di stronzo, dal primo all'ultimo

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Delta80

Molto bene

gaucho

Stasera mi rifaccio di benzo fanculo all’assuefazione fanculo alla dipendenza fanculo a tutto

IO&EVELYN

Pensando che domani inizia un altra settimana di agonia, piena di vuoto...

Una favola.

cosechenonho

Spero che la notte porterà consiglio e pace mentale

gaucho

Ho bevuto un po’ troppo uff

cancellato25904

Benissimo, a lavoro va veramente male, l'ambiente è molto pesante, oltre ai problemi subentrati da poco sono il nuovo, e sono timido, quindi le persone già stanche per il lavoro e loro problemi personali non mi agevolano certo l'integrazione anzi, c'è una certa indifferenza antipatia e maleducazione che contraddistingue il loro comportamento, ma li lascio perdere, resto gentile con tutti, anche se devo dire la disponibilità verso certe persone l'ho persa, mi attengo a rapporti asettici.

Questa volta non mi do colpe rispetto al mio isolamento, mi sto impegnando a socializzare, da alcune persone sono stato accolto, da altre respinto sgarbatamente, allora mi sono messo a ragionare su chi si sia comportato bene e chi no, e punti in comune fra i due gruppi.

Il risultato è che chi mi ha accolto lavora bene, assorbisce lo stress e spesso è di buon umore, mentre chi si sta comportando male lavora molto male, tanto male che come capita non di rado l'utenza verrà costretta a darci le mani addosso, cosa che ieri poteva accadere tranquillamente.

Fra le persone che si stanno comportando male ho riscontrato i seguenti problemi: problemi relazionali nelle donne, le single e quelle che vengono trombate e usate solo per quello sono maleducatissime, in poco tempo ho scoperto tantissime cose senza chiedere niente, semplicemente vengono a dirmi informazioni riservatissime, per sputtanarsi a vicenda, risulta ci siano stati ultimamente due galli nel pollaio, che hanno marcato il territorio con liquido seminale un pò dappertutto, senza fidanzarsi con nessuna, lasciandole sole( o ai propri mariti ) e rancorose.

Le caratteristiche di questi rubacuori da strapazzo pare siano le solite: decenti fisicamente, sfaticati di prima categoria, sfacciati e inaffidabili, come mai donne sposate si concedano a tali individui è un mistero, a 30 40 50 anni certi bollori adolescenziali dovrebbe quietarsi.

Ovviamente io non vengo considerato al momento: serio, lavoratore, rispettoso( fisicamente non peggio dei due Casanova) , non sembra sia in mood, anzichè trombarle in ufficio a crudo potrei anche portarle a cena prima o volerle conoscere, forse sono troppo agè.

Nei maschi invece ho riscontrato sempre in quelli riottosi: alcoolismo, gioco d'azzardo( ne ho sgamato quattro a giocare online con lo smartphone, è una piaga devastante), e problemi familiari, che puntualmente mi vengono riferiti senza che chieda niente, sembra che bersi un caffè insieme sia un lassativo devastante, si liberano di tutti i pettegolezzi senza freno.

Quindi ho conferma che la nomea era reale, questo nuovo posto è un vero puttanaio, e ho la conferma che il mio essere introverso non mi apre certe porte, il mondo è duro e spietato, la nostra fetta di voluttà dobbiamo tagliarcela da soli, o nisba.

Quindi ad un primo bilancio risulta che non sono adeguato all'ambiente e che sono stato accolto male, ma ho visto anche del bene, e soprattutto l'ho visto disinteressato, quindi direi che va benissimo, resisto e mi sforzo, poteva andare peggio e potrà andare meglio.

gaucho

Male, molto male

Madeleine

Non mi sento.

claire

Strattonata, stressata, la vita non rispetta i miei modi e tempi,faccio tanti sacrifici per riuscire a stare a galla ma poi finisco sempre sopraffatta. Nemmeno il ritiro ascetico sull'eremo è un'alternativa, i guai mi vengono a scovare ovunque mi trovi.

Stan Kezza

Per un meteoropatico giornate come queste sono difficili da sostenere